Eugenia myrtifolia, questa sconosciuta!
Ho amato da subito questa pianta, fin dall’acquisto circa dieci anni fa, quando era ancora solo un piccolo arbusto in un vaso da 30.
Adoravo le sue nuove foglie color bronzo, lucide e tenere, creavano un bel contrasto col resto della pianta verdissima.
Dopo un paio d’anni, vedendola crescere velocemente decidemmo di trapiantarla in piena terra, vicino alla recinzione, con l’intenzione di creare una siepe per schermare il giardino e creare un po’ di privacy in un angolo ancora scoperto.
Credo che le abbiamo trovato proprio il posto giusto, dato che si è sviluppata tantissimo adesso è diventata un albero alto oltre i sei metri, che ogni anni ci regala delle belle fioriture, ricoprendosi di mille stelline color crema
Seguite poi da una ricca produzione di grosse bacche color fucsia, che dicono commestibili, ma io le trovo più decorative che appetibili, essendo acidule e non dolci. L’effetto sull’albero è davvero notevole!!!
Peccato sia poco usata nei giardini, credo sia una pianta ancora sconosciuta ai più.
Resistente al freddo, ma fino ai -10°, quindi un pò limitativa, ho letto sul web che è molto frequente in California che ha un clima molto simile al nostro.
Cugina del più conosciuto Mirtus communis, anch'esso presente nel mio giardino, che presenta una splendida cascata di stelle in tarda primavera
maturando poi in questo periodo con delle buonissime bacche, con cui viene prodotto qui in Sardegna un ottimo liquore digestivo. Ditemi se nella foto non sembrano tante piccole luci dell'albero di natale? ;)