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Avevo parlato di disagio giovanile, ovviamente in senso generale.
Ma ecco che oggi, proprio nella nostra città, si registra qualcosa che mi dà spunto a riparlarne. Solo che si tratta di una delle cause che mettono a disagio buona parte della nostra gioventù. E' lo stato di fatiscenza e d'inadeguatezza in cui vengono lasciate le scuole, in modo particolare gli edifici che ospitano le scuole suoperiori.
Ed ancora più particolarmente quelli - tutti privati e pagati a suon di dispendiosi affitti - destinati al liceo scientifico "Medi" di Barcellona, uno degli istituti maggiormente affollati del comprensorio.
Stamattina, in seguito ad incidenti subiti da due alunni nell'ambito di tale scuola - che praticamente è sparpagliata in cinque diverse ubicazioni per mancanza dell'indispensabile plesso unico - gli studenti hanno deciso di protestare, sostenendo che non ce la fanno più a continuare la loro attività scolastica in posti divenuti poco affidabili. I due ragazzi incidentati- un maschio ed una femmina - hanno dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso: il primo per essere scivolato nel cortile, in cui si ripiega per l'ora di ginnastica in mancanza di una palestra; l'altra per avere subito una storta nel percorrere la scala d'emergenza per raggiungere il piano terra.
Gli studenti, che lamentano l'esistenza di aule soggette a infiltrazioni d'acqua in edifici disponibili per natura inadeguati, stamani si sono fermati davanti all'edificio centrale del Liceo "Medi", quello che per intenderci ospita la presidenza, e in maniera silenziosa hanno fatto capire al preside che la loro protesta sarebbe continuata se non si fosse provvedutoo ad agitare con fermezza il problema presso la Provincia, che ha competenza nel gestione delle scuole siperiori.
Il preside ha ricevuto una delegazione e, consapevole della gravità della situazione, avrebbe condiviso con gli studenti l'opportunità di organizzare una manifestazione presso la sede provinciale, in maniera da contattare il presidente Ricevuto e ricordargli la responsabilità dell'Ente Provincia in ordine a questa insostenibile situazione.
Ormai da anni, il liceo scientifico di Barcellona viene buggerato con promesse di soluzioni radicali, mediante progettazione e costruzione di un plesso ad hoc. S'è addirittura giunti, ai tempi della Presidenza Leonardi, a formulare una bozza di bando di concorso per tale costruzione, che legato ad un leasing bancario avrebbe dovuto affrontare e risolvere il problema. Solo che la richiesta leasing era talmente campata in aria da non riuscire ad avere seguito. E così, per la costruzione del plesso, siamo a punto e a capo.