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lunedì 4 febbraio 2013

Libri: L'arte di ascoltare i battiti del cuore

"Come faccio a spiegare che quello che tu significhi per me, quello che mi dai, non ha niente a che vedere col luogo in cui ti trovi? Che non c'è bisogno di toccare la mano dell'altro per sentirsi vicini?"

Questa frase possa darvi un saggio, un pizzico dello splendido libro che ho appena finito di leggere: L'arte di ascoltare i battiti del cuore, di Jan Philipp Sendker.
Acquistato per caso, come spesso mi capita, senza avere letto alcuna recensione; l'ho visto tra i vari titoli consigliati alla libreria Feltrinelli, mi ha attratto e l'ho comprato.
E non me ne sono pentita.
E' uno dei più bei libri che ho letto ultimamente...il più bello, direi.
La storia ha inizio nella città di Kalaw, in Birmania, in una piccola sala da tè, dove Julia Win si ritrova alla ricerca della storia del padre, famoso avvocato di New York, scomparso ormai da 4 anni senza lasciare traccia di sè, senza un messaggio...
Quando la madre di Julia le invia una scatola ritrovata contenente alcuni oggetti del padre ed una lettera indirizzata ad una certa Mi Mi, in Birmania, Julia decide di partire per poter comprendere il perchè di questa scomparsa improvvisa, e per cercare di capire chi era veramente suo padre, cosa aveva lasciato a Kalaw partendo per l'America nel 1942 con un permesso di soggiorno per motivi di studio.
Julia trovoverà ciò che cerca e molto, molto di più...
"L'amore ha tante forme differenti, tanti volti, che la nostra fantasia non basterebbe a immaginarli tutti. La difficoltà stà nel riconoscerlo quando ce l'abbiamo davanti."
Leggetelo...

da PensieriParole
 
da PensieriParole
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venerdì 25 gennaio 2013

Libri: Le sorelle soffici di Pierpaolo Vettori

Questa settimana non sono riuscita, sino ad oggi, a postare un'altra ricetta...nè ci riesco oggi...
Ma avevo già da tempo preparato il commento ad un libro letto durante le vacanze e quindi lascio questo, segno della mia ondivaga presenza...
Periodo strano...mi frulla per la testa anche di smetterla con il blog...mi sembra persino che mi tolga tempo persino per le ricette, per la ricerca sul cibo che vorrei fare, al di là di pubblicare o no...
Vedremo...per adesso a voi  Le sorelle Soffici di Pierpaolo Vettori, giunto finalista al premio Campiello 2011
Definito il romanzo di una Alice moderna nel paese di tangentopoli: è il diario di Veronica, ragazza diciottenne di una famiglia di industriali che hanno fatto fortuna grazie alla ricetta della marmellata del nonno.
Veronica vive la sua innocenza "particolare" calata dentro il mondo reale colorato dalle sue allucinazioni e fantasmi, sempre alla difesa della sorella Cecilia, sino alla sua "morte" per volere stesso di Veronica...
Veronica dovrà affrontare la malvagità del mondo calato nella realtà familiare, che dovrebbe difenderla mentre in realtà la getta in pasto ai lupi per salvare il dio danaro e permettere ai "normali" di continuare la vita sporca ed assurda di tutti i giorni.
Definitivamente sconvolta dal destino che la famiglia le assegna e dall'atto truce a cui il neo marito la sottopone per mascherare la propria diversità e dimostrare che il matrimonio è stato consumato, Veronica decide di vivere per sempre nel "suo" mondo.
Racconto struggente, particolare, che lascia con tanto amaro in bocca...quando l'ho comprato, senza leggere alcun commento, non mi aspettavo un testo simile...ed una tristezza infinita...
Fatemi sapere cosa ne pensate se lo avete letto.
In questo periodo io non ho voglia di tristezza....

sabato 1 settembre 2012

Libri: La vicina di Lisa Gardner

In questa vacanze ho ossigenato la mente leggendo, come mi ero prefissata...
La lettura è il mio svago assoluto: leggendo mi estraneo dal mio mondo ed entro nella storia, ne faccio parte, vivo i sentimenti dei protagonisti, insomma, praticamente sono in un'altra vita...
Vorrei quindi iniziare una rubrica di recensioni anche se so che, finite le vancanze, non avrò molto tempo per leggere, soprattutto perchè mi dedico ad un libro quando finalmente vado a letto e finisco per addormentarmici sopra...
Beh, io ci provo...ed inizio con "La vicina" di Lisa Gardner, edizioni Marcos y Marcos
Il libro narra la storia di Sandra e Jason Jones, una famiglia dall'apparenza tranquilla, ma che sin da subito rivela i suoi mille lati oscuri, da quando Sandra scompare senza lasciare traccia di sè ed il mondo si focalizza sui presunti responsabili: il marito, tipo enigmatico, glaciale, ma dotato di un amore smisurato ed assoluto per la figlia Ree di 4 anni; il vicino di casa , giovane e con precedenti per reati sessuali.
A ciò si aggiunge il passato torbido di Sandra, il padre abbandonato e che rientra in scena per ottenere l'affidamento della nipote, un ragazzino cybernetico innamorato della scomparsa ed un poliziotto, zio del ragazzino, che ha fatto girare la testa a Sandra...
Una narrazione che si intervalla ai racconti in prima persona di Sandra ed un detective che crede si tratti del solito caso di omicidio in famiglia...
L'ho letto tutto d'un fiato, è veloce, diretto, ti intriga e non ti consente di lasciarlo sino alla fine, non a caso è stato premiato come il miglior thriller del 2010 dal New York Times.
Non è del genere tutta azione e con i soliti detective che ritornano da un romanzo all'altro, sino a creare delle serie che possono facilmente finire in tv: non è il detective il protagonista, e l'aspetto psicologico dei soggetti, le loro vite, delineano il racconto creando sempre più suspence pagina dopo pagina.
Io ve lo consiglio.
Buon fine sttimana.