un faretto per la cucina

Buon mercoledì care amiche!

Come ho già detto nel post precedente nelle scorse settimane,

 mentre lavoravo per finire la coperta all'uncinetto,

mi sono dedicata anche a realizzare qualcosa di diverso: un piccolo punto luce

 per illuminare la parte sopra al lavandino della mia cucina.

Ormai lo sapete che in casa nostra i fari sono ovunque

così ho voluto "sacrificarne" uno per trasformarlo in una piccola lampada.

( questa non è la prima lampada che ho fatto: l'altra la potete rivedere qui ).

Sono andata al Brico a comprare tutto l'occorrente per la parte elettrica:

un porta lampada, un filo con interruttore

 e una piccola prolunga per raggiungere la presa di corrente.

Ho forato il dietro del faro con il trapano e la punta da legno

 per poter inserire il porta lampada e far passare il cavo.

Ho fissato con della colla a caldo il porta lampada all'interno.

In questo modo però la lampadina usciva completamente dalla base del faro.

Ho preso allora una piccola latta di pomodoro

lavata in lavastoviglie, l'ho forata sempre con il trapano,

e con le pinze ho allargato il buco in modo da inserire 

il faro con portalampada e incastrarlo.

Ho dipinto con gli acrilici la latta come fosse uno scoglio bagnato dalle onde.

Una volta asciutto ho incollato il faro alla latta sempre con la colla a caldo...

Ora devo solo chiedere aiuto a mio papà per finire di fare l'impianto ...

...e nascondere il cavo sotto ai pensili.

Buona giornata a tutti!

A presto

Isabella

Il mio faro...

Il faro è la luce nella notte che guida i marinai in porto...

...e di certo non poteva mancare nelle mie decorazioni pasquali...

...non so come mai ci affascina così tanto da aver riempito la casa di oggetti che lo rappresentano...

...forse perchè tutti abbiamo bisogno di una guida...

Caro Santo Padre ti saluto con gioia e tristezza, ma con serenità e fiducia.

Voglio ricordarti così come quando sei venuto nella mia città e sei passato davanti a me...

... grazie!

le orchidee sbocciano e le nuove presine

Oggi voglio ringraziare le mie nuove followers con la mia orchidea, la nuova arrivata.
Ad alcune di voi non compare il link nel vostro profilo e di conseguenza non riesco a trovare il blog: segnalatemelo così potrò fare un salto a trovarvi!

Anche  due delle mie piante di qualche anno fa stanno sbocciando...

...una gialla si è appena dischiusa e l'altra  per ora ha solo boccioli che racchiudono fiori bianchi....

...nel frattempo ho finito le mie presine,...

...ne avevo bisogno alcune per dare il cambio a queste sopra fatte qualche anno fa che, nonostante i frequenti lavaggi, sono ancora in ottima forma ..

...e per finire gli avanzi di stoffa, sempre quella coi fari, ho comprato queste fiorate al mercato, sapete in quelle bancherelle tutto a un euro, per riutilizzare l'imbottitura...

...le ho lavate, scucite, disfate...

... 

...e ne ho realizzate altre quattro nuove, una gran fatica a cucire la fettuccia a mano per non rompere la macchina da cucire.
 La prossima volta userò un ago per la pelle...

...che ne dite? A me piacciono un sacco e poi con il tessuto d'arredamento sono belle pesanti e non ci si scotta: pronte e appese nella mia cucina!

Adesso devo scappare, in questi giorni di vacanza per il carnevale stiamo sistemando la camera delle ragazze, ci sono un sacco di cose da far passare e decidere finalmente la sistemazione.
 Butterò giù dal letto le mie pigrone e avanti con i lavori:

anche voi come me avete accumulato un sacco di carte, giochi e accessori vari,? Per non dire dei vestiti che non vanno più bene!
Io non ne posso più, le cose non finiscono mai, è arrivato il momento di svuotare!!!!
Vado!

Isabella

ultimi scampoli, la casetta di carta e una torta

Stamattina ancora neve al nosro risveglio, ci siamo alzati e i fiocchi cadevano ancora più grandi di ieri.

Poi per fortuna ha smesso. Bellissima la neve ma quanti disagi crea in città, è bastato un timido sole per far sciogliere la poca accumulata sui marciapiedi.

Ho trovato l'ispirazione per terminare la mia casetta di cartone fatta a Natale.

Sfogliando un vecchio numero della mia rivista preferita Country living ho trovato un servizio con queste belle ceramiche di un'artista inglese Katrin Moye.

immagine presa dal web

Ho incominciato a dipingerla, non ho ancora finito, ma inizio a mostrarvi il tetto.

La volevo un po' naif come le ceramiche polacche bianche e blu che adoro da quando le ho  viste nel nostro viaggio in Polonia di qualche anno fa, ma forse troppo scure.

Ho tirato fuori la macchina da cucire e oltre al salvapianoforte, che vi ho fatto vedere la scorsa settimana, sto utilizzando gli ultimi ritagli di stoffa...

...sempre con a fianco la mia aiutante ...

...per fare delle patine o meglio presine per non scottarsi e, visto che di cucina sto parlando, vi va una fetta di  crostata ai mirtilli?

...ah, dimenticavo, ieri e oggi ho aiutato mio papà a smontare un mobile a doppia stagione che sarà il mio primo lavoro con la pittura a gesso: speriamo bene!

Un grazie a Cinzia de La gatta sul tetto per aver messo in evidenza il mio cuore di pasta al sale, e a 

Silvia di Ma petite maison per avermi scelta tra le partecipanti al suo linky party!

Con questo post partecipo al linky party:

e porto la torta da Micol

e una fetta a Alex

A presto

Isabella

tessuto coi fari? ora tocca ai ritagli!

Eh sì, ora tocca ai lavori fatti con i ritagli di stoffa avanzati.

Il primo l'ho fatto l' altro giorno stanca di vedere la nostra gatta teppa salire sul pianoforte e buttare giù con la zampina ogni cosa che, naturalmente, prima di toccare il pavimento cade inesorabilmente sul piano lasciando il segno.

Eccola la nostra teppa pronta a divertirsi, ma io non mollo!

Ho tirato fuori gli avanzi dei divani e questa trapuntina azzurra presa allo spaccio Bassetti...

...e ho realizzato questa striscia da stendere sul piano del pianoforte...

...essendo imbottita protegge dai crolli improvvisi!

Per questa striscia mi sono ispirata ad altri lavori fatti qualche anno fa per la nostra cucina

...un tappetino sotto lavello...

...con al centro una striscia di tessuto coi fari, una cornice a righe e sotto, ripiegata sul davanti, ancora la stoffa bassetti trapuntata...

...una presina da appendere sulla piattaia...

...una tovaglietta da appoggiare sul tavolo...

...un sottopentola a forma di cuore che io appendo sulla tenda come decorazione...

...un altro a forma di pesce, appeso sempre sulla tenda.


Per oggi è tutto, le ultime cose ve le mostrerò più avanti...


Buon fine settimana a tutti!

Isabella

benvenuti nella mia cucina!

...e sì benvenuti nella mia cucina...

... vi va una tazza di tea?

...prendetela voi, scegliete quella che preferite sulla dispensa...

... per entrare bisogna aprire la mia porta...

...porta che ho fatto sostituendo quella vecchia che ci dava fastidio aperta quando eravamo a tavola...

...mi sono fatta tagliare due legni nella dimensione che desideravo, come due porte da saloon, così da ingombrare di meno, ho preso spunto da un'illustrazione sul web aggiungendo alcuni nostri oggetti .

Non temete prugna, la nostra prima gatta, non vi fa del male...

...aprite le ante e entrate...

...il tea è pronto e anche la torta di mele...

...volete una fetta?

Se volete leggete la ricetta!


Sbatto 3 uova con 300g di zucchero.
Aggiungo 2dl di latte e 100g di burro sciolto.
Mescolo e metto 300g di farina e 1 bustina di lievito per dolci.
Sbuccio e taglio a pezzetti tante mele, da 3 a 6, a piacere che unisco all'impasto mescolando.
Rovescio il tutto nella teglia imburrata e infarinata, o con la carta forno, e cuocio a 180° per 30 minuti.
Se si vuole la crosticina croccante mettere dello zucchero sulla superficie prima di infornare.
Sentirete che profumo!