Primoz Roglic re di Spagna! Vince la Vuelta per la 4a volta in carriera, Ben O'Connor 2°. A Küng la crono di Madrid

Cala il sipario sulla Vuelta 2024 col successo di Primoz Roglic che vince la corsa a tappe iberica per la quarta volta in carriera, raggiungendo così Roberto Heras in testa all'albo d'oro. Un appuntamento col destino per il corridore sloveno che voleva arrivare a questo punto già nel 2023, fermato però dagli ordini di scuderia della Jumbo Visma che ha preferito il successo di Sepp Kuss. Dopo la caduta al Tour, l'ennesima nella carriera di Roglic, si era temuto che lo sloveno non potesse più vincere in un Grande Giro ma, invece, alla Vuelta è arrivata la pronta smentita. Certo, non c'erano Vingegaard e Pogacar come avversari, ma il capitano della Red Bull ha messo in fila i vari Enric Mas, Carapaz, Landa, Gaudu, Skjelmose Jensen, Adam Yates, Carlos Rodríguez e compagnia. Anzi, l'avversario più credibile è stato Ben O'Connor che, alla fine, non è riuscito a tenere il passo di Roglic, ma è riuscito comunque a resistere centrando il 2° posto nella generale dopo una crono super. Primo podio in un Grande Giro per l'australiano dopo il 4° posto al Tour de France 2021 e il 4° posto al Giro d'Italia 2024. Complimenti, poi, a Stefan Küng che, dopo una serie interminabili di podi e piazzamenti nelle crono, è finalmente riuscito a conquistare la prima vittoria in un Grande Giro. Dare 31'' a Roglic nelle prove contro il tempo non è così facile...

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Asgreen è il primo degli specialisti a partire, ma il suo risultato non è entusiasmante. In realtà anche il 27'34'' di Edoardo Affini è poco brillante, anche se l'azzurro ha tentato la mossa della doppia ruota lenticolare come fatto da van Aert alle Olimpiadi di Parigi. A migliorare il tempo del corridore della Visma Lease a Bike ci pensa Campenaerts con un 27'22'', migliorato a sua volta da Schmid (27'14'') e Baroncini (27'11'').

Ma non finisce qui perché arriva come un treno Stefan Küng che piazza un clamoroso 26'28'', che potrebbe mettere in difficoltà anche Roglic. Non riesce a fare lo stesso Vacek che dopo aver registrato il miglior tempo nei primi due settori, crolla nell'ultimo e chiude con un 27'20''. Tempi altissimi, invece, per Vine e per McNulty, vincitore della crono di Lisbona. Cattaneo si piazza al 2° posto provvisorio a 41'' da Küng: peccato per un errore su uno spartitraffico che gli ha fatto perdere qualche secondo.

Tocca agli uomini di classifica e Sepp Kuss e David Gaudu non riescono a fare ottime prestazioni. Lo statunitense, che cede lo scettro a Roglic, perde una posizione nei confronti di Cristián Rodríguez e scivola al 14° posto della generale. Perde una posizione anche Gaudu che scende dalla quinta alla sesta piazza, pagando 1'13'' da Skjelmose Jensen a Madrid. Si avvicina anche Lipowitz, ma la rivelazione della Vuelta non riesce ad operare anche il sorpasso.

Dalla quinta posizione in su, invece, non ci sono sorpassi. Carapaz ha 49 secondi da recuperare da Enric Mas, per entrare sul podio ma, a fine crono, l'ecuadoriano avrà fatto meglio dello spagnolo di 1''. Anche Mas sperava in un sorpasso, per piazzarsi al 2° posto della generale, ma i 9'' di ritardo da O'Connor diventano 37'', con l'australiano che fa una prova super e si piazza addirittura all'11° posto di giornata. E poi c'è Roglic che punta anche alla vittoria a Madrid per fare poker. Dopo un errorino in curva, lo sloveno preferisce non prendersi rischi e arriva dietro a Küng di 31''. Niente poker di tappa, ma arriva il poker in classifica. Dopo i successi del 2019, 2020 e 2021, lo sloveno conquista per la quarta volta la Vuelta raggiungendo così Roberto Heras come corridore più vincente di sempre nella corsa a tappe iberica.

Per questa edizione 2024 gli organizzatori hanno mantenuto il montepremi degli anni passati, con il vincitore della Vuelta di Spagna che guadagnerà 150 mila euro, meno della metà della vittoria del Tour de France. 11 mila euro al vincitore di una singola tappa, 3000 euro al supercombattivo dell'edizione. Ecco il montepremi completo.

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NOVITÀ - Da quest'anno, inoltre, potrete godere dello stesso servizio dell'app di Eurosport Player direttamente su Eurosport.it nella sezione "Watch", e nello specifico per il Grande Giro spagnolo nella sezione ciclismo.

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