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martedì 18 febbraio 2014

Bla, bla, bla

Bla, bla, bla...

Chi di noi non ha un parente o un' amicizia logorroica?
O spesso soffriamo noi stessi di diarrea verbale, più o meno consapevolmente.

Ci sono persone che pur di parlare, lo farebbero anche con il muro o nuotando sott'acqua.

E nelle sale d'attesa? Quanti discorsi si incrociano a volume sempre più alto; inutile provare a mettersi gli auricolari e cercare di sentire un po' di musica: a meno di non decidere di sparare il volume al massimo (e puntare dritto dritto alla sordità definitiva) le chiacchiere di una sala d'aspetto prevalgono sempre e comunque su qualsiasi altro suono, con conseguente, inevitabile, sfracellamento di bols.

Pochette Bla Bla Bla, riuso creativo di pantaloni e recupero di tirelle a pois
shop

"In principio era il verbo, e alla fine le chiacchiere".Stanislaw J. Lec, Pensieri spettinati

 “La gente vede, sente e parla. Purtroppo però vede male, sente poco e parla troppo.” Roberto Benigni

Pochette Bla Bla Bla, riuso creativo di pantaloni e recupero di tirelle a pois
shop

"Parlare dei propri mali è già una consolazione."
Alexandre Dumas (padre), Il conte di Montecristo
 "A parlare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina." (Giulio Andreotti)

Pochette Bla Bla Bla, riuso creativo di pantaloni e recupero di tirelle a pois
shop

"Amo molto parlare di niente. è l'unico argomento di cui so tutto" Oscar Wilde
 "I chiacchieroni sono i più discreti di tutti gli uomini: parlano, parlano e non dicono niente." César François Adolphe d'Houdetot, Dieci spine per un fiore


Pochette Bla Bla Bla, riuso creativo di pantaloni e recupero di tirelle a pois
shop


Al mondo c’è una cosa sola peggiore dell’essere oggetto di chiacchere: non essere oggetto di alcuna chiacchera. Oscar Wilde, Il ritratto di Dorian Gray
Se alle citazioni preferite un po' di musica: Bla, Bla, Bla, Cha Cha Cha




P.S. Sono una logorroica!


Mi trovate su

giovedì 21 novembre 2013

Tante idee per un riuso creativo: ci sono anche io!

Dal 16 al 24 novembre 2013 Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti

Dal 16 al 24 novembre 2013 si tiene la settimana europea per la riduzione dei rifiuti. Per l'occasione il blog LineeCurve lancia per il quarto anno consecutivo l'iniziativa Tante idee per un riuso creativo.


Tante idee per un riuso creativo, iniziativa promossa dal blog LineeCurve

Quest'anno, grazie all'invito di Gabriella, ho deciso di partecipare anche io. 
Il riciclo e il riuso sono argomenti per me veramente importanti. Sono fermamente convinta che il 90% di ciò che abbiamo sia in qualche modo riutilizzabile, possa avere una seconda vita e un nuovo utilizzo.

Imparare a riciclare non è sintomo di povertà, anzi è ricchezza per il pianeta, di cui stiamo sfruttando le risorse in maniera inconsulta. Ridurre i rifiuti e riutilizzare ciò che già c'è, sono azioni che devono diventare importanti per tutti, per il bene di tutti!

Ho la fortuna di avere tante amiche e vicini, che prima di buttare via abiti, avanzi di tessuto e filato, materiali creativi e chi più ne ha più ne metta, chiedono se può servirmi. Mi arrivano scatoloni di tesori preziosissimi... certo la casa spesso sembra una discarica, ma dopo lo smistamento, torna ad essere vivibile (non è veroooooooooooo, prima o poi mio marito mi manda a dormire in garage...).

Tornando a Tante idee per un riuso creativo, partecipo con una delle spille della serie Morbidi Fiori (che ancora non vi ho mostrato, vista la velocità da bradipo con cui aggiorno il blog!).
Per realizzare questa serie di bijoux, sto adoperando collant, calze e t-shirt, opportunamente ridotti in fettuccia, ovviamente dopo un accurato lavaggio.

Quindi ricordate che anche la vecchia t-shirt, il calzino spaiato o il collant passato di moda, possono avere una seconda, preziosa opportunità!


Fettuccia di collant + fettuccia di t-shirt = spilla Morbidi Fiori

Oltre alla fettuccia, ho utilizzato un dischetto  di simil camoscio, ritagliato da una sacca di liquore (ne ho ricevute un bel po' e sto studiando i vari utilizzi) e un vecchio bottone di plastica, effetto tartaruga.

Anche il packaging è di riciclo.


Voilà, sono pronto!

Tutti gli imballaggi di pasta, cereali, cioccolata e le confezioni in cartoncino in genere, sono diventati degli ottimi supporti per le mie creazioni, dopo essere stati messi in squadra, tagliati e rivestiti con avanzi di carta da scena.

E voi cosa riciclate, come? Sono curiosa!

Alla prossima!

lunedì 11 novembre 2013

A Little Market Village: siete tutti invitati!

A Little Market IT alla fiera Il Mondo Creativo

Il 15, 16 e 17 novembre 2013 a Bologna, si terrà la fiera Il Mondo Creativo. A Little Market IT sarà presente con il village dove troverete a rotazione, alcuni creativi (e relative opere) presenti nel sito.

Ci sarò anche io!

Mi trovate venerdì 15: sarà un' occasione per mostrarvi le creazioni dal vivo, chiacchierare con voi e seguirvi nell'acquisto di creazioni recycled e handmade (il Natale arriverà in un baleno, perchè non iniziare a pensare a regali realmente unici e fatti con il cuore?).

Per avere una riduzione sul biglietto d'ingresso cliccate qua, compilate il form e stampate il coupon da presentare alla cassa.

In questi giorni sono nel pieno dei preparativi: Girellone, cappelli, allestimento, confezioni... sto pensando a ogni dettaglio possibile!
Volete qualche anteprima?
Vi accontento subito!


Filo e Colori di Ila - Pochette FRAMMENTI  shop

Pochette FRAMMENTI in crepe di lana (recupero da abiti non più in uso) con applicazione di frammenti di cd. Perfetta per la sera ma anche con jeans per uno stile rock and glamour!


Filo e Colori di Ila - spilla GIRELLONA  shop
Piano piano prende vita la nuova serie GIRELLONE, realizzata con fettucce ricavate da t-shirt e collant in disuso. Una serie di bijoux colorati e sempre leggerissimi da indossare: due elementi che considero fondamentali nelle mie creazioni.


Filo e Colori di Ila  - cappello crochet con maxi spilla a fiore   shop
Per le freddolose come me, sono in arrivo cappelli e berretti! Dalla semplice caciollina al basco da pittore, senza dimenticare i cappelli a tesa, che fanno tanto anni 30. Purtroppo la maggior parte dei filati usati non è di riciclo (solo in qualche caso sono riuscita a trovarne di riutilizzabili... anzi se avete suggerimenti su come reperirne, sono tutta orecchie!), ma le spille decorative applicate ad ogni pezzo sono invece fatte rigorosamente con tessuti recycle.

Vi ho incuriosito? 
Venite a trovarmi?
Vi aspetto curiosi, interessati, propositivi, aperti!

Ci vediamo il 15, a Bologna,  A Little Market Village!!!

giovedì 12 settembre 2013

Ci siamo: le vacanze sono ufficialmente finite!

Trolley restaurato.
Prova grembiule superata (l'allungo dello scorso anno è ancora buono!).
Libri foderati.
Muffin pronti.
Mamma prontissima.
Figli meno.

Tra qualche giorno probabilmente sbroccherò per i compiti e lo studio, ma intanto mi godo l'attimo: yeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeh!
Ok, contegno.

Contegnosamente (il computer non mi sottolinea la parola in rosso, quindi il termine esiste) vi mostro i primi astucci della serie RIciclAccessorI, pensati per ragazzine sveglie, che invece di seguire la moda e i soliti marchi, si inventano uno stile personale fatto di oggetti unici e fatti a mano.
Pensati e studiati insieme a mia figlia Martina, che ha contribuito attivamente proponendo idee, suggerendo spunti e anche criticando in modo deciso.

Astucci o pochette? L'idea di partenza era proporre un portapenne, ovviamente realizzato con materiale di riciclo, moderno, frizzante e pratico. Ho aggiunto quindi un laccio per il trasporto; a questo punto mia figlia ha sottolineato che così lei lo avrebbe adoperato anche come borsetta. Perchè non sfruttare quindi l'idea del doppio uso? A scuola astuccio e nel tempo libero pochette, simile a quella di mamma, ma con dettagli colorati e giovani.


Filo e Colori di Ila - astuccio CIIIP! Shop Alm o shop Etsy

Il tessuto di tutti e tre i RIciclAccessorI che vi mostro oggi, è ricavato da un mio vestitino premaman in jeans, che ho rinforzato con tela termo adesiva e decorato con applicazioni varie. 
Sull'astuccio CIIIP! ho applicato un uccellino che avevo utilizzato anche anni fa, per un ricamo sull'accappatoio di Martina, che adorava la storia di Cipì.

Filo e Colori di Ila - astuccio pochette PRIMO APPUNTAMENTO shop ALM o shop Etsy

Per l'astuccio PRIMO APPUNTAMENTO, la mia consulente speciale, ha suggerito una taschina porta bigliettini. Detto e fatto, con aggiunta di cuoricini in peluches e plastica (è più forte di me, devo usarla per forza) ritagliati da una bottiglia di shampoo.

Filo e Colori di Ila - astuccio TRA LE STELLE shop ALM o shop Etsy 

Anche per il porta penne TRA LE STELLE, applicazioni di tessuto (i resti di una giacca decisamente folle che avevo cucito a Elia quando era piccolino) e plastica riciclata (ho fatto man bassa di bellissimi vuoti di bottiglie di shampoo quando sono andata in Puglia... vedi la fortuna di una cognata parrucchiera!).



Per tutte le pochette ho usato una bella fodera damascata e cangiante: uno dei tanti scampoli comprati secoli fa, quando facevo lavori di sartoria.

Mio marito ha evidenziato che sono tornata alle origini: dopo la nascita di Marty ho iniziato a cucire borse per le amiche  e per il mercatino della scuola materna... così è iniziata la mia voglia di creare e mostrare ciò che faccio!

Ovviamente non mi sono fermata a queste borsette: ne ho fatte altre che vi mostrerò e come sempre da cosa nasce cosa, da un'idea ne elaboro un'altra. Sono normalmente in continuo fermento!

POST IT

Vi segnalo questo post e iniziativa di Zelda was a writer dedicato a Lucia Annibali, bruciata dall'acido dall'ex fidanzato, che il 18 settembre compirà 36 anni. Se avete voglia di unirvi  a una grande e calorosa festa di compleanno virtuale, leggete il post di Zelda: troverete tutte le indicazioni per questo meraviglioso abbraccio!

A tutti LOVE, sempre!

venerdì 14 giugno 2013

Secondo riassunto

Sabato 8 giugno ho partecipato a Arte e Ingegno nelle antiche dimore mantovane, evento curato da Ornella Modè e Vere Terre: una doppia occasione per mettere in luce artigianato scelto e il chiostro dell' ex convento S. Lucia ora della Fondazione Luigi e Eleonora Gonzaga.

Arte e Ingegno - Chiostro dell'ex convento S. Lucia, Mantova

L'ex convento costruito al termine del 1300, fu usato come orfanotrofio maschile dalla fine del 1700 al 1968; un luogo di accoglienza per bambini, considerato all'avanguardia, perchè le suore Clarisse che lo abitavano, avevano il proposito di insegnare un mestiere ai loro ospiti, per permettergli di essere indipendenti una volta adulti.


Arte e Ingegno - Chiostro dell'ex convento S. Lucia, Mantova

Tutta la struttura purtroppo richiede un importante opera di restauro; è veramente triste vedere quanti monumenti e opere disastrate ci siano nel nostro paese. Questo purtroppo è solo uno dei tanti esempi: pensate che cosa verrebbe fuori riuscendo a riqualificare questa e le altre innumerevoli aree nelle stesse condizioni.

L'evento è stato ricco e curato: durante l'arco della giornata c'è stato un piccolo rinfresco, una serie di laboratori (ai quali hanno preso parte anche i miei figli, divertendosi molto)


Mina e Elia - Arte e ingegno nelle antiche dimore mantovane, laboratorio di decoupage

musica live

Arte e ingegno nelle antiche dimore mantovane, pomeriggio in musica

e una serie di espositori ben selezionati per la mostra mercato.

Ve ne presento qualcuno tra quelli che si sono presentati con creazioni di riciclo (ma mi sono letteralmente innamorata anche di creazioni non recycle!).

Inizio da anna di Questo l'ho fatto io

Questo l'ho fatto io, i contorni dello scarto

che ad ogni oggetto lega una storia e un paese differenti.

Ora Antonella. Guardate cosa riesce a fare con le sue mani magiche


Antonella Guerra - borse in carta intrecciata 

infinita pazienza e le pagine dei quotidiani! Non credevo ai miei occhi: quella che inizialmente mi pareva paglia, erano invece rotolini di carta, intrecciati con una cura certosina.


Antonella Guerra - borse in carta intrecciata 

Assolutamente bravissima!

E non è da meno Anna Klatowski 


La Klat  -  eco gioielleria

che realizza bijoux riciclando le componenti dei computer. In bilico tra linee minimal chic, baby (avete mai visto degli omini di panpepato fatti con resti di schede madre?) e decisamente rock.
Marty, che conosce bene bene i miei gusti, ha pensato bene (benissimo) di regalarmi questo paio di orecchini  rossi dalla linea essenziale e indossabili su un'infinità di cose.

Orecchini La Klat



Ho avuto modo di conoscere delle bellissime persone, ottimi creativi, ma sopratutto creative: sono veramente tante le donne (aggiungo di ogni età) che cercano di costruirsi delle possibilità di sbocco nella vita. E' commovente la passione, la cura per i dettagli, l'energia, l'umiltà e impegno che c'è in ognuna; a tutte queste meravigliose persone va il mio abbraccio e un arrivederci!



martedì 11 giugno 2013

Primo riassunto

Rieccomi dopo "qualche" giorno di assenza.
Sono stata completamente assorbita da un turbinio di cose da fare e pur se con rammarico, ho dovuto tralasciare il blog.
Cercherò di recuperare con questo e i prossimi post.

Inizio parlandovi di Tutto da rifare, l'evento di cui già vi avevo parlato e al quale ho avuto il piacere di partecipare come espositore. 
Bravi gli organizzatori che sono riusciti a coinvolgere il Liceo artistico Guggenheim di Mestre, con un concorso indetto per la creazione del logo dell'evento; penso che studiare dei mezzi di aggregazione e lavorare insieme ai ragazzi sia un elemento estremamente interessante e istruttivo.

L'ambiente era perfetto: grande, luminoso e come detto nel post precedente, grazie alla riqualificazione urbana fatta, decisamente contestualizzato al tipo di evento, o viceversa, a seconda dei punti di vista naturalmente.


Tutto da rifare -  Plip, centrale dell'altra economia, Mestre - maggio 2013

Tutto da rifare -  Plip, centrale dell'altra economia, Mestre - maggio 2013

Tutto da rifare -  Plip, centrale dell'altra economia, Mestre - maggio 2013

Le persone arrivate all'evento, erano motivate e realmente interessate all'argomento riciclo. Il confronto è stato decisamente interessante quindi.


Filo e Colori di Ila a Tutto da rifare -  Plip, centrale dell'altra economia, Mestre - maggio 2013

Filo e Colori di Ila a Tutto da rifare -  Plip, centrale dell'altra economia, Mestre - maggio 2013

I laboratori organizzati sono stati seguiti con partecipazione: la mia amica Daniela domenica è riuscita, durante l'ora e mezza di laboratorio, a fare una pochette in materiale di riciclo, ed è rimasta veramente soddisfatta.
Elia, il mio pargolo numero 2, è riuscito ad assistere al laboratorio Complementi d'Arredo, tenuto da Anna di  Arredo Creativo e ne è uscito entusiasta; ora aspetto che metta in pratica e mi riempia la casa di lampade recycle!

Arredo Creativo a Tutto da rifare -  Plip, centrale dell'altra economia, Mestre - maggio 2013

La speranza è che eventi di questo tipo vengano proposti con maggior frequenza, nella mia città e altrove: divulgare il percorso del riciclo è in messaggio ogni giorno più importante.
Abbiamo materiali pronti infiniti che troppo spesso finiscono in discarica: se imparassimo tutti a vedere le cose con occhi diversi, produrremmo sicuramente meno rifiuti. Ridare vita a uno scarto è entusiasmante e stimolante!
Alcuni visitatori conoscevano le mie lavorazioni precedenti, con paste polimeriche e resine, la domanda legittima e ricorrente è stata sul perchè di questa scelta. Provate un po' a dire? Mi sa che presto vi beccate un post su questa decisione e da cosa è stata inizialmente dettata.

Il mio contributo all'evento, ora in mostra permanente alla Plip, è il collare "Monotoni discorsi interrotti da note di colore"

Filo e Colori di Ila  -  Collare Monotoni discorsi interrotti da note di colore

Filo e Colori di Ila  -  Collare Monotoni discorsi interrotti da note di colore

Filo e Colori di Ila  -  Collare Monotoni discorsi interrotti da note di colore

Anche il manichino è realizzato con materiale di scarto: brandelli di lenzuola in disuso, fissati da gesso a presa rapida e un velo di colla. Mi piace l'effetto irregolare della superficie: si sposa bene con le creazioni, tanto che probabilmente in futuro ne farò anche per le mie esposizioni.

Per oggi vi lascio con un abbraccio avvolgente e sorrisi, di cui tutti abbiamo sempre bisogno!

lunedì 20 maggio 2013

Tutto da rifare

(sottotitolo: qualcosa si muove e non mi pare vero!)


Tutto da RiFare  -  Festival del riuso e del riciclo creativo 25 e 26 maggio 2013

Sabato 25 e domenica 26 maggio, a Mestre (wow, gioco in casa!) alla Plip, Centrale dell' Altra Economia, si tiene TUTTO DA RIFARE, Festival del Riuso e del Riciclo creativo.

Due giorni di mostra mercato (sono tra gli espositori), installazioni, laboratori gratuiti, incontri e concerti.
Il programma:


Sabato 25
- Mostra mercato
- Installazioni designer e artisti
- Angolo “Editoria casalinga”
- Laboratori gratuiti (h. 11.00 Orto in balcone, h. 14.00 Cucito creativo, h 16.30 Complementi d’arredo dal riuso)

Domenica 26

- Mostra mercato
- Installazioni designer e artisti
- Laboratori gratuiti (h. 11.00 Compostaggio domestico*, h. 14.30 Complementi d’arredo dal riuso, 16.30 Cucito creativo)
- Concerto del progetto scolastico “Riciclo con Ritmo” con la scuola primaria “L. Radice” alle 17.30
- Concerto della Scuola di Musica La Semicroma

La parte grafica è curata dal Liceo Artistico M. GUGGENHEIM

*Il laboratorio di compostaggio domestico è per famiglie: un'occasione per fare qualcosa di istruttivo con i vostri bimbi e imparare insieme qualcosa di utile.

Se volete iscrivervi ai laboratori gratuiti, andate a questo link.

Domenica pomeriggio, dalle 15:00 alle 18:00, nel giardino adiacente alla Plip, si terrà anche il Gran baratto, dove potrete scambiare (l'uso di denaro è escluso) oggetti che a voi non servono più (purchè tenuti bene e sicuri) in cambio di cose che possono risultarvi utili (per maggiori info, clicca qui).

Il luogo che ospita il Festival, Plip - Centrale dell'Altra Economia, è un esempio di ottima riqualificazione urbana (non posso non pensare all'enorme e orrendo capannone che ho davanti a casa e in cui si potrebbero fare cose magnifiche): da centrale del latte, letteralmente abbandonata, è diventato un luogo di ritrovo per la comunità, con piccola osteria bio.

In questo video, un tg regionale del 1993, 





in cui si vede lo stato di degrado in cui versava l'intera area; mentre per vedere com'è ora potete cliccare qua, sfogliare gli album e vedere (ascoltare) questo video in cui viene spiegato cosa si muove nella Centrale dell' Altra Economia.



Penso che sia un esempio di come si possa valorizzare l'ambiente urbano, in modo intelligente e costruttivo; creando uno spazio per tutti i cittadini.

Vi ho incuriosito? Siete pronti a passare due giorni all'insegna del riciclo, dello scambio e del baratto? A imparare qualcosa di nuovo, anche a livello di scelte possibili? 
Vi aspettiamo al Festival TUTTO DA RIFARE!


mercoledì 8 maggio 2013

Riflessioni

Ogni giorno mi confronto con amici creativi e artigiani, molti fanno parte degli Idealisti, e praticamente tutti troviamo la stessa difficoltà: far capire il lavoro che c'è dietro alla più semplice creazione.

Personalmente, anche ad alcuni eventi dedicati all' handmade mi è capitato di sentire commenti del tipo: ah, qua fanno i lavoretti... ARGH! Premetto che considero lavoretti solo certe produzioni che arrivano dalla scuola materna e che già alle elementari li vedo come laboratori, perchè dai 6 anni, se ben condotti, i bimbi sono assolutamente in grado di creare cose sorprendenti.

Sento la necessità di provare a spiegare, cercando di non annoiarvi, le fasi che portano ad un bijou finito.
Il personaggio principale della mia storia sarà il collare (RE)gizia della serie (RE)tones.

L' idea di partenza era trasformare in chiave moderna e di riciclo, i preziosi monili dei faraoni: perchè anche la "volgare" spazzatura, se lavorata in un certo modo, può diventare preziosa e innovativa.

Filo e Colori di Ila  -  Collare (RE)gizia shop

Amo creare pezzi importanti: più sono scenografici, particolari e impegnativi a livello di realizzazione e più mi diverto. Mi appassiono e mi accendo mentre lavoro...
Per il collare della foto ho fatto molti  schizzi e bozzetti: portare l'idea sulla carta, mi aiuta a capire come dovrò montarla, quali accorgimenti sarà meglio adottare in fase di montaggio.
Dagli schizzi passo al disegno definitivo, quello che guarderò durante la lavorazione, nelle fasi successive.


Filo e Colori di Ila  -  Collare (RE)gizia disegno definitivo

Ora inizia la preparazione delle componenti: come già detto in altri post, c'è una fase di ricerca sui giornali che ho a disposizione. In questo caso tutte le pagine viola, vibranti, con sfumature o texture interessanti sono finite in un raccoglitore.
Per alcune componenti posso usare un punch per tagliare la carta: questo dipende dalla forma che ho deciso per le mie "paillette"; per il collare, volendo ricreare una sorta di piumaggio, ho dovuto disegnare forma per forma, aiutandomi con una sagoma in cartone (ovviamente autoprodotta),  e poi tagliare a forbice le piume, una ad una.

Il processo di applicazione della carta alla plastica, richiede un primo passaggio con la colla e altri due, successivi, con la vernice isolante. Sempre una piuma alla volta.

Di nuovo il lavoro di taglio, questa volta della plastica, sempre a forbice.

Finalmente posso passare alla foratura delle componenti e a un' ulteriore rifilatura e regolazione della loro lunghezza.

Ora con l'aiuto di un'altra sagoma preparo il supporto su cui fissare tutte le piume, che voglio ferme, contrariamente ad altri miei modelli. Quindi inizio a cucire, piuma per piuma.
La composizione non è casuale: mano mano controllo che non ci siano paillette con colori e texture simili troppo vicine tra loro. Desidero creare un insieme armonioso.


Filo e Colori di Ila  -  Collare (RE)tones shop

Finito il lavoro di cucitura, inizio la lavorazione crochet, con cui ho deciso di rifinire questo bijou. Ma non tutte le ciambelle vengono subito con un bel buco... infatti ho crochettato e smontato questa parte un'infinità di volte, mai completamente soddisfatta (e nemmeno ora lo sono, infatti ho studiato accorgimenti differenti con la stessa tecnica per altre collane).

Altra fase di cucitura, per fissare la base alla parte in cotone e ancora un accenno di stiratura con amido, per sostenere il cotone.

Posso iniziare a lavorare il bottone, che voglio di riciclo come il resto.

Filo e Colori di Ila  -  Collare (RE)gizia , dettaglio 


Quindi affetto un tappo da prosecco, facendo attenzione a rendere il taglio del sughero il più possibile regolare; dipingo e applico la carta sulla superficie, che ovviamente sigillo con più passate di vernice isolante.

Filo e Colori di Ila  -  Collare (RE)gizia shop 

Il lavoro si chiude con la lavorazione dell'asola in filo e con lo studio della scatola, che però ho appioppato alle sante mani di mia madre (io e le confezioni non andiamo a braccetto devo dire).

Tutti questi passaggi, hanno portato alla nascita di (RE)gizia. Ma non ho elencato le fasi precedenti: lo studio della colla e delle vernici idonee, che fossero all'acqua e non troppo chimiche, in modo da poter lavare i pennelli con sola vera marsiglia vegetale e senza l'ausilio di solventi, troppo inquinanti dal mio punto di vista... eventuali trattamenti della carta (non tutte le pagine sono uguali, alcune richiedono particolari attenzioni prima di essere applicate al PET, altrimenti non aderiscono).

Vi starete chiedendo il perchè di questo cosmico pippone: ovviamente per presentarvi la (RE)gizia (a cui tengo moltissimo) e per far capire che chi fa handmade (quello vero: non incollaggio di componenti comprate in giro, il mero assemblaggio o la realizzazione di oggetti in serie o tramite kit tutti uguali) compie un atto di ricerca, studia accorgimenti, dedica passione al più piccolo dettaglio, dall'inizio alla fine. Questo implica molte ore di lavoro e di conseguenza un costo differente: molti di noi impiegano più giorni di lavoro per avere un oggetto finito e il collare stesso non è certo nato in un paio d'ore.
Quindi, quando vi trovate davanti a una creazione di vero handmade (o artigianato che dir si voglia), che sia un bijoux, una tazza in ceramica, un mosaico, un abito o qualsiasi altro oggetto, non pensate che sia un lavoretto (un modo orribile di sminuire il lavoro creativo), che il costo sia spropositato, che sia un prodotto come tutti gli altri: in questi manufatti ci sono ore di lavoro e un'infinità di passione (valore aggiunto!).

Spero che queste riflessioni sul fatto a mano, possano aiutarvi a scegliere, sempre di più e sempre con maggiore convinzione, di rivolgervi ai tanti validi creativi presenti nel nostro paese.

I  Handmade (quello vero!)


venerdì 26 aprile 2013

Virata fucsia

Lavorare sulle gradazioni, seguendo un filo preciso, è più lungo di quanto pensassi.
La ricerca di pagine di giornale da riciclare e applicare alle componenti in PET, per una pignola rompiscatole come me, può richiedere ore: troppo rosa, troppo poco, troppo omogeneo, troppo chiaro... questo viola sta male vicino a questo lilla. Pagine e pagine di riviste sotto ai miei occhi.

Ora sono sulle tonalità aranciate, accese, calde, vitaminiche... montagne di cerchietti di carta arancione svolazzano sul tavolo, come piccoli soli!

Presto saranno collane, orecchini, bracciali e anelli (RE)tones.

Nel frattempo vi mostro qualche elemento della virata dal viola al fucsia.


Filo e Colori di Ila  -  Collana (RE)tones fucsia  shop


Inizio con la collana (RE)tones fucsia, portabile in due maniere, lunga e sciolta, con rimandi alle collane anni 20, o a doppio giro, corta. Credo che la possibilità di poter creare con un solo bijou due stili completamente differenti sia un buon risultato. 
La immagino abbinata a una semplicissima t shirt bianca, jeans bianchi e ballerine in tinta alla collana: nulla di impegnativo, ma di sicuro effetto.


Filo e Colori di Ila  -  Bangle (RE)tones fuchsia shop 


La primavera mi ha portato a una vera fissazione per i bangles! Questi sono leggerissimi: l'anima è ricavata da più strati di PET, rivestiti con filato in cotone di recupero (finalmente le rimanenze dei lavori di anni fa trovano un loro utilizzo!) lavorato a maglia bassa, con applicate componenti in sughero dipinto e rivestito di carta (in questo caso entrano in gioco i miei amici, amanti del buon prosecco!), alternate a dischetti di PET colorato e PET e carta.



Filo e Colori di Ila  -  Anello (RE)tones fucsia shop


L'anellino? Più piccolo dei miei soliti formati, è nato per scacciare il grigiore e (RE)vitalizzare gli animi. Penso che assolva discretamente  il suo dovere!
Anche in questo caso riciclo di sughero, carta, plastica e recupero di filati.

Ora una collana, che amo in modo particolare



Filo e Colori di Ila  -  Collana (RE)tones fucsia e viola shop


sono molto soddisfatta di come sto evolvendo il modo di montare le mie componenti e delle nuove finiture crochet; in questo caso l'effetto è di una collana semi rigida, ampia, ma senza essere particolarmente impegnativa; il riciclo del PET mi consente di costruire bijoux scenografici, ma leggerissimi. Pensate questa collana pesa solo 32 grammi.



Filo e Colori di Ila  -  Orecchini (RE)tones fuchsia shop


Fruscianti, colorati, leggeri e lunghi: via le sciarpe e collo libero! Finalmente possiamo sfoggiare orecchini pendenti senza il rischio di ritrovarli agganciati ai maglioni.

Il think pink ha regnato per tutto il post... non è da me inondarvi di rosa a go go.
Potrei chiudere in viola, ma per farlo dovrei anticiparvi uno dei prossimi post... 

Resisto alla tentazione e vi auguro un radioso we creativo!

Alla prossima!




lunedì 22 aprile 2013

Aprile con l'ombrello

Piove...
Nulla di strano direi. Non per niente c'è un proverbio che dice "Marzo pazzerello, Aprile con l'ombrello".

Le temperature però sono finalmente aumentate: nei giorni scorsi sono uscita perfino senza calze, un vero record per una freddolosa patologica come me!

Le piante iniziano a svegliarsi e le piccole gemme si palesano con timidezza.

Le giornate si sono già allungate e la luce è diversa!!

La primavera mi rende felice, anche se piove: certo il sole è gradito. Posso muovermi in bicicletta, lavorare in balcone, salutare il decorativo stenditoio che troneggia da mesi in casa.

Sto continuando  a lavorare sui bijoux primaverili, che visti i miei tempi di produzione credo diventeranno anche estivi, (RE)tones; chi segue il blog ha già visto qualche pezzo. 
Il (RE) nel titolo di questa serie, ha una doppia valenza: REcycled e REvitalizzante.


Filo e Colori di Ila  -  Bangles (RE)tones shop


Come ben sapete ormai sono orientata al riciclo e al recupero dei materiali: siamo pieni di risorse e materiali destinati a diventare spazzatura e sono convinta che con la capacità di vederli con occhi diversi, di snaturarli, rielaborarli, possiamo dargli nuova vita e creare veramente un'infinità di cose.
E' una sfida divertente e eccitante allo stesso tempo.

E (RE)vitalizzante?


Filo e Colori di Ila  -  Bangle (RE)tones fuchsia shop

Dopo questo inverno grigio sotto ogni punto di vista in cui ci hanno infilato, volenti o nolenti, facendo precipitare tantissime persone nella depressione, avvolgendoci in una nebbia economica, istituzionale, politica, lasciando senza speranze e prospettive molta gente, ho sentito che dovevo REagire in qualche modo per non finire schiacciata in questo meccanismo.
Ho sentito la necessità di REVITALIZZARMI e il modo migliore per farlo, forse l'unico che conosco bene, è stato scegliere di inondare le mie creazioni di colo(RE), ancora più del solito.


Filo e Colori di Ila  -  Anello (RE)tones viola e lilla shop

Sto lavorando in gradazione, spostandomi poco alla volta, di tonalità in tonalità: in questi giorni sto virando sugli arancio e i gialli (prossimamente nel blog e negli shop online). 
E' un po' come veleggiare su un mare di colori, a volte calmo e a volte in tempesta... a seconda delle tonalità su cui lavoro.


Filo e Colori di Ila  Orecchini (RE)tones grappolo viola  shop


Ho scelto di fare interventi con colori metallici su alcune componenti, per renderle cangianti e maggiormente vivide


Filo e Colori di Ila  -  Collana (RE)tones viola shop

Il colore mi fa stare bene mentre lavoro: mi accende o mi calma a seconda delle tonalità, mi rallegra in ogni caso. Sensazioni che spero di trasmettere a chi sceglierà di indossare una creazione (RE)tones.

Ora un piccolo annuncio.
Ho aperto un altro shop online. Da qualche giorno potrete trovare le mie creazioni anche in A Little Market.
Dal blog potete accedervi cliccando sull'apposita pagina in alto o cliccando sul bottone A Little Market nella colonna a destra del post.

Vi aspetto anche là! 
Buon inizio di settimana a tutti!