Ultimamente la mia anima nomade sta avendo il sopravvento su ogni altro istinto...le fughe di fantasia si fondono con la ricerca di piccoli break dalla vita quotidiana. Bisogno di aria nuova, di ascoltare lingue sconosciute, come se prendessi parte a un concerto o a una lirica estranea. La necessità di sentirmi straniera per ritrovare me stessa. Così metto dentro la valigia quel poco che serve, trovo la scusa delle gare della weazel per organizzar
e brevi trasferte che si rivelano una sorprendente boccata di aria fresca.
Valenza incanta per le sue chiese con tesori inaspettati, le sue strade strette in cui si alternano taperie e ristoranti, per la visione eterea della sua cittadella delle arti, archi sospesi sull'acqua, architettura leggera come il pensiero. Al ritorno porto con me il colore dorato della stazione, mentre la pioggia rendeva l'asfalto uno specchio per il cielo, le passeggiate con il naso all'insù in ammirazione dei decori liberty dei palazzi e la briosità del popolo spagnolo. Mi servirà per affrontare l'inizio di questo inverno con le sue giornate grigie e umide. I ricordi mi daranno la giusta poesia che contrasterà i momenti di noia. Perchè è questo il più grande regalo che un viaggio possa darti. Le sensazioni, le immagini, i profumi rimangono dentro e ti trasformano un pochino....in attesa del prossimo giro.
e brevi trasferte che si rivelano una sorprendente boccata di aria fresca.
Valenza incanta per le sue chiese con tesori inaspettati, le sue strade strette in cui si alternano taperie e ristoranti, per la visione eterea della sua cittadella delle arti, archi sospesi sull'acqua, architettura leggera come il pensiero. Al ritorno porto con me il colore dorato della stazione, mentre la pioggia rendeva l'asfalto uno specchio per il cielo, le passeggiate con il naso all'insù in ammirazione dei decori liberty dei palazzi e la briosità del popolo spagnolo. Mi servirà per affrontare l'inizio di questo inverno con le sue giornate grigie e umide. I ricordi mi daranno la giusta poesia che contrasterà i momenti di noia. Perchè è questo il più grande regalo che un viaggio possa darti. Le sensazioni, le immagini, i profumi rimangono dentro e ti trasformano un pochino....in attesa del prossimo giro.