giovedì 30 aprile 2015

Dinosauro del Giurassico compiva brevi voli con una membrana alare

Illustrazione di Dinostar che mostra un probabile volo del teropode Yi Qi.
Nello studio pubblicato su Nature è possibile consultare la prima pagina in PDF in cui vengono mostrati tre differenti specie di scansoriopterigi.
 
Questo è il fossile dello Scansoriopterygidae conservato in una roccia, esposto presso il Shandong Tianyu Museum of Nature. 
La Cina si conferma la patria dei dinosauri piumati e degli uccelli basali come l'ormai noto dinosauro aviano Aurornis, proveniente anch'egli dal Giurassico. Un gruppo di paleontologi cinesi ha scoperto  nella Tiaojishan Formation, a Hebei nel Nord Est della Cina, un piccolo dinosauro piumato che, probabilmente, possedeva membrane alari da pipistrello e che sarebbe stato in grado di planare o di volare per brevi distanze. I resti fossili di questo animale sono stati rinvenuti nella Cina orientale e descritti il 29 Aprile 2015 su Nature, Xu, X. et al.,( 2015).

mercoledì 29 aprile 2015

Mappa dei terremoti causati negli USA dall'uomo negli ultimi 50 anni

La United States Geological Survey (USGS) ha realizzato una mappa del rischio sismico riferita agli Stati uniti "Lower 48 Maps and Data", dove vengono indicate in base al colore, le zone in cui nell'arco di 50 anni si sono registrati i terremoti indotti dall'uomo.

sabato 20 dicembre 2014

L'acqua della Terra proviene anche dal mantello terrestre

Questo diagramma della tettonica a zolle estratto dal Byrd Polar Research Center mostra come la circolazione del manto trasporta verso l'alto il magma che formerà la roccia  nelle dorsali medio-oceaniche. La nuova ricerca suggerisce che la circolazione sotterranea del manto fornisce anche l'acqua per gli oceani.
Uno studio pubblicato sul sito dell'Ohio State University 'Study Hints that Ancient Earth Made Its Own Water—Geologically 'contribuisce a rispondere a una vecchia domanda che recentemente è tornata alla ribalta nella comprensione dei fenomeni relativi alle scienze della Terra: Da dove proviene l'acqua del Pianeta in cui viviamo?

domenica 30 novembre 2014

Introduzione allo spettro elettromagnetico

Raffigurazione dello spettro elettromagnetico elaborato dalla NASA.
Quando si sintonizza la radio, si guarda la TV, si invia un messaggio di testo, o si cuoce un popcorn in un forno a microonde, si utilizza l'energia elettromagnetica. Dipendiamo da questa energia ogni ora del giorno. Senza di essa, il mondo non potrebbe esistere.

domenica 23 novembre 2014

La Cometa 67P/Churyumov–Gerasimenko paragonata alla città di Los Angeles e Manhattan

 
La Cometa 67P/Churyumov–Gerasimenko sopra Manhattan. Fotografia prelevata dal New York Times
L'immagine composita è stata realizzata da Matt Wang, che ha sovrapposto in scala la Cometa 67P/Churymov-Gerasimenko sulla città di Los Angeles e il quartiere di Manhattan. Per la prima volta nella storia delle Esplorazioni Spaziali la Sonda Rosetta è atterrata con successo su una Cometa il 12 novembre del 2014 a una distanza dalla Terra di 317 milioni di miglia, (510.162 048 km). L'industria italiana ha partecipato alla costruzione degli strumenti e dei sistemi di terra e di bordo della sonda Philae con Finmeccanica.

mercoledì 5 novembre 2014

Cinematica delle placche

Modello della terra in cui i vari gusci corrispondono a discontinuità fisiche che facilitano uno scorrimento relativo come quello tra nucleo esterno fuso e nucleo interno che per la rotazione differenziale genera il campo magnetico terrestre.

domenica 2 novembre 2014

Animazione dello tsunami causato dal terremoto di m. 8.5 verificatosi a Lisbona nel 1755

La mattina del 1 novembre del 1755, un intenso evento sismico colpì la capitale del Portogallo, Lisbona, in pochi secondi ridusse la città in rovina e in pochi minuti le fiamme presero il sopravvento. Il terremoto probabilmente uccise circa 30.000 persone, anche se alcune stime suggeriscono 60.000 decessi.

venerdì 31 ottobre 2014

L'estinzione di massa dell'Ordoviciano non fu un unico e rapido evento, ma più fenomeni distribuiti nel tempo

Cagliari, 15 ottobre 2014 - E’ stato pubblicato su Nature Communications un lavoro 'A Cenozoic-style scenario for the end-Ordovician glaciation', che deriva dalla sintesi dei risultati ottenuti da due gruppi di ricerca: la prima, italo-francese, ha lavorato nel Nord Africa, la seconda, canadese, ha lavorato nel Nord America.

venerdì 13 giugno 2014

Megamastax amblyodus, il più grande vertebrato marino del Devoniano

Questa ricostruzione di una fase predatoria ritrae un Megamastax amblyodus che cattura un pesce del Devoniano, il Dunyu longiforus. Paleo illustrazione di Brian Choo.
   
Il predatore dei mari soprannominato Megamastax amblyodus, che significa "grande bocca con i  denti smussati," si aggirava negli oceani circa 423 milioni anni fa, e utilizzava i suoi denti piatti per schiacciare i gusci.

giovedì 12 giugno 2014

Un nuovo fossile mostra l'origine delle mascelle nei primi vertebrati

 
In seguito alla scoperta di alcuni esemplari di pesci fossili risalenti al periodo Cambriano (circa 505 maf) nelle Montagne Rocciose Canadesi, è stato risolto un enigma che da diverso tempo appassionava i Paleontologi di tutto il mondo, l'articolo è stato pubblicato sul sito dell'Università di Cambridge "New fossil find pinpoints the origin of jaws in vertebrates".

mercoledì 11 giugno 2014

Il Ciclo Solare ha raggiunto il picco?

Grafico elaborato dal NOAA’s Space Weather Prediction Center.

Il Ciclo Solare attuale di 11 anni ha evidentemente raggiunto il picco, ma è stato uno dei più deboli  dell'era moderna. La NASA ha pubblicato un video che fornisce maggiori informazioni. E' importante notare che alcune delle più grandi tempeste solari possono verificarsi quando il Ciclo Solare comincia a svanire.
Il grafico mostra le forzanti radiative che influenzano il cima sulla Terra. Riferimento: Has The Solar Cycle Peaked? NASA Says Probably - AGU.

domenica 1 giugno 2014

Veduta e Sezione Geologica di Punta Bianca in Toscana


Punta Bianca è interessante sia dal punto di vista tettonico che stratigrafico, in cui vi si legge tutta la storia delle prime fasi di rift dell'Appennino, la formazione più bassa è il basamento del Paleozoico, su cui risiede una roccia sedimentaria clastica del Triassico medio, il bacino si approfondisce con calcescisti (roccia metamorfica) a diplopore, finchè non si arriva ai marmi di punta bianca.

martedì 20 maggio 2014

Formazione di una supercella temporalesca nello Wyoming


Sezione di una supercella realizzata da Vanessa Ezekowitz. Fonte NOAA.

La formazione di una supercella temporalesca rappresenta uno degli eventi meteorologici più rari e più impressionanti che si possano osservare nel cielo. Filmare un time-lapse in modo così dettagliato nella zona orientale dello Wyoming, è stato uno spettacolo emozionante per gli autori del video pubblicato sulla rivista Wired - Insane Time-Lapse Footage Shows Monstrous Storm Cloud Forming. Una supercella in sintesi, é un temporale con una rotazione a spirale causata dalle forti correnti ascensionali.

lunedì 19 maggio 2014

Eruzione del Monte Sant'Elena vista dal Monte Adams

 
A sinistra appare il Monte Sant'Elena a destra il Monte Adams.
Questa prospettiva dell'eruzione del Monte Sant'Elena avvenuta il 18 Maggio del 1980 è stata catturata grazie a una fotografia scattata da alcuni escursionisti che si recarono occasionalmente sul Monte Adams.

sabato 17 maggio 2014

Scoperti in Patagonia i reperti fossili del dinosauro erbivoro più grande che sia mai vissuto sulla Terra

Un gruppo di paleontologi del Museo di Paleontologia Egidio Feruglio ha trovato i resti fossili di una nuova specie di dinosauro risalenti a 95.000 mila anni fa; il più grande conosciuto fino ad oggi, tuttavia, restiamo in attesa della pubblicazione scientifica per una conferma definitiva.

giovedì 15 maggio 2014

Perché il fracking in Italia non potrà mai essere usato

Mappa dei bacini di scisto da cui estrarre olio e shale gas. Fonte: EIA "Technically Recoverable Shale Oil and Shale Gas Resources: An Assessment of 137 Shale Formations in 41 Countries Outside the United States".
Lettera di chiarimento del Dott. Luigi Gubitosi inviata alla redazione di Report in merito alla puntata sul Fracking andata in onda il 12 maggio 2014. Vi scrivo in merito all’ultima puntata del 12 maggio in quanto presidente della Società Geologica Italiana, da voi chiamata in causa.

mercoledì 14 maggio 2014

Aggiornamento dell'USGS sui terremoti indotti artificialmente

Sismicità rilevata negli Stati Uniti centrali tra il 2009-2012. I punti neri indicano i terremoti di magnitudo 3.0, mentre i punti più grandi indicano gli eventi sismici di magnitudo 4.0. I colori sullo sfondo indicano i vari livelli di pericolo classificati dalla U.S. National Seismic Hazard Map (NSHM).
Conteggio cumulativo dei terremoti con magnitudo ≥ 3,0 verificatisi negli Stati Uniti centrali e orientali dal 1970 - 2013. La linea tratteggiata corrisponde al tasso a lungo termine di 20,2 terremoti all'anno, con un aumento significativo del tasso di eventi sismici a partire attorno al 2009.
Nel centro e nell'Est degli Stati Uniti, il numero dei terremoti è aumentato notevolmente negli ultimi anni. Nei quattro anni dal 2010-2013, si sono verificati quasi 450 terremoti di magnitudo ≥ 3.0, in media oltre 100 all'anno, a fronte di un tasso medio di 20 terremoti osservati dal 1970-2000.

sabato 26 aprile 2014

Il Sole alimenta il motore climatico della Terra


Una gigantesca esplosione di energia magnetica proveniente dal Sole, chiamata Espulsione di Massa Coronale (CME), colpisce la Terra e viene deviata completamente dal potente Campo Magnetico Terrestre.

giovedì 24 aprile 2014

Un megalodonte attacca un platibelodonte

Questa illustrazione scientifica di Julius Csotonyi apparsa di recente sulla rivista Wired, mostra un tipo di comportamento inusuale del Carcharocles Megalodon ( Ehret et al., 2012 ), causato dallo stress indotto dal riscaldamento dei mari, che occasionalmente, lo spingeva a cacciare dei mammiferi adulti in acque poco profonde dove abitualmente le femmine vi si recavano per la riproduzione.
Questo squalo apparso nel Miocene medio 15.9 ed estintosi 2.6 milioni di anni fa, scomparve probabilmente a causa del raffreddamento della temperatura dei mari, la sua lunghezza poteva raggiungere i 19/20 metri (Pimiento C, Clements CF (2014), ed è considerato il predatore più temuto e più grande mai esistito nella storia dei vertebrati.

lunedì 21 aprile 2014

Cinto pelvico di un Futalognkosaurus

Veduta anteriore del cinto pelvico e dell'ultima vertebra dorsale di un Futalognkosaurus. Questo sauropode apparteneva al genere dei dinosauri Titani e visse circa 87 milioni di anni fa in Argentina.