borsa porta attrezzi

Tempo fa avevo preso tutti gli avanzi della stoffa ikea provando a realizzare un patchwork 

è uscito un pannellino

avanti indietro ed ecco pronto un contenitore per lavoretti.

un po' eccentrico

come dice mia mamma

"a buttar via sei sempre a tempo...."

evviva le case piene di roba e la voglia di trasformare!

anche qui c'è un insegnamento per il management: anche se hai un misero pezzetto di stoffa che sembrerebbe ormai non più adatto a realizzare niente ma trovi la collocazione giusta, insieme agli altri piccoli pezzi, puoi creare qualcosa di veramente bello, utile e innovativo.

Leggi: non sottovalutare nessuna persona intorno a te ma prova a trovarne la giusta collocazione e la sua giusta motivazione!

berretta Pabloz

dato che fa molto freddo quest'anno ho fatto una bella berretta anche al capo.

Esistono gli uomini che lasciano la scelta dell'estetica alle donne, fiduciosi del loro gusto e del calore che sanno dare ad ogni cosa.

Ci sono invece altri tipi di uomini che vogliono essere completamente sul pezzo, guai se scegli una cosa per loro, anche le tende e i quadri e la biancheria del letto matrimoniale devono passare la loro approvazione, pena osservazioni deludenti e molto demotivanti.

è così che la berretta del mio capo è stata scelta direttamente da lui su una serie di modelli che avevo fatto esaminare. Inoltre, dato che il risvolto non era millimetrico ho dovuto pure fissarlo con l'ago e non piegato solamente. 

Il controllo di qualità nelle aziende è più clemente .....

Berrette....

L'anno delle berrette....

l'ho fatta per tutta la mia famiglia, per mia sorella, ho convinto mia mamma a farsene un'altra e ho trovato un modello per mia suocera.

Ho capito una cosa fondamentale, scuola Steve Jobs: l'entusiasmo è la prima chiave di vendita, espresso con convinzione, generosità e senza paura rende tutto più facile.

Questa l'ho presa da qui

scaldaspalle

è un po' che l'ho concluso

l'ho anche provato e funziona alla grande

c'è un senso di caldo orgoglio nel portare un gomitolo di lana che è stato modellato dalle tue mani....

il modello l'ho preso da qui.

è un po' difficile l'avvio dei punti sul ferro circolare (l'ho fatto 3 volte prima di andare avanti)

ma ogni conquista ti porta ad un livello superiore

una passata difficoltà apre le porte e la motivazione a qualsiasi nuova sfida.

infatti ora sui ferri ho 3 progetti e nel banco della macchina da cucire ne ho 4.

percorso creativo

oggi a 30 anni mamma, moglie, impiegata, colf, cuoca mi sembra di non aver sviluppato esperienze creative come raccontano tante blogger ( dagli 8 anni avevo sempre l'uncinetto in mano, ecc.).

e invece

scava scava

fase imitazione adulti e scoperta territorio: anni 6-14.
scoprire tutte le pianticelle che crescevano in giardino, l'orto e la frutta.
insieme ai lego una piccola macchina da cucire da bimbi mi aiutava a cucire gonne e gilet per le barbie.
piccoli punti ricamo imparati dalla mamma.
esperienze di uncinetto, portate anche a educazione tecnica alle medie.

fase cucina: anni 10-18
complice il fatto che a pranzo mi sono sempre dovuta arrangiare..
partendo con la sopravvivenza si passa poi alla soddisfazione di poter cucinare da soli le torte di ogni tipologia. vincendo le resistenze di una mamma pigra nello svuotare il forno delle stoviglie inutili per accenderlo. anche qui ho dovuto lottare!

fase creativa:anni 18-24
per recuperare l'eccessivo pragmatismo dello studio per l'università si rese necessario poco a poco sviluppare piccoli lavoretti per trovare la concentrazione, soprammobili con cartone e carte decorative di recupero....

fase cucina 2: 18-25
dato che gli utenti aumentavano per pranzo (mia sorella) si è dovuto approfondire il discorso prime e seconde portate e via di lusso!

fase cucina 3 e matrimonio: 25 oggi