Aspetto che i giorni tornino al loro posto
il lunedì dopo la domenica
che il venerdì passi, senza farmi male
Rimetto a posto cose piene di polvere ma mai dimenticate.
sistemo armadi e cassetti per riportarli, poi, di nuovo nel caos
quello dove trovo le cose.
Arruffo, e nell'arruffio nascondo, ritrovo, riscopro...
come un esploratrice di me stessa scavo nel passato
e trovo diari iniziati e subito chiusi.
Scrivo di nuovo con la penna, quella che graffia il foglio
quella che scava l'anima
quella che non mente e non corregge
Combatto l'ansia, la paura
il serpe nero che vive
la solitudine e la tristezza
Vivo come posso
aspettando settembre
.
non sopporto l'estate.
LAVORI FATTI A MANO
Puoi scrivermi a
granadiriso (chiocciola) yahoo.it
granadiriso (chiocciola) yahoo.it
11/07/14
03/07/14
la terra mi ha insegnato
Joan Mirò Terra Arata
La terra mi ha insegnato l'arte dell'attesa
Ho imparato a raccogliere ciò che ho seminato (se ho seminato bene)
Che a saper aspettare tutto arriva: di nuovo le stagioni e l'uva a settembre
Che non esiste la fretta quando piove
Che un melo darà i suoi frutti anche abbandonato in mezzo ai rovi
Che se gli dai il tempo le cose maturano e hanno un sapore migliore.
Poi un giorno arriva il tempo della raccolta
(ma so che ci saranno sere buie a novembre)
e finisce il tempo dell'attesa
La terra mi ha insegnato
Ora so dove andare.
La terra mi ha insegnato l'arte dell'attesa
Ho imparato a raccogliere ciò che ho seminato (se ho seminato bene)
Che a saper aspettare tutto arriva: di nuovo le stagioni e l'uva a settembre
Che non esiste la fretta quando piove
Che un melo darà i suoi frutti anche abbandonato in mezzo ai rovi
Che se gli dai il tempo le cose maturano e hanno un sapore migliore.
Poi un giorno arriva il tempo della raccolta
(ma so che ci saranno sere buie a novembre)
e finisce il tempo dell'attesa
La terra mi ha insegnato
Ora so dove andare.
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