CBZ-80
Compilatore
BASIC per Z80
Manuale Tecnico in ITALIANO (Concentrato) Compilatore
BASIC Z80
G E N E R A L I T A '
Il CBZ-80 è un potente pacchetto di sviluppo
software che consente una programmazione ad alto livello in BASIC,
per tutte le schede del carteggio grifo®
basate sulla famiglia di microprocessori Z80. Il codice generato richiede l'ausilio
del sistema operativo romato GDOS-80 di cui il CBZ-80
sfrutta le funzioni e le modalita' di funzionamento. L'ambiente
di sviluppo e' estremamente amichevole e, rispettando le normali
caratteristiche dei BASIC, riduce notevolmente il tempo
di generazione degli applicativi. Gli utenti che non conoscono
il BASIC potranno usufruire delle sue intuitive e numerose
istruzioni e comandi diventando operativi in poche ore di lavoro,
mentre i programmatori esperti non avranno bisogno di alcun tempo
di apprendimento. In ogni caso l'efficienza del codice e l'immeditatezza
con cui è possibile intervenire sull'hardware, rendono
il CBZ-80 un impagabile strumento professionale ad ogni
livello.
Il compilatore supporta le applicazioni matematiche, quelle
di controllo, la gestione di data base, l'interfacciamento con
una console generica, le chiamate al sistema operativo e tante
altre funzioni adatte a risolvere i problemi di automazione industriale.
La sua liberta' consente di scrivere sia programmi strutturati
che non, raggiungendo livelli di efficienza e flessibilita' difficilmente
disponibili in altri pacchetti di sviluppo di pari prezzo.
GENERALITA'
Il CBZ-80 e' un ambiente di sviluppo e programmazione
composto da una serie di sottogruppi indipendenti che interagiscono
nei confronti dell'utente che puo' quindi decidere se utilizzarli
o meno. Volendolo paragonare ad ambienti di programmazione BASIC
universalmente conosciuti, il CBZ-80 ha una modalita' di
sviluppo simile a quella del GWBASIC
ed un elenco di istruzioni equiparabile a quello del QUICK BASIC.
Con questo pacchetto si ha la possibilita' di sfruttare tutte
le risorse hardware della scheda prescelta, direttamente con le
istruzioni ed i comandi ad alto livello, senza doversi preoccupare
di sviluppare firmware di gestione specifico. Ad esempio il CBZ-80
si occupa della gestione di risorse hardware come le linee seriali,
le stampanti, le memorie di massa, le interfaccie operatore, ecc.
Il pacchetto CBZ-80 e' composto da software su dischetti,
da un ricco manuale d'uso e da una serie di esempi (in formato
sorgente ed eseguibile) che illustrano come gestire le risorse
della scheda di controllo.
CARATTERISTICHE DEL CBZ-80
Fondamentalmente il CBZ-80 include due modalità
principali: quella di configurazione e quella di sviluppo vero
e proprio del programma applicativo. Le caratteristiche fondamentali
di queste modalita', vengono di seguito descritte.
- Configurazione: e' una modalita' di settaggio di alcuni parametri
del compilatore che riguardano direttamente o indirettamente il
codice generato:
- Precisione delle variabili in floating point (da 6 a 54 cifre).
- Numero massimo di files contemporaneamente aperti (da 0 a
99).
- Tipo di numerazione degli indici dei vettori e delle matrici.
- Soglia di approssimazione delle variabili reali.
- Tipo delle variabili non dichiarate.
- Abilitazione della verifica di validita' sugli indici dei
vettori.
- Conversione automatica in maiuscolo.
- Dimensioni della memoria indicizzata.
- Personalizzazione dei tasti associati alle funzioni di editor
piu' frequentemente usate.
- Configurazione delle sequenze di comando per la console.
Normalmente il CBZ 80 viene fornito con questi parametri
configurati per lo standard ADDS VIEWPOINT,
utilizzato dal GET-80 e da tutte le interfaccie operatore
QTP xxx.
- Area di memoria dedicata agli eventuali Chain.
-
- - Sviluppo: e' la modalita' normalmente utilizzata dall'utente
finale e comprende un editor, il compilatore e l'ambiente di
debug per il programma applicativo da sviluppare. L'uso di questa
modalita' e' comune a tutti i linguaggi di programmazione e prevede:
-
- 1) la stesura o la correzione del programma applicativo
(questa fase puo' essere realizzata con l'editor integrato o
un normale editor ASCII esterno, come ad esempio quello
del GET-80);
- 2) il caricamento del programma applicativo usando
il file system del GDOS-80;
- 3) la compilazione del programma caricato, da cui
si ottiene un codice eseguibile. Nel caso in cui la compilazione
individui degli errori sintattici si ritorna al punto 1;
- 4) l'esecuzione del codice ottenuto direttamente a
bordo della scheda di controllo. Se dalla verifica funzionale
del programma applicativo emergono dei problemi si ritorna al
punto 1;
- 5) la ricompilazione finale che fornisce un programma
direttamente gestibile dal GDOS-80 (ad esempio per la
programmazione in EPROM o FLASH EPROM).
-
- Tra le caratteristiche dell'ambiente di sviluppo appena descritto,
si ricorda:
- Sorgente BASIC con o senza numeri di linea; quando
i numeri di linea non sono utilizzati, vengono rimpiazzati da
etichette.
- Sintassi convenzionale, che consente di riutilizzare codice
gia' sviluppato e provato con altri linguaggi BASIC.
- Quattro diversi tipi di variabili: intere, reali a singola
precisione, reali a doppia precisione e stringhe.
- Ricca serie di operatori che comprendono quelli matematici,
relazionali, logici e di shift.
- Completa lista di funzioni matematiche che includono anche
le funzioni trigonometriche e trascendentali.
- Supporto delle piu' diffuse basi di numerazione (decimale,
esadecimale, ottale e binario).
- Serie di istruzioni per la gestione di una console ad alto
livello (posizionamento cursore, cancellazione schermo totale
e parziale, verifica tasti premuti, inserimento di dati, ecc.).
Tali istruzioni consentono di gestire direttamente tutti i terminali
della serie QTP xxx.
- Ricca serie di istruzioni per la gestione del file system
del GDOS-80. Grazie a queste istruzioni l'utente non deve
piu' gestire le aree di memoria a basso livello tramite complicati
indirizzi e mappaggi, bensi' comodamente tramite file dati che
possono essere creati, ampliati, cancellati, rinominati, copiati,
prelevati, ecc.
- Interessante insieme di funzioni e procedure per la gestione
delle stringhe (concatenamento, conversione, frammentazione,
ricerca, elaborazione, ecc.).
- Gestione di una area di memoria in modalita' indicizzata
gestibile a livello di puntatori.
- Completo e potente elenco di istruzioni di controllo che
consentono di eseguire cicli, effettuare verifiche singole o
multiple, creare funzioni e procedure, lanciare altri programmi,
ecc.
- Basilari istruzioni per la gestione a basso livello delle
risorse hardware della scheda, come istruzioni di I/O,
gestione diretta della memoria, codice in linguaggio macchina,
chiamata assoluta a procedure esterne, ecc.
- Istruzioni ad alto livello che tramite il sistema operativo
GDOS-80 gestiscono periferiche hardware come le linee
seriali ed una stampante.
- Diverse modalita' di compilazione che consentono di ottimizzare
il tempo di sviluppo ed il codice generato.
- Gestione completa della tecnica del chain che consente di
poter eseguire in sequenza diversi programmi applicativi che
si possono scambiare parametri di lavoro. Grazie a questa possibilita'
sono facilmente affrontabili anche grossi problemi di automazione,
caratterizzati da grosse quantita' di dati e di codice.
- Comodo aiuto in linea che descrive tutte le parti del CBZ-80,
con un notevole risparmio di tempo.
- Nessuna Licenza o costo
aggiuntivo. L'utente e' libero di realizzare tutte le applicazioni
che desisdera senza nemmeno informare la grifo®.
REQUISITI DEL CBZ-80
In termini operativi il CBZ-80 richiede solamente tre
elementi separati che vengono di seguito elencati.
- - Una scheda di controllo basata sullo Z80
come:
- Formato Singola Europa
(100x160 mm)
- Formato BLOCK (100x195
mm e 100x245 mm)
- Formato Tipo 3
(100x145 mm)
- Formato Tipo 4 (100x50
mm)
- Il sistema operativo GDOS-80 per la scheda di controllo
utilizzata;
- Un personal computer collegato in seriale, alla scheda di
controllo.
Pagina aggiornata al 30
Ottobre 2003
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