Sport Mortificato a Bacoli: Un Paese di Atleti ma Senza Strutture
A Bacoli, come del resto in tutta Italia, i riflettori sullo sport
sono incentrati sul calcio, e la maggior parte dei giovani è iscritta a
scuole calcio della zona. Ma al di là di una tendenza nazionale che
risalta il football come sport principale, c’è anche una difficoltà di
altre associazioni sportive bacolesi che non riescono ad avere voce in
capitolo anche perché mai realmente aiutate dal Comune.
Associazioni sportive che vantano tra le propria file campioni di
livello italiano e di spessore internazionale, come il Circolo
Damistico Fusaro: i praticanti dello “sport della mente” hanno dovuto
organizzare un importante torneo open a Bacoli, nel 2011, grazie al
solo contributo degli sponsor e dei fratelli Lucci, professionali e
signorili nell’invitare ugualmente il Comune all’evento.
L'Esempio del Canoa Club Napoli
Dallo sport della mente a quello dei muscoli: il Canoa Club Napoli
di Miseno, vincitrice del titolo italiano Juniores 2011 e 2012, la cui
squadra comprende elementi convocati dalla Nazionale Italiana U21 e
U18, dopo aver vinto il titolo 2011 a Bacoli, aveva ricevuto totale
disponibilità dal Comune per migliorare la sede, ma dopo pochi mesi i
pochissimi metri quadri di cui usufruiscono per allenarsi rischiavano
di andare in mano ai miticoltori, e tutt’oggi la situazione non ha
visto miglioramenti.
Anche nella Bacoli calcistica però ci sono sprechi evidenti: i
campetti di Cuma, prima abbandonati e incurati, sono ora adibiti ad
ospitare il circo, che ha reso il terreno da gioco più impraticabile di
quanto non lo fosse già prima.
Tennis e Pattinaggio Abbandonati
Un’altra realtà concreta nel pattinaggio italiano è l’Orsa Maggiore,
che vanta atleti di livello nazionale e che si ritrova costretta ad
allenarsi alla pista di Cuma, struttura decisamente non
all’avanguardia, all’aperto, poco igienica e circondata dalla
vegetazione, e nonostante la richiesta di aiuti dal Comune, la struttura
a disposizione dei pattinatori rimane in costante degrado.
Infine, uno sport poco praticato a Bacoli, nonostante la presenza di
due impianti, è il tennis: il primo impianto, che si trova a
Miliscola, è agibile, ma poco pubblicizzato e di conseguenza poco
frequentato; il secondo, di Cuma, è invece totalmente immerso in una
giungla di erbe, e di conseguenza inagibile.
L'Appello alle Istituzioni
Strutture non consone e mancata agevolazione da parte delle
istituzioni: un binomio letale per lo sport bacolese, che al di fuori
della sfera calcistica sembra valere poco e niente, ma quanto potrà
durare la svalutazione dei nostri atleti, che già da giovani stanno
rubando palcoscenici internazionali, e quando potremo far si che il
numero di questi atleti salga?
Davide Capuano
Studente liceo "Lucio Anneo Seneca"Etichette: Sport
Porte Distrutte ed Abusivismo, SOS dal Campo di Calcio di Pennata - FOTO
Paesaggi incredibili e terreni pubblici
dalle mille potenzialità che vengono totalmente lasciati marcire nella
loro stessa muffa, invece di essere custoditi e curati con il massimo
dello zelo.
Aumentando così non solo il fattore turismo ma anche la
vivibilità della città e,di conseguenza, quel legame ( oramai morente e
sulla via del non ritorno) che lega un cittadino alla sua terra, che sia
la sua terra d'origine o il luogo in cui vive: questa,come già avrete
capito, è la storia "trita e ritrita" della nostra Bacoli.
Uno di questi luoghi è il campetto abbandonato di Pennata (e notate
come l'aggettivo "abbandonato " sia diventato effettivamente un
aggettivo di riconoscimento del luogo in questione).
Tra Barche in Parcheggio e Abusivismo
Un terreno pubblico
caratterizzato da un evidente stato di degrado e abbandono a causa
della scarsa tutela e dell' inesistente manutenzione che hanno fatto
in modo che questo posto diventasse una rimessa per barche abbandonate,
un covo di rifiuti e, cosa peggiore di tutte, una "vittima" di abuso
edilizio.
Assoluto degrado e cumuli di sporcizia in uno spazio che potrebbe
essere un luogo ideale per famiglie, bambini e per praticare sport, come
la presenza delle due reti (oramai arrugginite ed inutilizzabili)
dimostra che, in un tempo indefinito, furono certamente utilizzate dai
ragazzini del posto e che testimonia, in un certo senso, "un'epoca
d'oro" di questo spazio pubblico.
Oggi Praticamente Inaccessibile
Un'altra controversia che come una maledizione aleggia su questo
posto ( ma oserei dire sull'intera Pennata) è
che mentre il terreno è
pubblico, tutte le strade d'accesso al campetto sono private.
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Le
soluzioni a questo punto sarebbero o giugervi via mare oppure chiedere
il permesso per accedere ad uno spazio pubblico.
Strano ma vero gente!
Proprio per questo motivo la denuncia, che sfocia in proposta, non
riguarderebbe solo questioni di manutenzione, ma si baserebbe anche
sulla vera e propria necessità di ricostruire e RIORGANIZZARE questi
spazi per la Comunità.
Ricostruire un patrimonio pubblico che il Comune
non è più in grado di tutelare poichè troppo impegnato a parlare di
grandi progetti futuri e che,pertanto, ignora il presente
infischiandosene del fatto che LO SPAZIO PUBBLICO E' LO SPECCHIO DI UNA
CITTA'.
Mery Ariete
Redazione Freebacoli
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Etichette: Calcio, Mare, Spiagge, Sport
Bacoli in Corsa, Si Parte Domenica: "Maratona" da 11 km sulle Strade Cittadine
Anche questa volta è lo sport a farla da
protagonista: Domenica prossima 7 Ottobre infatti, il nostro comune
ospiterà la IX Edizione di "Bacoli in Corsa" annuale maratona su strada di ben 11 km organizzata dal Movimento Sportivo Europeo e dal team Atletica Leggera ALBA Bacoli.
La gara inizierà alle ore 9:00 e gli atleti partiranno dalla Villa
Comunale di Bacoli per poi raggiungere altre frazioni nostrane quali
Miliscola, Cappella, Torregaveta, Fusaro, Cuma e Baia percorrendo le
strade cittadine sino ad arrivare al traguardo finale in via Gaetano de
Rosa ( Centro Storico ).
Ecco Come Iscriversi
All' evento sportivo potranno partecipare anche i corridori
amatoriali e la quota di adesione è di 3,00 € ( escluso il pacco gara )
chiunque voglia registrarsi alla maratona dovrà far pervenire la propria
richiesta entro e non oltre le ore 22:00 di Venerdì 5 Ottobre previa
iscrizione al sito
www.garepodistiche.it
( dove troverete anche il regolamento ), contattando tramite posta
elettronica l'indirizzo iscrizioni@garepodistiche.it oppure mandando un
fax al numero 0825 18 00879.
Per ovvie ragioni organizzative non saranno
accettate le richieste presentate in loco durante la mattinata.
Al termine della maratona ( autorizzata dall' Ente di Promozione
Sportiva A.S.C. ) saranno premiati sul palco i primi 20 atleti ( 10 per
ambedue i sessi ). I concorrenti avranno a disposizione il vasto
parcheggio di via Miseno per la sosta gratuita delle proprie autovetture
nel corso della manifestazione, a patto che il tagliando rilasciato
dall' Ente organizzatore sia messo ben in vista sul cruscotto dell'
auto.
Premi per Tutti
L' evento sportivo sarà commentato da uno speaker e gli atleti
saranno cronometrati tramite il sistema del codice a barre. Oltre agli
amatoriali residenti a Bacoli, potranno partecipare anche cittadini
dell' U.E. ed extracomunitari aventi regolare visto di soggiorno.
I pettorali saranno ritirati presso il Municipio di via Lungolago la
mattina stessa della maratona, dove saranno presenti anche i componenti
della giuria. Il percorso sarà principalmente pianeggiante e segnalato
da bandiere con le strade principali completamente asfaltate ( tranne
gli ultimi 600 metri di basalto ). Lungo tutta la tratta nonchè al punto
di arrivo saranno presenti dei punti ristoro a disposizione dei
corridori con bevande, dolci casalinghi e frutta.
Invitiamo quindi tutti i volenterosi ad iscriversi a questa
manifestazione podistica che oltre a mettere in palio Coppe e premi in
danaro sarà costantemente monitorata anche dalla forze dell' Ordine onde
garantire la circolazione veicolare. Auguriamo buona fortuna a tutti i
partecipanti e che il Meteo ci regali una Domenica soleggiata
M.Rosaria Schiano
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it
Etichette: Sport
Solidarietà a Mdp, Torneo di Calcio nel Ricordo di Pippo Coppola: Arriva il "Sun Cup 2012"
Che il calcio sia lo sport ( quasi ) più amato da noi bacolesi è cosa ben nota. Ma quando addirittura esso ha lo scopo di fare beneficenza, significa che oltre a rappresentare un' occasione di svago da godere insieme ad amici e parenti, costituisce anche un raro momento di aggregazione e sana mobilitazione cittadina in favore di una giusta causa.
Stiamo parlando della 1a Edizione del "SUN CUP - Un Goal per un Sorriso" ovvero il triangolare calcistico che si svolgerà Venerdì prossimo 5 Ottobre presso lo Stadio Vezzuto Marasco di Monte di Procida organizzato e promosso dall' A.S.D. Montemare, storica squadra nostrana ( esistente dal 1984 ) lanciatasi di recente nel panorama dilettantistico locale grazie all' impegno di Ciro Scamardella e dei suoi ragazzi.
Scendere in campo per Beneficenza
Il calcio di inizio è previsto per le 19:30 e ad intrattenere il pubblico saranno oltre all' A.S.D. Montemare, la Real Sosandra ed il Real FAC Marano tutte iscritte al campionato federale di terza categoria, che si sfideranno in un triangolare a undici con formula del torneo classica.
L' evento sportivo è stato realizzato per raccogliere fondi da destinare alla fondazione "La mano franca di Pippo Coppola" associazione costituita agli inizi di Maggio 2012 nell' omonimo palazzetto dello sport di via Bellavista, che svolge da tempo attività umanitarie e solidali nei confronti di soggetti particolarmente svantaggiati presenti sul territorio, organizzando campagne di sensibilizzazione su tematiche quali l'emarginazione sociale degli ammalati cronici e promuovendo la divulgazione didattico-scientifica di problematiche sociali in collaborazione con altri enti pubblici e comitati che perseguono gli stessi obbiettivi.
Nel ricordo di Pippo Coppola
Lo scopo dell’associazione è quello di svolgere, nel piccolo centro montese, diverse attività sussidiarie a quelle ordinarie e familiari utili per alleviare le situazioni di disagio sociale a quei soggetti già provati dalle quotidiane sofferenze sanitarie: assistenza alla persona, come il sostegno nella deambulazione, l’acquisto di generi di prima necessità, piccole commissioni, ma anche opera di vigilanza, di monitoraggio e controllo attivo dello stato sanitario e delle terapie seguite; prestazioni di accompagnamento per l’adempimento di pratiche amministrative, la richiesta di documenti presso uffici pubblici, l’accompagnamento a visite mediche, presso ospedali e luoghi di cura; attività di relazione quali compagnia individuale e sostegno al benessere psicofisico dell’ammalato anche fuori del proprio domicilio o in situazioni di gruppo.
Inoltre l' associazione onlus in questione si occupa anche di organizzare incontri formativi gestiti da un personale qualificato, con i quali ciascun volontario viene dotato di un’istruzione tale da poter gestire ogni evenienza o situazione difficile. "La mano franca di Pippo Coppola" pur non perseguendo fini di lucro, intende operare efficacemente a Monte di Procida esclusivamente con scopi di utilità e di solidarietà sociale e umanitaria. E per farlo ovviamente, cerca di organizzare attività per il reperimento fondi necessari per la sua attività di scopo, a mezzo di eventi culturali e formativi e di sponsorizzazioni che favoriscano l’incontro e il confronto tra le persone all’interno di un’atmosfera ludica e solidaristica proprio come il SUN CUP 2012.
Bisogna essere solidali
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L' ingresso allo Stadio sarà gratuito ed il pubblico potrà donare delle offerte libere sia all' ingresso dello Stadio che sugli Spalti; la somma raggiunta sarà interamente devoluta in beneficenza a favore dell' associazione montese sopra citata.
Ad intrattenere gli spettatori inoltre, vi saranno anche gli allievi della Ciapas Dance Studio di Antonio Colandrea che si esibiranno in uno spettacolo di danza. Il triangolare servirà anche per ammirare le capacità atletiche delle squadre partecipanti, le quali proprio nel prossimo mese inizieranno le gare ufficiali di campionato ed al termine dello stesso saranno assegnate coppe, medaglie e targhe ai calciatori dimostratisi più meritevoli
"...Il calcio è noto per essere uno sport di massa, che unisce persone di ogni età e provenienza sociale - dichiara Ciro Scamardella, presidente dell' A.S.D. Montemare nonchè organizzatore dell' evento - siamo partiti da questa caratteristica speciale per realizzare una manifestazione che coinvolga gli amanti di questo sport, della danza e tutti coloro che vorranno trascorrere qualche ora spensierata, in armonia e all' aria aperta, approfondendo anche la conoscenza dell' associazione presieduta da Filippo Gnolfo e che ricorda il nostro compianto Sindaco al cui ricordo tutti noi siamo molto legati. Pensiamo di aver creato un giusto mix di fattori tali da poter attirare almeno 2-300 persone se non di più!..."
Vi raccomandiamo quindi, di diffondere la notizia tra i vostri amici e familiari e di partecipare numerosi a questa bella manifestazione sportiva. Non mancate!
M.Rosaria Schiano
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it Etichette: Associazionismo, Calcio, Sociale, Sport
Tanti Derby per la Sibilla, In Campionato con Procida e Pompei: Battuta la Puteolana
Prima vittoria in amichevole per la nuova Sibilla di mister Nunziata: a cadere al Chiovato è la Puteolana 1909 per 3 reti ad 1.
Si è risolto nel finale il derby flegreo di pre-campionato tra biancoazzurri e granata giocatosi in settimana per testare lo stato di forma delle due compaggini dei "Campi Ardenti", anche se al di là del goal la sfida, in particolar modo nel corso del primo tempo, è apparsa abbastanza blanda.
Dopo una poco vibrante prima frazione di gioco, finita sul risultato di 1-1 con le reti di Spinelli (Puteolana) per l’1-0 e il pareggio di Liccardi per la Sibilla Bacoli, il secondo tempo si è dimostrato con maggior pathos con i locali che, grazie alle reti di Di Matteo e Alyev, sono riusciti a raggiungere una meritata vittoria.
Il Girone di Eccellenza
Una bella prestazione anche per Liccardi capace di andare in rete anche durante il "test-match" contro i cugini della Folgore Monte di Procida-Cappella. Intanto è di pochi giorni fa la notizia dell'avvenuta stipula dei nuovi calendari di categoria.
La squadra della città di Bacoli è stata inserita nel girone A di Eccellenza.
Tra le squadre con maggior blasone con cui dovrà e potrà giocarsi il campionato per una pronta promozione tra i Dilettanti, si evidenziano l'Acerrana, Città di Pompei, Isola di Procida, P. Marcianise, Virtus Volla e Viribus Unitis, con cui il teal della dirigenza Lucci-Borredon, ha dispustato diversi derby campani anche tra i Dilettanti.
Girone ostico e ricco d'insidie ma, proprio perché prettamente regionale, anche carico di fascino per i numerosi derby con città ravvicinate da disputarsi al Chiovato.
E dopo le sfide amichevole per la Sibilla è quindi arrivato il tempo di tuffarsi nel calcio che conta con l'inizio imminente della Coppa Italia di categoria. La prima sfida in esterna contro la Nuova Boys Caivanese.
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it
Etichette: Calcio, Sport
La Sibilla Riparte dalla Coppa Italia, Costagliola Sicuro: "Torneremo nel Calcio che Conta"
Settembre è vicino cari lettori, e fra le
tante cose che riavremo indietro dopo questa pausa estiva, ce ne è una
in particolare che non vediamo l' ora di tornare a goderci ossia il
Calcio.
Meglio ancora quando si tratta di Sport nostrano, una delle
poche attrattive ludiche di questo desolante paese, che soprattutto in
Inverno scarseggia di sani momenti di aggregazione e svago.
E in attesa di calcio ufficiale, e soprattutto genuino, ci si può accontentare di amichevoli flegree.
Pari Contro il Monte di Procida
E' terminata con un pari la prima amichevole casalinga della Sibilla Bacoli,
andata in scena nel caldo pomeriggio di sabato contro i cugini del Monte
di Procida-Cappella.
Non è bastato il calcio di rigore procurato
dal giocatore bandiera Giuseppe Costagliola, e realizzato da Liccardi,
per permettere alla Sbilla di battere i rivali montesi (inferiori di una
categoria) allo stadio Tony Chiovato di Baia. E' stato il lesto De
Rosa, approfittando di uno svarione difensivo, a permettere al Monte di
Procida - Cappella di agguantare il pari a due minuti dalla fine.
Prossimi impegni in Coppa Italia di categoria.
La BACOLI SIBILLA FLEGREA è stata inserita nel girone 9
assieme a NUOVA BOYS CAIVANESE e COMPRENSORIO MARIGLIANESE. La prima
giornata vedrà la nostra beniamina impegnata sul campo della NUOVA BOYS
CAIVANESE.
La seconda giornata la squadra di Mister Nunziata riposa, la
terza, Mercoledì 19 Settembre ci sarà il debutto al "Tony Chiovato" di
Baia contro il COMPRENSORIO MARIGLIANESE.
Otto Nuovi Acquisti
E sembra che la Squadra nostrana voglia prepararsi al meglio per la
nuova stagione calcistica, tanto da effettuare una grande campagna
acquisti che permetterà alla BACOLI SIBILLA FLEGREA di vantare tra le
sue fila ben 7 nuovi giocatori che non aspettano altro che scendere in
campo e dare il meglio di loro.
Confermato per la prossima stagione il
centrocampista classe "86 Giuseppe Costagliola che sarà il punto fermo del nuovo centrocampo bacolese, è
impaziente di cominciare questa nuova avventura e ha dichiarato:
<<...La città e la gente di Bacoli merita ben altri palcoscenici. Riporteremo la Sibilla nel calcio che conta...>>
E' stato, inoltre, raggiunto l'accordo anche con Catello De Tommaso
giovane e promettente centrocampista classe "93.
Borrino e Liccardi tornano in Squadra
Altro colpo di mercato assicurato con la presenza di Antonio Borrino,
difensore centrale classe "81 e reduce dal campionato di Eccellenza
disputato con la maglia del Formia, assieme agli ex sibillini, Salemme,
Mariniello e Marzullo.
Altrettanto soddisfacenti i traguardi raggiunti con
l'attaccante classe "81 Marco Liccardi, che proviene da una lunga e
positiva esperienza di cinque anni maturata con la maglia
dell'Internapoli, prima in Eccellenza e poi in Serie D.
Fioravante e Di Matteo: due punte di diamante
E' giunto poi tra le fila della nostra favorita, anche il giovane e
interessante difensore Vincenzo Fioravante, classe "92. L'altro colpo da 90 messo a segno dal
direttore sportivo Gennaro Dell'Aversana, si chiama Marco Di Matteo,
trequartista nato nel 1980 reduce dai tre anni di Eccellenza disputati
con il Monte di Procida, squadra di cui è stato capitano e "colonna
portante" per il resto della squadra.
Ed infine a disposizione di Mister Nunziata è arrivato il portiere Luigi
Martucci, classe "87. Anche il reparto
difensivo si arricchisce di un elemento di spicco: si tratta del
difensore centrale Mario D'Oriano proveniente dalla Virtus Volla.
Infine il direttore sportivo Dell' Aversana è riuscito a
trovare l'accordo anche con il centrocampista Carmine Mastroianni,
classe "89 proveniente dalla Vis San Nicola.
Borredon: "Grazie Carannante"
Dunque si respira nell' aria il giusto spirito per ricominciare a
lottare per il titolo, come se la delusione della Retrocessione fosse
ormai acqua passata. <<...Ritorniamo con lo stesso entusiasmo di sempre – dichiara la Presidentessa Stefania Borredon - consapevoli
di avere una grossa responsabilità che è prima di tutto quella di
mantenere in vita il calcio a Bacoli e in secondo luogo di tornare
presto nel calcio che conta...>>.
Dopo 9 anni passati alla
guida tecnica del team bacolese, mister Enzo Carannante lascia il timone
del comando concedendosi un meritato anno sabbatico. <<...Mi
sento solo di ringraziare dal profondo del mio cuore mister Carannante
per quello che ha dato alla Sibilla in questi anni, sia sotto l’aspetto
tecnico che dal punto di vista umano..>>
L' appuntamento è quindi Domenica 8 Settembre alle ore 16:00 sul
Campo della NUOVA BOYS CAIVANESE per ricominciare insieme una nuova
Coppa Italia Regionale. Per tutto il resto ci tocca augurare un forte.
"In bocca al Lupo" ai nostri ragazzi e sperare che la Sibilla si mostri
più grintosa e agguerrita di prima.
M.Rosaria Schiano
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it
Etichette: Calcio, Sport
Olimpiadi Bacoli 2012, Sport Trascurato Perchè Non "Porta Voti": Ai Politicanti l'Oro nella "Spartenza"
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Difatti, a differenza dello scorso anno, sui banchi
del consiglio comunale la giunta guidata dal sindaco Ermanno Schiano porterà
una proposta di deliberazione che, al momento, esclude la Sibilla Bacoli dall’impianto
sportivo di Baia, posto alle pendici del mastodontico Castello Aragonese.
Allegata al Bilancio Preventivo 2012, manca alcun riferimento al team
protagonista la prossima stagione agonistica nel campionato di Eccellenza, dopo
un decennio trascorso in Serie D sognando il calcio professionistico.
Bacoli Senza la Sibilla
Evidenti le differenze tra l’anno in corso e quelli passati.
Nel 2011 alla deliberazione ad oggetto: “Servizio pubblico a domanda
individuale: impianti sportivi – Definizione percentuale del tasso di copertura”
, si evinceva come con “delibera di G.C. n. 94 del 02.7.2010 questa
Amministrazione ha affidato l’impianto sportivo di Baia alla Società Sportiva
Sibilla Flegrea, non in via esclusiva, dandosi atto che tale Società per un
contratto in essere, per l’anno 2011, verserà all’Ente la somma di € 7.500,00
per il periodo che va dall’01.01 al 30.5.2011”.
Nessun riferimento invece è presente a contratti o
ad accordi per l’anno 2012.
Il Calcio Dilettantistico è Lontano
“Vacatio” figlia inevitabilmente delle morosità
contratte dalla società Lucci-Borredon con il Comune di Bacoli nel corso degli
anni e che mette quindi più di qualche preoccupazione tra i supporter del team
cittadino in vista del prossimo settembre.
Possibile una migrazione forzata dei biancoazzurri verso altri impianti
sportivi disseminati tra la Provincia di Napoli o l’area flegrea.
Estendendo invece il discorso ad altri sport felicemente praticati in paese, lo
scenario visibile è certamente poco rassicurante.
L'Amministrazione Trascura lo Sport
Il Canoa Club Napoli, plurititolato e da anni capace di portare con onore il
nome della città di Bacoli in giro per l’Italia, rischia di non potersi più
allenare al largo dell’ex lido Piranha. Area sotto sequestro e sottratta ad una
sconcertante speculazione edilizia, che il Comune non ha alcuna intenzione di salvaguardare
e promuovere, destinandola a nuovo ricovero di imbarcazioni private.
La pallavolo, salvo l’esperienza autonoma e felice del team in azione alla sede
dislocata del liceo di Bacoli al Fusaro e guidata da Andrea Colandrea, vive l’agonizzante
realtà dell’AP Città di Bacoli Pallavolo. Società decennale con sede all’interno
della scuola Plinio il Vecchio, abbandonata dal Comune che, oltre a chiedere le
mensilità per il fitto, non investe neanche qualche decina di euro per provvedere
alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto del tutto fatiscente
e spesso oggetto di atti vandalici e furti, agevolati dalle carenze strutturali
della palestra.
Impianti Marciscono nell'Abbandono
Discorso a sé meritano invece gli spazi utilizzabili
dall’ente ma lasciati marcire nel dimenticatoio.
Dopo la pulizia svolta al campo di calcio di Cuma ed al campetto di basket e pallavolo di via Bellavista, non esiste ancora alcun piano di gestione delle
aree che quindi, senza il volontariato popolare che ne ha permesso anche l’iniziale
recupero, sono destinate ad essere nuovamente coperte da una fitta vegetazione
spontanea.
Campi da Tennis Coperti da Rifiuti Speciali
Sempre meglio, pare un paradosso, degli ex campetti da tennis di Cuma in via
Spiagge Romane che restano nascosti da anni al di sotto di tonnellate di
rifiuti speciali, ed ogni tipo di oggetto bruciato.
Rappresentano, oltre che uno spreco immenso per una
struttura abbandonata, un serio pericolo per la salubrità dell’ambiente
limitrofo (su cui insistono numerosi campi coltivati) e la salute dei
cittadini.
E, tanto per non cambiare, per il recupero di queste aree non è stato posto in
Bilancio neanche un centesimo di euro. Nulla di nulla.
Le Olimpiadi dei Politicanti: Oro nella "Spartenza"
Di tutto questo, e altro ancora, se ne discuterà
domani dalle ore 18:30 al Consiglio Comunale di Bacoli.
Nei giorni delle Olimpiadi, nelle ore in cui il mondo riesce ad unirsi grazie
alla forza devastante dello Sport (quello con la “S” maiuscola), questa
cittadina flegrea si permette ancora il lusso di trattare chi fa sport al pari
dell’ultimo della classe, da ascoltare con noia e disinteresse.
Logiche proprie di chi, sordo alle richieste popolari, non sa cosa farsene di
rami del sociali sterili sotto il profilo della clientela personale.
Un paese senza presente e privo di programmazione per il futuro che avanza.
Anzi, dinanzi a cotanto scempio una reazione governativa vi è stata: con una delibera di giunta, voluta soprattutto dal vicesindaco Michele Massa (vero primo cittadino di Bacoli), l'amministrazione Schiano proponeva di costruire una statua per commemorare lo sport (quello con la "s" minuscola) investendo una spesa pari a 25mila euro.
Fu solo una veemente protesta popolare in Assise a rovinare i piani dei padroni paesani.
Perché l’unico “sport” d’estremo interesse per chi
amministra la città da secoli è quello della “spartenza del territorio”: lì, i
politicanti di borgata, sono effettivamente da oro olimpico.
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it
Etichette: Associazionismo, Bilancio, Calcio, Politica, Sport
Muore il Calcio a Mdp - Duro Attacco della Società: "Gravi Colpe del Comune"
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E' arrivato il giorno della scomparsa del calcio dilettantisco a Monte di Procida: la città s'interroga sulle motivazioni che hanno reso possibile la fine di una realtà oramai consolidatesi come vincente in tutto il paese.
Tra le grosse responsabilità dell'amministrazione Iannuzzi, incapace di gestire al meglio un'ottima cartina di tornasole per la cittadina flegrea, e l'addio annunciato da tempo dalla presidenza Marasco, è stato così venduto ad Ischia il titolo detenuto dall'ASD Monte di Procida-Cappella.
A parlare, per conto della società capace di portare allo stadio Vezzuto-Marasco anche mille montesi per sostenere la propria squadra del cuore nel corso di una gara di Eccellenza, è il segretario Pino Tammaro, passato ai Marasco dopo un'esperienza vissuta come dirigente della Sibilla Bacoli.
“Il calcio a Monte di Procida è
finito. L’appello del presidente Marasco non è stato accolto e domani
ci sarà il trasferimento a Forio del nostro titolo di Eccellenza, dopo
che si è provveduto a completare tutta la parte burocratica. Questa la
reputo una grossa sconfitta soprattutto per il Comune di Monte di
Procida - dichiara Tammaro a "TeleIschia Oggi" attaccando l'amministrazione guidata dal sindaco Franco Iannuzzi - in verità non
credo che alla base vi siano problemi economici perché si poteva
mettere su una squadra giovane abbassando i rimborsi spese e mantenere
il titolo. C'è stato un grosso menefreghismo e poco interesse nel far
si che questa cosa non avvenisse”.
Comune di Mdp, La Figuraccia Fa il Giro della Provincia
Forte delusione che spinge il segretario ad incalzare il governo locale.
“ Dico e ribadisco che questa è una grossa macchia nera che aleggerà
per sempre sulla testa del comune. Faccio alcuni esempi. Il Comune di
Napoli ha dato in gestione lo stadio Albricci che è una struttura
invidiabile dato che ha un anello ciclabile, campi da calcio e rugby,
piscina coperta e campi da tennis ad una associazione sportiva per meno
di duemila euro l’anno, a Marcianise il Vincenzo Capone è stato dato
in comodato d’uso gratuito alla Federazione ciclistica più a due
società affiliate del Marcianise, a Monteruscello gran parte delle
piscine sono date alle società sportive a titolo gratuite e questi sono
alcuni casi ma potrei farvi un censimento di tutte le strutture di
Italia che godono di questi privilegi. A Monte di Procida invece cosa
hanno fatto? Stavolta la domanda la faccio a voi, si può indire un
bando ogni due anni e quindi fare un progetto di crescita della prima
squadra di calcio cittadina, si può far sparire una società cosi senza
che nessuno vada incontro alla società. Queste sono i quesiti che vi
pongo, i comuni sono i primi sponsor delle squadre cittadine ed invece
così a Monte di Procida non è stato. La squadra di calcio stava facendo
affezionare molte persone al pallone nonostante il basket resta lo
sport preferito dai montesi, avranno sulla coscienza il fatto di averlo
fatto sparire il calcio”, ribadisce Tammaro, senza peli sulla lingua.
Franco Iannuzzi e Salvatore Capuano Rispondano alle Accuse
Ed anche il finale è interamente dedicato allo staff che guida una città, privata del calcio sopratutto per via del menefreghismo amministrativo che coinvolge sindaco, assessori e consiglieri comunali.
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Rappresentanti del popolo in grado di cestinare un'esperienza calcstica capace di portare il nome di Monte di Procida sino ai play-off del campionato d'Eccellenza.
Ad un passo dai Dilettanti.
"Io sono
un bacolese al 101 % e ho sempre “invidiato” dei montesi il loro
attaccamento alle cose proprie e la coesione tra di loro ed invece mi
son o sbagliato anche a Monte di Procida non è tutto oro quello che
luccica. Gli interessi sono sempre predominanti sul bene della
collettività e qui parliamo di sociale. Farsi belli nel pubblicizzare
grandi eventi, grandi manifestazioni che mettono in risalto e
grandissima luce il comune flegreo per me ha poco valore quando le cose
belle che durano di anni si fanno sparire nell’indifferenza generale”.
Starà ora a Franco Iannuzzi ed al suo assessore allo Sport Salvatore Capuano, spiegare alla comunità le motivazioni che non hanno permesso al paese flegreo di poter continuare a godere la domenica della "squadra di pallone".
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it
Etichette: Calcio, Sport
Torna alla Luce il Campo di Basket a Bellavista, Ripulito Dopo 10 Anni: Una Vittoria dei Cittadini - FOTO
Dopo almeno dieci anni di abbandono totale, i campetti sportivi di basket e pallavolo presenti in Bellavista riacquisiscono un barlume di dignità: i cittadini ottengono la pulizia della struttura all'aperto.
E' un importante passo in avanti quello fatto al Fusaro, presso la frazione di Bellavista dove, tra cooperative dormitorio prive di qualsiasi tipo di svago o di luogo pubblico utile per il confronto e la socializzazione. Aree abbandonate a se stesse i cui giovani, nonostante la presenza di spazi pubblici un tempo funzionali, si vedevano impossibilitati di usufruire di aree sormontate da vegetazione spontanea e spazzatura.
Dopo il Campo di Cuma, Adesso i Campi di Bellavista
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Ed è proprio in tal senso che, dopo il piccolo successo ottenuto al campo di calcio di Cuma con la pulizia di uno spazio lasciato nell'incuria per oltre cinque anni, la popolazione locale e la cittadinanza attiva ha chiesto ed ottenuto la riconsegna dell'area in uno stato dignitoso, eliminando la coltre di monezza ed erbacce (altre oltre tre metri) che ricoprivano quasi del tutto la struttura.
Ambienti all'aperto, unica possibile valvola di sfogo per le comunità lì presenti, che negli ultimi tempi ha destato l'attenzione anche del mondo del web capace, con foto, parole e video, di mostrare alla cittadinanza un angolo sconosciuto di Bacoli e di coprire di ridicolo chi, in amministrazione, da dieci anni a questa parte nulla aveva fatto per mantenere perlomeno pulito un "bene comune".
Freebacoli Contattata da Rai Sport
A ciò, soltanto un paio di mesi fa, si aggiunse anche l'interessamento di Rai Sport che, visto via internet lo stato dei luoghi, contattò la nostra Redazione per allestire una puntata ad hoc sulla questione incentrando un intero servizio sulla realtà di fatiscenza in cui erano lasciati i campi di calcio di Cuma, i campi da basket e pallavolo di Bellavista ed i campi da tennis di Cuma.
Trasmissione che poi non fu resa possibile per via dell'impossibilità da parte dell'amministrazione comunale di delegare un proprio rappresentante per rispondere di questo scempio dagli studi Rai di Napoli.
Guarda Come Era prima...
E all'epoca della "grande fuga" dei politicanti cittadini, il rappresentante dell'esecutivo locale delegato allo Sport era l'ex sindaco (nel lontanto 1993) Michele Massa. Proprio colui che, nonostante un bilancio deficitario e aree sportive lasciate nel degrado, propose un anno e mezzo fa addirittura di innalzare, per una spesa di 18mila euro, una statua "ambrosiniana" (
CLICCA QUI) in villa comunale utile ad "invogliare i giovani allo sport".
Escomatage, tornando alla "trasmissione Rai", che ha allo stesso evitato una nuova figuraccia nazionale per l'amministrazione Schiano e smosso sindaco, assessori e dirigenti a "fare qualcosa".
La Cittadinanza Attiva Vince Sempre: Adesso Gestione Popolare
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Spinti dalle proteste, le figuracce e la paura di un nuovo epico "Mo Vengo", l'Armata Brancaleone è stata così costretta a ripulire anche gli spazi pubblici sportivi di Bellavista.
Un piccolo successo ottenuto dalla collettività la quale, adesso, chiede con forza che non si verifichino più episodi di tale abbandono, spingendo il Comune ad individuare nelle cooperative e nei giovani che le abitino possibili custodi di uno spiazzale da far rivivere con la presenza di tutti.
Si dia ai cittadini ed alle associazioni ed organizzazioni civiche del posto la possibilità, attraverso la partecipazione, il volontariato e la socializzazione, di custodire un bene finalmente riconsegnato al legittimo proprietario: il popolo.
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it
PRIMA...
...DOPO
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Bacoli, Il Silenzio dei Cittadini Fa Più Male dei Politici Corrotti : "Smettiamola di Fare i Turisti a Casa Nostra" - VIDEO
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Una partita del cuore in un luogo abbandonato per riportare l'attenzione sulla mancata esecuzione delle bonifiche di cave e laghi, e per avanzare proposte su come sia possibile rialzare la testa.
Questi gli obiettivi di una giornata vissuta all'insegna dell'aggregazione e dello sport.
Dopo numerosi interventi già documentati con articoli precedenti, la partita si conclude con l'intervento del “bomber” Josi Gerardo Della
Ragione che ricorda agli spettatori quali sono le nostre proposte, ma
soprattutto quant'è importante l'informazione.
Informare e Partecipare: Ecco Come Cambiare
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Perché solo con
l’informazione, quella giusta, quella documentata, siamo in grado di
poter capire con chiarezza la situazione in cui versa il nostro
territorio, con la speranza di dare una svolta che parta in primis da
noi cittadini.
Siamo troppo spesso abituati alle chiacchiere
degli amministratori "fannulloni" comunali e non bisogna fare un drammatico
autogol chiamato nichilismo.
Riprendiamoci ciò che è nostro di diritto,
partendo dalla cosa più importante: la salute!
Intervento Josi Gerardo Della Ragione
GUARDALO DAL MINUTO 5:20
"Bisogna Finirla di Fare i Turisti e Cominciare a Fare i Cittadini"
Mela Costigliola
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it
Etichette: Associazionismo, Consiglio Comunale, Politica, Sport
Rischio Sfratto per la Sibilla Bacoli, il Comune Vuole Cacciarla dal Campo di Baia per 25.000 Euro
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Tecnici ed assessore arrivano al campo di Baia per sfrattare la Sibilla: a forte rischio la permanenza della società calcistica in città.
E’ scontro sugli arretrati non versati dalla società guidata da Lucci-Borredon alla case cittadine. Atteso per la giornata di domani l’incontro decisivo al Municipio di via Lungolago per conoscere il futuro della squadra che dal 1925 rappresenta, con fortune agonistiche e societarie alterne, la città di Bacoli nel panorama calcistico.
Dopo settimane di discussioni ed animati confronti, nella mattinata di oggi un "pool" di dirigenti municipali guidati dall’assessore allo Sport, si sono recati dinanzi ai cancelli del campo sportivo di Baia, posto proprio alle pendici del noto Castello Aragonese.
L’intento era quello di sgomberare immediatamente la struttura dalla presenza del team biancoazzurro, minacciando anche l’apposizione immediata di un catenaccio al cancello d’ingresso per evitare ogni ulteriore accesso alla squadra flegrea, per via delle morosità ancora in essere tra la Sibilla Bacoli Flegrea srl ed il Comune di Bacoli.
Il Comune di Bacoli Chiede 25.000 Euro
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Una vertenza, relativa in particolar modo all’ultimo anno di gestione del campo sportivo, acuitesi negli ultimi giorni, e che segnala l’intransigenza amministrativa sulle rassicurazioni date dalla dirigenza sibillina rea, a detta del Comune, di un passivo di circa 25.000 euro.
Somma comprensiva anche del mancato versamento da parte della società bacolese dell’indennità per l’occupazione, nel corso dell’ultima annata sportiva, della struttura di Baia per la quale, a differenza della prima parte del 2011 per cui il team biancoazzurro avrebbe dovuto versare nelle casse cittadine 7500 euro, pare che non sia stato stipulato un contratto definito tra le due parti (Comune e Società).
In ogni caso, tenendo fede ai contratti stipulati tra le parti per gli anni precedenti, il corrispettivo da elargire per un anno di occupazione dovrebbe aggirarsi intorno ai 18.000 euro.
Scontro sulla Somma da Pagare
Ma è proprio sulla somma da versare nelle tasche comunali che è tutt’ora in atto un braccio di ferro tra la società della presidenza Lucci-Borredon ed i vertici della struttura politica-amministrativa.
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Se da un lato il Municipio, in forte difficoltà finanziaria e di liquidità, richiede quanto prima il versamento di 25mila euro, dall’altro la Sibilla afferma di aver svolto, a proprie spese, all’interno dell’impianto una serie di importanti lavori strutturali che dovrebbero quindi permettere una riduzione della somma da versare all’ente comunale.
Domani l'Incontro Decisivo
Una trattativa in itinere sfociata bruscamente stamane in una sorta di sfratto coatto da parte dell’amministrazione, frenato successivamente, a seguito di accesi battibecchi tra le parti, dall’intervento della dirigenza sportiva che ha chiesto ed ottenuto una mini-proroga sino alla fine del mese, dando la possibilità di completare gli allineamenti e le ultime gare delle squadre dei settori giovanili gestiti dalla società.
Ed è proprio in questo senso che, nella giornata di domani, si terrà in Municipio il vertice decisivo tra Comune e Sibilla Bacoli ed in cui si conosceranno le sorti future della squadra biancoazzurra che, a seguito di una retrocessione maturata sul campo, dopo aver lasciato la Serie D potrebbe abbandonare anche la città di Bacoli.
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it
FOTO: Dino Esposito
Etichette: Calcio, Politica, Sport
Campi di Basket Coperti da una Foresta di Rifiuti: A Bacoli lo Sport Vale Meno di Nulla - VIDEO
Continua il degrado e la mancanza di manutenzione ordinaria presso le
strutture sportive presenti lungo la periferia del paese: nonostante i solleciti,
il campo di basket e di pallavolo di via Bellavista resta ricoperto da una
folta vegetazione spontanea e da rifiuti.
Un ambiente da decenni assolutamente impraticabile costruito negli anni 80
per le vicine cooperative ricche di cittadini che avrebbero potuto utilizzare
questi ambienti come luogo di ritrovo, di socializzazione e soprattutto di
sport.
Il Comune Abbandona le Proprie Richezze
Ma a causa degli atti vandalici che hanno distrutto la rete di pallavolo e
dei canestri presenti e soprattutto a causa che della mancanza di cura da parte
del Comune le speranze dei cittadini si sono dissolte rapidamente.
E’ evidente anche in questo caso, così come accaduto per il campo di Cuma e per
i beni archeologici, l'assoluta incapacità da parte delle amministrazioni
succedutosi in paese di prevedere piani di gestione che possano mantenere in
vita un'area pubblica anche, dove possibile, attraverso il supporto di cooperative
di giovani, di lavoratori o di imprenditori privati.
Per questo motivo si propone nuovamente di seguito la stato in cui si ritrovano
i campi da tennis e da basket di via Bellavista, in località “Pozzolani”.
Dal video girato alcune settimane fa è possibile costatare anche lo stato di
incuria in cui si ritrovava il campo da calcio di Cuma e la condizione di inquinamento
inaccettabile presente nei campi da tennis di via Spiagge Romane dove nonostante
le proteste e le delibere a mancare è addirittura la bonifica dei luoghi.
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it
Etichette: Sport
Baia, In Acqua per Tornare a Vincere: Al Via il Campionato di Canoa Under 21
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“Mens sana in corpore sano” al porto di Baia!
Unire la passione per l’attività sportiva e la bellezza paesaggistica del nostro territorio è una accoppiata vincente!
Memori dal campionato svoltosi il 12 e 13 maggio di quest’anno, nella splendida località delle acque del castello Aragonese di Baia, i giovani atleti del Canoa Club Napoli di Miseno tenteranno, in concomitanza con la 9° giornata internazionale dello sport, di aggiudicarsi a suon di pagaiate il “titolo Italiano under 21” , contro altre squadre provenienti dal resto d’Italia.
I Campioni d'Italia Tornano in Acqua
Dopo anni di duro ed intenso lavoro, tante sono state le soddisfazioni che questi giovani sportivi hanno ottenuto nel corso del tempo, come il Titolo di Campioni di Italia under 18 vinto nell’ottobre scorso.
Sarà importante la presenza del pubblico per dare un sostegno alla passione di questi ragazzi ed augurargli che arrivino a livelli sempre più alti.
Appuntamento al Porto di Baia
Quindi siete tutti invitati Sabato 2 e Domenica 3 giugno, dalle prime ore del mattino fino al primo pomeriggio, presso il porto di Baia, a godervi questo fine settimana di entusiasmo e dinamismo sportivo, con l’augurio che queste iniziative, che rendono sempre più vivo il nostro territorio, siano più assidue.
Mariantonietta Boccia
Redazione Freebacolifreebacoli@live.itEtichette: Associazionismo, Canoa, Sport
Il "Camposanto" di Cuma, Amministratori Becchini Affossano lo Sport: Su 300 Dipendenti Nessuno Cura il Campo di Calcio - VIDEO
Passano i tempi, ma non diminuisce il sorprendente degrado: cittadini decidono di effettuare un nuovo sopralluogo al campo di calcio di Cuma, guardando con i propri occhi la condizione di fatiscenza in cui versano gli spogliatoi ed il campo da gioco.
"Questo è un bene nostro. E' come se tutto questo fosse stato fatto a casa nostra", poche parole bastano ad una residente di Cuma, non consapevole della devastazione della struttura sportiva di proprietà comunale, per commentare quanto potuto constatare in compagnia di altri cittadini di Bacoli.
Scenario inqualificabile a cui si associa una costatazione di fondo che alimenta ancor di più la rabbia degli abitanti della zona.
Cuma Trasformata in Dormitorio Pubblico
"Quest'opera pubblica era stata fortemente voluta dalle passate
amministrazioni come valvola di sfogo per i ragazzi ed i cittadini che
avrebbero abitato le numerose cooperative presenti presso la degradata
frazione di Cuma".
I Cittadini Visionano la Struttura
E difatti senza luoghi di ritrovo, l'area al confine con il Comune di Pozzuoli è stata trasformata in un enorme dormitorio pubblico in cui ai cittadini è dovuto soltanto dormire, mangiare, consumare e lavorare.
Disarmante in tal senso l'ignavia del Comune di Bacoli che, dopo aver lasciato temporaneamente la struttura senza custodi, non ha più preso in considerazione la possibilità di manutenerla e consegnarla nuovamente ai diretti proprietari: i cittadini.
Dipendenti Comunali Trasferiti dal Campo al Camposanto
Su circa 300 dipendenti comunali, pagati dalla comunità anche per tutelare il patrimonio pubblico, le amministrazioni succedutesi nel tempo non hanno trovato il modo di sistemare al campo un gruppo di lavoratori capaci di salvaguardarlo, sottraendolo all'ira dei vandali.
All'epoca della chiusura avvenuta circa sei anni fa, sebbene l'impianto
fosse utilizzato quotidianamente da diverse associazioni calcistiche
(poi scomparse per mancanza di strutture dove allenarsi) e dalla Sibilla
Bacoli che militava in Eccellenza, l'amministrazione comunale, forse
dietro consiglio di dirigenti ed assessori incapaci, decise
arbitrariamente di spostare i dipendenti pubblici dislocati a Cuma, dal
campo al cimitero di via Torre di Cappella.
Il Campo di Cuma ai Tempi dell'Eccellenza
Una sorta di "casa di riposo" allestita per un congruo numero di lavoratori municipali dove, stando alle ultime cifre, sono presenti ben 12 dipendenti (mentre sino a qualche anno prima ne bastavano 4 per poter portare avanti le sorti del cimitero bacolese).
Tanto per farsi un'idea, il Comune di Monte di Procida dispone per il proprio cimitero di via Torrione trai i due ed i tre dipendenti.
Amministratori, Becchini dello Sport
In 12 al Camposanto per curare (tra l'altro in condizioni di diffusa trascuratezza) la terra dei morti, mentre nessuno al Campo di calcio che, da quando era pullulante di vita e gioventù, si è lentamente trasformato da campo da calcio in camposanto in cui, a riposare morente, sono il patrimonio collettivo e le risorse proprie della gioventù cittadina.
E mai come in tal caso i becchini (nel senso più dispregiativo e tetro del termine), in questa landa di terra priva di pace, sono coloro che, da amministratori, soffocano i luoghi pubblici di incontro, socializzazione e sport.
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it
Etichette: Calcio, Opere Pubbliche, Sport
Partita del Cuore al Campo di Cuma, Adesso Riprendiamoci la Nostra Città: "Dai un Calcio All'Inquinamento!"
In occasione del 4° Anniversario della famosa Delibera 18, i ragazzi di
Freebacoli hanno organizzato una Partita del Cuore Simbolica nei pressi
del Campo Sportivo abbandonato di Cuma.
I giocatori, descriveranno al Megafono, le maggiori cause e forme di Inquinamento presenti sul nostro Territorio, mentre il Pubblico potrà godersi lo spettacolo comodamente seduto.
Al termine dell' Evento ci sarà una piccola Sorpresa Culinaria per
tutti coloro che parteciperanno all' iniziativa. Quindi non vi resta che
diffondere la voce e venire con amici e parenti!
L'appuntamento è
fissato per DOMANI 16 APRILE alle ore 18:00
NON MANCATE!
La Delibera 18 del 18.04.2008 sanciva:
“1) sostituire immediatamente tutte le condutture idriche in ETERINIT presenti sul territorio comunale;
“2) ai sensi del D.lgs. del 16.1.2008, avviare il procedimento
amministrativo per la bonifica del sito inquinato dai rifiuti tossici
nella ex cava di pozzolana di Via Castello – Baia. A tal fine richiedere
al Ministero dell’Ambiente, al Consiglio dei Ministri e Regione
Campania l’inserimento della ex cava di pozzolana nel SIN (sito di
interesse nazionale), così da beneficiare delle risorse finanziarie
disponibili;
“3) costituire in mora il proprietario ed il
gestore dell’ex cava di pozzolana, ed a loro spese, procedere alla messa
in sicurezza, bonifica del sito e ripristino ambientale;
“4)
promuovere immediatamente, al fine di evitare la prescrizione del
diritto, il procedimento giudiziario, in sede civile, per richiedere il
risarcimento del danno all’immagine arrecato al Comune di Bacoli, nei
confronti dei proprietari, gestori, ed in ogni caso tutti i responsabili
della ex cava di Via Castello;
“5) valutare l’opportunità di
approntare un progetto per procedere all’esproprio di tutto il sito
dell’ex cava di pozzolana, in Via Castello di Baia, ad esclusione dei
fabbricati ivi esistenti, allo scopo di realizzare un’opera di pubblica
utilità comunale;
“6) provvedere alla bonifica dei terreni con i rifiuti tossici rinvenuti sul Lago Fusaro vicino campi di tennis;
“7) conferire incarico ad una società specializzata per effettuare un
carotaggio dei fondali del Lago Fusaro, nelle prossimità degli ex
scarichi dello stabilimento Alenia, allo scopo di individuare eventuali
rifiuti tossici;
“8) conferire al C.N.R. o E.N.E.A., entrambi
Istituti di ricerca di sicura affidabilità, l’incarico di monitorare su
tutto il territorio (Fusaro – Baia – Scalandrone – Bacoli),
l’elettromagnetismo derivante dai Radar Alenia, ponti radio ed
elettrodotti Enel, e verificare se l’emissione di tale elettromagnetismo
provochi danno alla salute ai cittadini di Bacoli;
“9)
richiedere ai Carabinieri del NOE, Caserma di Napoli – P.zza Garibaldi
l’adozione del programma SITA per il monitoraggio delle Terre da
Torregaveta a Cuma, inclusi i “laghetti”, per la ricerca di rifiuti
tossici;
“10) attivazione dell’Amministrazione Comunale, di
concerto con gli altri Comuni dell’ambito Asl NA2, per l’istituzione del
registro dei tumori allo scopo di monitorare l’incidenza della
morbilità e mortalità per tali cause su tutto il nostro territorio”.
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it
Etichette: Ambiente, Calcio, Politica, Rifiuti, Sport
FOTO - La Serie A Gioca a Bacoli, Gran Successo per la "Canoa Polo": L'Italia Applaude, l'Amministrazione Prova ad Affossarla
La canoa polo si mobilita ed a Bacoli arriva la Serie A: grande show al porticciolo di Baia.
E' approdata nel week end del nel porto di Baia il
Campionato di Serie A di Canoa Polo.
Si sta giocando infatti in queste due date la
giornata conclusiva del girone d’andata di questo nuovo sport, che a breve
diventerà anche sport Olimpico.
L’evento è organizzato dal Canoa Club Napoli
(con decennale sede in Via Miseno), club che
organizza corsi di canoa tutto l’anno e
accoglie i bambini partendo dall’età di 8 anni avviandoli verso questo sport.
Da disputarsi un vero e proprio tour di sfide: ben 33 gare di regular season a partire dalle 9 del mattino sino
alle 19 della sera.
Ogni gara durerà 20 minuti (10 per tempo) in un week end imperdibile che sta mostrando per la prima volta in terra flegrea la
competizione più importante a livello italiano di Canoa Polo, la Serie
A.
Il Menefreghismo dell'Amministrazione
Un modo, quello dei giovani amanti di questo sport, di non abbassare la cresta dinanzi al menefreghismo amministrativo che di qui a breve potrebbe cancellare ogni spazio d'allenamento al largo di Miseno.
Basti difatti considerare che, laddove da anni la Canoa Polo porta avanti le proprie attività d'allenamento e formazione, l'amministrazione comunale di Bacoli ha pensato di allestire un ormeggio per barche di pescatori e mitilicoltori.
Proprio lì dove, una volta ripiantata la legalità, per decenni è stato presente un impero del tutto abusivo finalizzato ad attività commerciali e speculative.
Per saperne di più:
Redazione Freebacoli
freebacoli@live.it
Etichette: Mare, Sport
Nessuna Legalità per la Gestione dei Beni Comuni: Svolta Popolare Denuncia l’Affidamento Clientelare della Villa al Cercone
Iannuzzi Toglie ai Poveri per Dare ai Ricchi, Villetta Comunale in Gestione ad una Associazione Nata 15 giorni Prima
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Forse ai cittadini interesserà conoscere l’altro lato della faccenda Villetta al Cercone, ed è per questo che proponiamo di seguito, sinteticamente, le tappe di questa ennesima stortura amministrativa praticata da chi non ama, come lui la definisce, la”disinformazione interessata”, ma “ama il proprio tornaconto essendo molto, fortemente interessato”.
Con delibera di giunta comunale N°182 del 08/09/2011, veniva affidato al Responsabile del Settore Patrimonio dell'Ufficio Tecnico il compito di procedere all’adozione di tutti gli atti consequenziali finalizzati alla definizione di un “Regolamento per la gestione dell’area pubblica al Comunale” per la regolamentazione e gestione del sito, conseguentemente procedere alla selezione, attraverso procedura ad evidenza pubblica tra Associazioni o Enti che non abbiano scopo di lucro e che abbiano come scopo istituzionale la cura e la gestione di aree di verde attrezzato.
Si prevedeva inoltre:” Di incaricare il responsabile del Responsabile del Settore Patrimonio dell'Ufficio Tecnico, di affidare, nelle more del procedimento di regolamentazione della struttura, la gestione temporanea del sito all'Associazione “VIVERE MONTE DI PROCIDA” nella persona del Sig. Borelli Andrea (guarda caso organizzatore principale del TAM, famoso e ben riuscito torneo di calcetto), il quale dovrà custodire e manutenere la villetta secondo le indicazioni sopra descritte e ben chiarite nella specifica istanza presentata all’Ente.”
Ovviamente il Sindaco e compari, pur dandosi novanta giorni di tempo, non hanno elaborato nessun regolamento. Svolta Popolare nella apposita Commissione Consiliare ha presentato una bozza di regolamento da discutere. Ma l’arroganza del “potere” ha inteso comunque affidare la villetta alla neonata associazione, senza il necessario iter e rispetto delle “regole”.
Bisogna riconoscere che l’ associazione “Vivere Monte di Procida”, costituitasi appena 15 giorni prima della suindicata delibera, ha avuto intuito. Ha fatto pervenire la sua disponibilità addirittura solo due giorni prima, ed è stata accontentata, rectio, “E’ stata individuata dal Sindaco e da Scotto Lavina, e ritenuta la più idonea ad aprire la bomboniera”.
Sin qui la breve disamina dei fatti incontrovertibili, documentati e consultabili da tutti coloro che vogliono riscontrare oggettivamente la rispondenza della sopra riferita cronaca.
Anche se la Villetta, nata come “orto di vegetazione autoctona, a scopo didattico, (la Villetta, è bene ricordarlo, è stata realizzata da Pippo Coppola che diede continuità amministrativa ad un progetto dell’Amministrazione Di Mare, così come il Palazzetto che adesso porta il suo nome, fu voluto, progettato e finanziato da lui), è stata riconvertita attrezzandola con impianti sportivi, non se ne può disconoscere l’utilità.
E proprio perchè pensata ad assolvere un servizio pubblico gratuito, con la “G” maiuscola, Svolta Popolare è contraria (ma pensiamo anche tutti i cittadini) a qualsiasi forma di prevaricazione esercitata per favorire taluni a sfavore di altri. E con questo affidamento il Sindaco e Scotto Lavina hanno certamente prodotto una discriminazione, con conseguente violazione di legge inaccettabile giustificata da meri motivi clientelari.
Nell’apposita Commissione Consiliare Svolta Popolare ha presentato una bozza di regolamento che non è stata minimamente considerata, e si è proceduto all'affidamento in barba alla legge per favorire una associazione predeterminata.
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Ai cittadini sarà facile comprendere che ci vogliono pochi giorni per approvare un regolamento e un bando pubblico aperto a tutte le associazioni.
Dalle regole impartite da Scotto Lavina emerge, e deve essere chiaro a tutti, che il Sabato e la Domenica si pagherà, non si potrà usufruire gratuitamente degli impianti. Inoltre i cittadini potranno utilizzare la struttura gratuitamente solo fino alle 18,30 (solo periodo estivo quando sarà proibitivo giocare prima a causa delle temperature e del sole), dimenticando volutamente che gli adulti che lavorano e coloro che sono impegnati in altro modo, in genere sono liberi dopo quell'ora.
Dopo le 18,30 si pagheranno € 30,00 all’ora, e quindi ipotizzando un uso intensivo dei 2 impianti fino alle 24,00, l’associazione Vivere Monte di Procida potrebbe realizzare un’entrata di circa € 270,00 al giorno, oltre al commercio di bibite e bevande affidate alla stessa associazione o, perché no, a qualche altro fortunato.
Svolta Popolare ha già proposto un migliore utilizzo dello spazio in questione, attraverso diverse interrogazioni e mozioni consiliari ( giova ricordare che questo spazio è rimasto interdetto al pubblico e abbandonato all’incuria e al degrado per ben 7 anni grazie all’incapacità amministrativa di Iannuzzi e compari).
La potestà regolamentare in questi casi spetta “inderogabilmente” al Consiglio Comunale che invece è stato spogliato delle sue prerogative, esiste quindi una illegittimità degli atti grave e insanabile
“Secondo il nuovo codice dei contratti pubblici, quando vi sono beni suscettibili di generare introiti economici oltre ad essere obbligatorio un Bando di gara aperto, con procedura di pubblico incanto è in ogni caso preclusa la partecipazione ai soggetti sprovvisti di capacità economica finanziaria e di capacità tecnica e professionale di cui agli art. 41, 42 e 43 del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii.,e delle associazioni senza scopi di lucro che non abbiamo una consolidata,e documentata attività di gestione di opere pubbliche”
E’ evidente a tutti che 30,00 € all'ora è un prezzo esagerato, perché l’uso deve essere totalmente gratuito. Ma se proprio si deve pagare, non sarebbe opportuno che il comune utilizzasse giovani disoccupati, inoccupati, cassa integrati e pensionati con l'utilizzo dei voucher (buoni lavoro) da 10, 20 e 50 €? Offrirebbe un'opportunità di lavoro e ne ricaverebbe un'entrata da destinare alla manutenzione degli impianti stessi, potrebbe essere un’idea.
Svolta Popolare consegnerà a breve una richiesta al Presidente del consiglio comunale, al Segretario comunale ed al Responsabile del servizio, per l' annullamento in autotutela del procedimento di affidamento e per una rapida approvazione in Consiglio Comunale del relativo Regolamento.
Comunicato Stampa Svolta Popolare
Etichette: Operazione Trasparenza, Opere Pubbliche, Sport