Sebach per AGESCI: all’interno della Route Nazionale 24, il concetto di servizio

Erano 10 anni che AGESCI non organizzava un evento di questa portata, e la partecipazione lo conferma: più di 18.000 capi scout, provenienti da tutta Italia, hanno dato vita alla Route Nazionale 2024, “Generazioni di felicità”. L’evento, durato 4 giorni - dal 22 al 25 agosto - si è svolto in concomitanza con i festeggiamenti per i 50 anni di AGESCI

La RN24 ha richiesto uno sforzo organizzativo intenso in quanto, oltre all’area di Villa Buri a Verona - centro nevralgico dell’evento, punto di incontro e luogo di attività ed approfondimenti - sono stati allestiti un’area campo con un grande palco e una tendopoli situata a cinque chilometri di distanza e capace di ospitare le migliaia di partecipanti.

I numeri dell’evento, pubblicati da AGESCI nei giorni successivi, sono impressionanti: 190mila pasti serviti, più di 600 volontari e 53 associazioni coinvolti, 80 eventi e 24 laboratori organizzati, più di un milione di chilometri percorsi dai partecipanti negli spostamenti tra le location.

E poi, ci sono alcuni numeri che ci riguardano da vicino.

Il ruolo di Sebach

“Servire significa sacrificare il proprio piacere o convenienza per dare una mano a coloro che ne hanno bisogno”. Alla base dell’avventura degli scout c’è questo concetto.

Nella collaborazione con AGESCI, Sebach ha fatto propria questa missione arrivando, con la fornitura di servizi igienici, a mettere in campo circa 1000 wc mobili, bagni con fasciatoio e kid’s toilet, 400 docce, 60 lavabi e 20 punti acqua; e a mantenere i servizi igienici puliti, igienizzati per tutta la durata dell’evento. Compito che si è rivelato in questa occasione facilitato: secondo la testimonianza dei presenti, i bagni sono stati usati con accortezza ed educazione - cosa da non dare certo per scontata… credeteci!

Questa sfida ci ha richiesto come sempre un enorme lavoro di pianificazione e la capacità di proporre soluzioni ad hoc, la massima tempestività nella gestione di difficoltà, emergenze e cambi di programma… tutte cose che fanno parte del nostro lavoro quotidiano, ma proiettate su una scala decisamente non convenzionale.

MestruAction: come si rompe un tabù

La presenza di Sebach alla RN24 non si è limitata alla fornitura di servizi igienici mobili.

Perfettamente conforme allo spirito Sebach - che usa la provocazione per stimolare la discussione su temi importanti - l’azienda ha ideato MestruAction, un’azione di sensibilizzazione concreta sulla corretta gestione delle mestruazioni in ottica sostenibile.

MestruAction ha previsto da prima la realizzazione di speciali colonnine dispenser, posizionate nei pressi delle aree bagni dell’evento, dalle quali le partecipanti potevano usufruire di assorbenti biodegradabili, compostabili e gratuiti per tutta la durata dell’evento. 

Insistiamo su biodegradabili e compostabili: l’utilizzo di prodotti mestruali ha un impatto ambientale non risibile e, anche in questo ambito, ragionare in ottica di sostenibilità permette di fare un passo in avanti nel complesso lavoro di alleggerimento del nostro peso sul Pianeta.

Ma la gestione sostenibile delle mestruazioni è molto di più che una questione di impatto ambientale: la consapevolezza porta alla parità di genere e a quella felicità che è stata il tema dell’evento.

A tirare le fila ci pensa Silvia di Bagaglio Leggero, che nello speech tenuto sabato 24 presso il Villaggio della Sostenibilità ha raccontato come si possono gestire le mestruazioni durante i trekking - argomento caro agli scout - ma anche come l’ascolto del proprio corpo è una delle porte per la felicità, e come i capi scout, con il loro ruolo di guide, possono diventare il tramite per una nuova consapevolezza.

Molti applausi, molte chiacchiere entusiaste dopo lo speech, molta voglia di condividere esperienze e di confrontarsi, e tantissimi ringraziamenti. Il tema dell’intervento, concordato con Sebach, ha colto nel segno appassionando, dando da pensare e permettendo di tirare un respiro di sollievo: molti capi scout ci hanno raccontato come sia frequente che siano loro a dover spiegare alle bambine cos’è quel disagio, provato per la prima volta in campeggio.

La risposta degli utenti

Su tutto, una cosa ci ha davvero colpiti: “i Sebach” sono diventati, da semplici bagni mobili, veri e propri personaggi, parte integrante dell’evento Agesci.

Abbiamo visto decine di ragazze e ragazzi fare la ola nei confronti dei bagni; abbiamo ascoltato canzoni improvvisate sull’effetto rassicurante dell’avere decine di Sebach a disposizione; abbiamo assistito a  scenette dall’umorismo contagioso. Abbiamo visto le teste annuire convinte durante il nostro speech. Abbiamo letteralmente fatto il bagno in un affetto spontaneo che, dobbiamo dirlo, ci ha resi felici e commossi allo stesso tempo.

Ma dicono che vivere l’esperienza scout faccia proprio questo effetto.

Come sempre vogliamo ringraziare il lavoro impeccabile dello staff Sebach, che ha seguito e gestito con attenzione maniacale un evento enorme e una sfida ancora più grande; e quello dei concessionari coinvolti - Ecored s.r.l. (con il supporto di Mw Service) insieme a Ecogreen  s.r.l., Bastone Salvatore s.r.l. e N.B.M. s.r.l. - che nel percorrere l’extra mile hanno dimostrato una professionalità fuori dal comune.

Infine, una parola per lo staff AGESCI e tutti - ma proprio tutti - i partecipanti alla RN24. In ogni momento di questa partnership, dalla pianificazione all’organizzazione, fino a quando i furgoni dei nostri concessionari sono “sfilati” verso l’uscita tra due ali inneggianti di folla (vedere i nostri canali social per credere!), ogni cosa si è svolta nel migliore dei modi.

Grazie!