Italia-Olanda, aggiornamenti e risultato in diretta. In palio il 1° posto nel girone: Volandri con Berrettini e Cobolli

Sarà una tra Argentina o Australia a sfidare l'Italia ai quarti di finale. Fase ad eliminazione diretta dal 19 al 24 novembre a Malaga (Spagna).

Triplo match point a disposizione degli olandesi: sfruttano la tera possibilità, che permette loro di strappare il pass per Malaga. Bolelli/Vavassori vs Koolhof/van de Zandschulp finisce 6-7 (8) 5-7.

van de Zandschulp risponde bene sul 40-0 degli italiani, ma nulla può Koolhof sul servizio successivo di Bolelli.

Alla battuta, "Wave" non perdona: si va ancora avanti insieme.

Nessuna novità da Bologna: lo smash di Vavassori decide il sesto game. Si va avanti a braccetto.

Due game in 8' senza particolari segnalazioni: gli olandesi vanno veloce nel loro turno di servizio, gli italiani rispondono.

Vavassori prova a riparare il danno con un passante di diritto ma non trova il campo. L'Olanda vince il tie-break 8 punti a 6. Si chiude un lunghissimo primo set (65 minuti). Ancora vive le speranze oranje di accedere alle Final 8.

DOPPIO FALLO VAVASSORI. 2° set point Olanda

Vavassori rischia il doppio fallo! Sulla seconda millimetrica van de Zandschulp cerca il vincente in risposta, si spegne in rete. Si gira in parità

Riflesso a rete di Koolhof, Bolelli poco reattivo. SET POINT OLANDA

Bolelli a rete non riesce a respingere il colpo di van de Zandschulp. Set point in arrivo per una delle due coppie

Gli azzurri passano in vantaggio! Da 1-4 a 5-4! E ora due turni molto delicati per van de Zandschulp

Bolelli serve al corpo, Vavassori rifinisce a rete

L'ITALIA TORNA ON SERVE. L'Olanda con Koolhof al servizio (il più continuo dei due) brucia entrambi i mini-break

BUONA LA RISPOSTA DI VAVASSORI, L'ITALIA RECUPERA UN MINI-BREAK! Cambio di campo

DUE MINI-BREAK DI VANTAGGIO PER GLI ORANJE. La risposta lob di Koolhof manda fuori giri Vavassori che sbaglia clamorosamente lo smash

Gli oranje con van de Zandschulp al servizio consolidano il mini-break di vantaggio e allungano

SUBITO MINI-BREAK OLANDA. Vavassori non spinge, Koolhof e van de Zandschulp sporcano tutti i colpi a rete e Bolelli non riesce a tenerla in campo

Undicesimo e dodicesimo game scivolano via senza scossoni. Tie-break!

L'OLANDA SI SALVA IN RIMONTA DA 0-40. Nel decimo game van de Zandschulp serve per allungare il set ma tra prodezze azzurre e un suo doppio fallo, l'Olanda è sotto 0-40. Bolelli e Vavassori hanno tre set point consecutivi. Gli oranje si risvegliano bruscamente, van de Zandschulp aggiusta la battuta (due ace di fila) e le occasioni sfumano. Ai vantaggi l'Olanda trova il 5-5

Come spesso successo nelle gare di doppio dell'Italia, equilibrio totale nei primi game: turni di servizio rispettati.

Verdetto che fa notizia quello del Gruppo D, che si giocava a Manchester: all'Argentina già qualificata si appaia anche il Canada, che supera la Gran Bretagna. Denis Shapovalov ha battuto 6-0 7-5 Daniel Evans e poi Felix Auger-Aliassime che ha superato uno stanco Jack Draper per 7-6 (8) 7-5.

Bolelli e Vavassori hanno la doppia chance di portarsi avanti nella partita, ma Koolhof e van de Zandschulp annullano tutto.

Gli olandesi fanno sul serio sin da subito e l'avvio del match è turbolento per gli azzurri. Bolelli e Vavassori sotto 15-40 cancellano due chance di break immediato. Poi devono giocare altri 4 punti per conquistare il primo game. 1-0 nel primo set

Al via il terzo e ultimo confronto tra Italia e Olanda. Azzurri al servizio nel game d'apertura con Simone Bolelli incaricato della battuta

Simone Bolelli e Andrea Vavassori in campo. Tra pochissimo sfiderano in doppio Wesley Koolhof e Botic van de Zandschulp. Per l'Italia è una partita che non vale nulla, per l'Olanda fa la differenza tra andare e non andare alle Final 8.

COBOLLI VINCE! Griekspoor sconfitto in tre set: 7-6 4-6 6-3 in 2 ore e 11 minuti. Flavio reagisce dopo l'esordio deludente e con il primo successo in azzurro regala la vittoria dell'Italia sull'Olanda, che vale il matematico 1° posto

Il settimo game estenuante lascia traccia: Cobolli è un leone, Griekspoor va in affanno. L'azzurro ha due palle break, valorizza la seconda. 5-3, Flavio serve per il match!

SETTIMO GAME LOGORANTE. Può svoltare il match. Griekspoor con merito ottiene due palle break non consecutive, Cobolli le cancella entrambe poi deve sudare per ottenere il 4-3.

Griekspoor gioca un altro game dei suoi e in un istante si ritrova sopra 40-0. Poi però l'olandese ha un'incertezza e spara un colpo in rete. Allora Flavio prende coraggio e con una risposta vincente di rovescio si fa vicinissimo. Sul 40-30 l'olandese gioca una seconda e Cobolli la aggredisce ma la risposta non atterra in campo.

Cobolli pienamente nel match. L'azzurro è ordinato e tranquillo nel proprio turno di battuta, Griekspoor invece insoddisfatto per come risponde. Anche l'olandese lasciato a 15

L'olandese procede a velocità di crociera. Non rischia nulla nel quarto game, Cobolli fermo a 15

Flavio parte forte nel terzo game (40-0) ma Griekspoor non demorde e si fa minaccioso. Sul 40-30 non passa il back di rovescio dell'olandese. 2-1, si resta on serve

GAME IMPORTANTE. Per la prima volta Flavio trova spiragli nel turno di battutra di Griekspoor. Arriva a 40-40, poi ha pure la sua prima palla break ma l'olandese la cancella in un amen con l'ace e gioca egregiamente anche i due punti successivi respingendo l'azzurro. 1-1

FLAVIO CEDE IL SECONDO SET, GRIEKSPOOR RIAPRE IL MATCH. L'olandese non trema al servizio, pur concedendo due punti con la prima e blinda il secondo parziale: 6-4. Un parziale oranje di 12 punti a 4 negli ultimi tre game. Dopo un'ora e 27 minuti anche questo singolare si deciderà al terzo

L'olandese gioca un grande turno di risposta e strappa il servizio a Cobolli, che era in vantaggio 30-15. E' il primo break della partita e pesa tantissimo: Griekspoor serve per trascinare il match al 3° set.

Griekspoor ingiocabile al servizio. Non lascia nemmeno le briciole a Cobolli. Le statistiche parlano chiaro: 37 punti con 38 prime.

Non c'è ombra di palla break, l'azzurro si mantiene avanti al cambio di campo: 4-3. L'azzurro è più incerto al servizio durante il secondo set ma comunque sta affrontando le difficoltà con grande maturità.

Cobolli non riesce a scalfire le certezze di Griekspoor ma almeno tiene il suo turno di battuta con autorevolezza. Quindi si procede on serve. 3-2 per l'azzurro

L'azzurro tiene il servizio ma il terzo game è più delicato dei precedenti. Con un doppio fallo Flavio si ritrova sotto 15-30 poi gioca alla grande gli ultimi tre punti e si mantiene avanti nel punteggio. 2-1

Avvio pauroso di Cobolli. Apre il secondo set con un game a zero, ben giocato.

Griekspoor torna in fretta, può cominciare il secondo set con Cobolli al servizio

Griekspoor adotta la tattica Bergs: toilet break dopo il primo set. Speriamo impieghi meno tempo del belga per tornare...

Flavio Cobolli gioca un tie-break da veterano e vince il primo set: 7 punti a 4. L'azzurro si aggiudica il parziale inaugurale in 46 minuti contro un avversario che concede pochissimo al servizio. Flavio sfila a Griekspoor un mini-break su una delle poche seconde dell'avversario, poi chiude nonostante due seconde. Sul set point è profondissimo con il secondo colpo e induce Griekspoor all'errore.

Flavio beffa Griekspoor con la seconda. SET POINT

Griekspoor glaciale al servizio. Flavio ora ha due punti con il suo servizio e può chiudere il set

MINIBREAK DI FLAVIO! Approfitta della seconda di Griekspoor per comandare lo scambio, poi si prende il punto a rete con lo smash

ACE ESTERNO DI FLAVIO! TORNA AVANTI NEL TIE-BREAK

Cobolli con decisione, conquista un altro punto. Si gira sul 3-3

Olandese aggressivo. Anche se ottenere punti dal servizio, Griekspoor gioca all'attacco e per Flavio non c'è alcuna chance di ottenere un mini-break.

Flavio non fa una piega: due servizi vincenti anche per l'azzurro

Subito un punto diretto dal servizio per l'olandese

Griekspoor si fa aggressivo nel dodicesimo game e per la prima volta si va ai vantaggi. Sui due punti delicati, però Cobolli gioca perfettamente. Si va al tie-break!

L'olandese si garantisce almeno il tie-break senza lasciare scampo a Cobolli nemmeno nell'undicesimo game. Con la prima di servizio è ingiocabile, per conquistare un 15 Flavio deve sfoderare un rovescio lungolinea incantevole. Dopo il cambio di campo l'azzurro servirà un'altra volta per allungare il 1° set, in questo caso per portare Griekspoor al tie-break

Flavio non trema nel game che può decidere il primo set, nemmeno dopo che Griekspoor lo beffa sul primo punto con palla corta e passante. Quattro punti consecutivi di Cobolli, tutti costruiti con intelligenza: 5-5

Poche chance per il giocatore in risposta. Cobolli concede un 15, poi Griekspoor lo imita confermando percentuali altissime di punti vinti con la prima (95%). Dopo il cambio di campo l'azzurro servirà per allungare il primo set.

Intanto la Spagna vince il girone B davanti all'Australia grazie al successo a sorpresa di Granollers e Martinez contro due super doppisti, Ebden e Purcell

Flavio sfrutta due seconde consecutive di Griekspoor per riaprire un settimo game ben indirizzato. Da 40-0 a 40-30. L'olandese serve un'altra seconda ma la risposta di rovescio di Cobolli si spegne sul nastro. 4-3, si procede senza break, ancora sembrano entrambi in fase di studio dell'avversario.

Due game rapidi: Cobolli lascia un punto per strada, Griekspoor tiene il servizio a zero. Al cambio di campo l'olandese resta avanti, 3-2 on serve

Cobolli incanta la Unipol Arena con due vincenti di diritto, il secondo dei quali spolvera la riga ed è apprezzato anche da Sinner. Sul 30-30 però Griekspoor si aggrappa al servizio e si salva prima del cambio di campo.

Nessun problema né per l'olandese né per Flavio nei primi due turni di servizio. Entrambi vincono il proprio a 30. 1-1

Al via Cobolli-Griekspoor. L'olandese al servizio nel primo game

Flavio Cobolli e Tallon Griekspoor fanno il loro ingresso sul campo della Unipol Arena. Tra pochissimo comincia il secondo singolare di Italia-Olanda

Matteo Berrettini dopo la vittoria è andato negli spogliatoi per dare la carica a Flavio Cobolli. Lo ha spiegato a SkySport: "Io e Cobolli abbiamo un legame speciale: non è un caso che ho breakkato sempre quando lui stava lì". Sulla sua partita ha poi aggiunto: "Il mio avversario ha giocato ad alto livello nella prima parte, ma sapevo di poter creare una crepa nel suo gioco, succede anche a me. Sono stato lì, a continuare a investire sul mio tennis: sono rimasto lì con la gioia di giocare". Infine sulle ambizioni dell'Italia e su Sinner si è espresso così: "Ci siamo qualificati senza i primi due giocatori italiani, significa che il movimento è in salute. Ci sono tanti giocatori giovanissimi, io sono il "vecchietto", ciò che vuol dire che la squadra è lunga e competitiva. Sinner mi ha fatto i complimenti. Gli ho detto: "Se avessi risposto come fai tu sarebbe stato più facile", lui con la sua solita compostezza mi ha risposto: "L'importante è che hai vinto"".

Alle 17:55 il secondo singolare di questa sfida tra Italia e Olanda: di fronte Flavio Cobolli e Tallon Griekspoor. Dopo la delusione all'esordio in azzurro contro Bergs il classe 2002 ha la chance di regalare la vittoria del girone alla formazione di Volandri. Anche Griekspoor, n.39 del ranking ATP, in questi giorni ha perso contro Bergs ma ha pure sconfitto Monteiro.

Matteo volta subito pagina. Dopo il brutto game al servizio, sorprende van de Zandschulp e si guadagna altri tre match point. Sul secondo l'olandese tira in corridoio. Grande successo in rimonta: 3-6 6-4 6-4 in 2 e 23 minuti. Terza vittoria in tre impegni di Davis per il tennista romano. All'Italia ora manca un solo acuto per ipotecare il primo posto. L'Olanda nei guai: deve vincere uno dei due incontri che restano per andare a Malaga. IL REPORT COMPLETO

Incredibile all'Unipol Arena. Matteo Berrettini sul più bello non trova più la prima di servizio e l'olandese, dopo il match point annullato in precedenza, trova pure il contro-break. 5-4 Berrettini, dopo il cambio di campo Van de Zandschulp serve per allungare il terzo set.

Matteo a suon di rovesci e back si guadagna una palla match che però l'olandese annulla forzando i vantaggi e tenendo la battuta. L'azzurro però avrà l'occasione di chiudere la contesa col turno di servizio.

Allo scoccare delle due ore di partita, Berrettini strappa il servizio a van de Zandschulp. L'azzurro con la stop volley si guadagna due palle break consecutive e poi col dritto monolitico non lascia scampo al rivale facendo esplodere l'angolo azzurro e il tifo della Unipol Arena. Alè Matteo!

Dopo un game durissima e lungo oltre 11 minuti, van de Zandschulp tiene il servizio, alternando errori grossolani ad autentici prodigi (miracoloso un punto recupero a rete in caduta che cancella una palla break di Matteo) che gli permettono di cancellare tre palle break e mantenere il turno di servizio. Berrettini che però sta salendo di colpi come testimonia questo strepitoso lungo linea che avrebbe meritato maggiore fortuna per la bellezza e precisione del colpo.

Il terzo parziale parte all'insegna dell'equilibrio con Berrettini che con le solità specialità della casa (servizio e dritto) tiene il turno di battuta e mette pressione a un van de Zandschulp che appare molto meno sciolto rispetto al giocatore cinico e concreto del primo set.

Nel decimo game, van de Zandschulp torna sulla terra e commette due errore gravissimi sul 40-30 per l'azzurro che scarta i regali dell'olandese e, tra gli applausi del pubblico bolognese, pareggia i conti 6-4. Tutto rimandato al terzo e decisivo set.

Game a zero di Berrettini che sta finalmente togliendosi un po' di ruggine e tensione e con servizio e dritto e un sontuoso servizio e smash vincente si porta sul 5-4 e mette pressione al rivale che non dovrà farsi breakkare per evitare di portare la contesa al terzo set.

Continua sui binari dell'equilibrio il secondo parziale dove ancora nessuno dei due giocatori ha breakkato il rivale e Berrettini resta avanti, vincendo un game importante sventagliando dritti potentissimi che piegano la resistenza di van de Zandschulp che servirà per pareggiare i conti.

A suon di ace (ben 4 in questo set e 8 dall'inizio della partita) e prime di servizio, Berrettini tiene il turno di servizio e mantiene il vantaggio minimo su un Botic van de Zandschulp che sta continuando a giocare un gran partita e trova anche risposte sulla riga notevoli.

Dopo un primo game vinto a suon di ace e prime vincenti, nel terzo gioco con il servizio dritto carica il pubblico dell'Unipol Arena e si porta sul 2-1. Più convinto e determinato a vendere cara la pelle il romano in questo secondo parziale.

Game a zero per un egregio van de Zandschulp che sta giocando un tennis efficacissimo che sta mandando fuorigiri un Berrettini un po' opaco e che per la seconda partita consecutiva perde il primo set ed è chiamato alla rimonta.

Servono 9 minuti a Matteo per prendersi il punto nell'ottavo game e tenere vivo questo primo set in cui van de Zandschulp sta giocando davvero in maniera divina. L'olandese ora avrà l'occasione per portarsi a casa il primo set.

Decisamente onfire il giocatore oranjie che si guadgna la terza palla break del set con difesa e dritto e poi concretizza il tutto con un ottimo passante che vale il 4-2.

Con una grande difesa e sfruttando qualche sbavatura dell'azzurro, van de Zandschulp riesce a concretizzare la palla break che si guadagna e ad andare sul 3-2.

Come nel primo gioco, l'azzurro è costretto ad inseguire a causa di una partenza ad handicap. Berrettini però non si perde d'animo, annulla una palla break ai vantaggi e col servizio e una palla corta in rete trova il 2-2.

Dopo essere andato sotto 0-30, anche in maniera sfortunata con un nastro fortunoso pescato dall'olandese, Berrettini grazie a un serie di prime al fulmicotone rimette le cose a posto e pareggia sull'1-1.

Servono dodici punti a Zan de Zandschulp per tenere il servizio e volare sull'1-0. Il giocatore olandese annulla anche una palla break ai vantaggi e dopo 6 minuti si prende il primo game.

Si parte a Bologna, con van de Zandschulp al servizio e Berrettini in risposta.

Giocatori in campo ed è il momento degli inni all'Unipol Arena dove gli spettatori italiani avranno l'occasione di applaudire Jannik Sinner, nell'angolo azzurro per tifare i compagni in attesa di tornare protagonista a Malaga nella Final 8. Olanda che cerca una vittoria per strappare matematicamente il biglietto per Malaga.

Decimo confronto tra le due Nazioni e l’Italia è in vantaggio per 8-1 con l’unico successo degli Oranjie datato 1923 (in occasione del primo confronto). Le due squadre si sono affrontate l’ultima volta proprio a Bologna, dodici mesi fa, con la vittoria azzurra decisa solo dal doppio.

Per questa ultima sfida della fase a gironi che mette in palio il primato nel girone e un accoppiamento più soft nel sorteggio in programma giovedì prossimo per la Final 8 di Malaga, il ct Filippo Volandri sceglie ancora la coppia tutta romana, composta da Matteo Berrettini e Flavio Cobolli. 'The Hammer' alle 15:00 se la vedrà nel primo match contro van de Zandschulp mentre Flavio proverà a festeggiare la prima vittoria con la maglia azzurra contro l'ostico Griekspoor, chiude il programma il doppio fra Bolelli/Vavassori e Koolhof/van de Zandschulp.

Ci sarà anche Jannik Sinner alla Unipol Arena per Italia-Olanda. Non da giocatore, ma in qualità di spettatore. L'azzurro, fresco vincitore degli Us Open, ha avuto a disposizione una settimana di riposo dopo il titolo a New York, e sabato sera ha raggiunto i compagni di Nazionale a Bologna: oggi sarà in tribuna a fare il tifo per i colori azzurri.

L'Italia di Coppa Davis torna in campo per l'ultima sfida valida per il Girone A: alla Unipol Arena di Bologna gli azzurri di Filippo Volandri affrontano l'Olanda (si gioca a partire dalle ore 15) con la certezza aritmetica di avere già conquistato il pass per le Finals, in programma a Malaga dal 19 al 24 novembre. Attenzione, però, a non snobbare il match contro gli Orange perché ci si gioca tanto: in palio c'è il primo posto nel gruppo e conquistarlo è molto importante ai fini del sorteggio in vista degli accoppiamenti nel tabellone dei quarti di finale.

Se l'Italia battesse l'Olanda, infatti, chiuderebbe il Girone A in testa a punteggio pieno e finirebbe nella parte alta del tabellone della fase a eliminazione diretta: ai quarti gli azzurri affronterebbero la seconda classificata del Girone B (Spagna o Australia) o la seconda classificata del Girone D (Argentina, Canada o Gran Bretagna). In caso di sconfitta contro l'Olanda, invece, l'Italia si qualificherebbe come seconda e affronterebbe ai quarti la prima del Girone B o la prima del Girone D.