Patrick Beverley: "Il tiro da 4 punti? Prima è da sperimentare. C'è il rischio che le percentuali siano terribili"

DaDaniele Fantini

Pubblicato 13/09/2024 alle 11:58 GMT+2

BASKET, NBA - Patrick Beverley ragione sulla novità del tiro da quattro punti introdotta nel campionato filippino. "Si potrebbe introdurre anche in NBA dopo averlo magari sperimentato per un anno in G-League. Si segnerebbero molti punti, ma le percentuali al tiro sarebbero terribili".

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Il campionato filippino si è aperto con una rivoluzione regolamentare storica. È il primo torneo di massima serie in area FIBA ad aver introdotto la linea da quattro punti, sdoganando un progetto che aleggia ormai da tempo sull'intero basket mondiale. La linea da quattro è stata disegnata a 8.22 metri dal canestro, circa un metro e mezzo più arretrata della linea da tre punti di area FIBA (6.75 metri) e un metro rispetto a quella NBA (7.24 metri).

Patrick Beverley, tornato in Europa per guidare l'ambiziosissimo Hapoel Gerusalemme dopo 12 stagioni trascorse in NBA, ne ha parlato nel suo podcast personale. Abbracciando sì l'idea in via preliminare ma sottolineando anche come l'efficacia dei tiratori sarebbe molto scarsa.

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"Non lo introdurrei in maniera improvvisa - ragiona l'ex-playmaker degli Houston Rockets -. Si potrebbe provarlo per una stagione, vedere come funziona e poi fare una valutazione. Si potrebbe magari iniziare a sperimentarlo con un anno in G-League".

"Si segnerebbero molti punti, è vero, ma le percentuali sarebbero terribili. I giocatori NBA sono intelligenti. Molti faticano a fare canestro da tre. E non credo che possano tirare con percentuali decenti da ancora più lontano".