03 gennaio 2011
19 dicembre 2010
16 gennaio 2010
Pensiero e Azione
La risposta ad una mia richiesta legittima è stata l'imposizione di un codice basato sul sangue, sul debito a vita, sul rispetto delle norme della casta. La mia stima crollata, la mia vita chiusa nel servilismo, il rispetto per quell'ambiente quasi nullo. Ho lavorato in un ambiente i cui valori non riconosco più. Ho una sola vita davanti a me, in questo corpo, con questo volto, con questi occhi.
Ho 32 anni. Inizio a guardarmi dentro. Non sarò mai italiana..non mi piego al clan mafioso. Sono disgustata nel sentirmi dire che le regole che governeranno il mio futuro professionale, l'80% delle mie giornate, saranno basate su un sistema mafioso in cui "devi imparare la politica della sottomissione e della falsità". Mi chiedono di crescere, ma la crescita di cui parlano è capacità di mentire, di inginocchiarsi per sempre a fronte ad una riconoscenza per qualcosa che non ho nemmeno chiesto.
Mi hanno impedito di scegliere. Mi hanno deriso per la voglia di bilanciare vita professionale e vita personale.
Ho deciso: in questo ambiente non voglio morire. Sono sempre stata diversa. Otto mesi in una cultura dove il merito, il rispetto per la persona e l'assenza di discriminazione sono la norma: ecco cosa mi ha cambiato per sempre.
Dicono che superati i 30 anni avviene qualcosa che cambia radicalmente la vita di tutti. Ho raggiunto la mia versione del "mezzo del cammin di nostra vita". Sono ad un bivio. Vedo già i miei piedi nella melma.
Se non mi muovo, questa logica del clan mafioso, della casta, dei baroni, mi bloccherà per sempre. E allora, addio rispetto per me stessa, per un'etica che non esiste più.
Ma intravedo un'altra strada, intervallata da pozzanghere e deviazioni.
Una strada in cui lo schiavismo può essere evitato e il rispetto mantenuto. Eviterò le pozzanghere e vivrò una vita sana, in cui nessun barone potrà comandare il flusso dei miei pensieri e il corso delle mie azioni.
Ho 32 anni. Inizio a guardarmi dentro. Non sarò mai italiana..non mi piego al clan mafioso. Sono disgustata nel sentirmi dire che le regole che governeranno il mio futuro professionale, l'80% delle mie giornate, saranno basate su un sistema mafioso in cui "devi imparare la politica della sottomissione e della falsità". Mi chiedono di crescere, ma la crescita di cui parlano è capacità di mentire, di inginocchiarsi per sempre a fronte ad una riconoscenza per qualcosa che non ho nemmeno chiesto.
Mi hanno impedito di scegliere. Mi hanno deriso per la voglia di bilanciare vita professionale e vita personale.
Ho deciso: in questo ambiente non voglio morire. Sono sempre stata diversa. Otto mesi in una cultura dove il merito, il rispetto per la persona e l'assenza di discriminazione sono la norma: ecco cosa mi ha cambiato per sempre.
Dicono che superati i 30 anni avviene qualcosa che cambia radicalmente la vita di tutti. Ho raggiunto la mia versione del "mezzo del cammin di nostra vita". Sono ad un bivio. Vedo già i miei piedi nella melma.
Se non mi muovo, questa logica del clan mafioso, della casta, dei baroni, mi bloccherà per sempre. E allora, addio rispetto per me stessa, per un'etica che non esiste più.
Ma intravedo un'altra strada, intervallata da pozzanghere e deviazioni.
Una strada in cui lo schiavismo può essere evitato e il rispetto mantenuto. Eviterò le pozzanghere e vivrò una vita sana, in cui nessun barone potrà comandare il flusso dei miei pensieri e il corso delle mie azioni.
23 agosto 2009
Yes, I can!
Life is full of ki-do-ai-raku (kee-doh-ah-ee-rah-koo;
delight-anger-sorrow-fun)
Life is a dream..
Voglio vivere come Amelie..
l'innocenza, la goia, la purezza, l'assenza di invidia...
Yes..kika..you can! :-)
http://www.youtube.com/watch?v=aip3836VtZ0
Everything is "under a troll" :-)
August 2009.
Harvard-Martha's Vineyard-Lincoln..
Relax...Job Hunting...Thousands of thoughts for my Condor-mommy and for myself..
It's a very big adventure what she's planning to do.
I hope my dad will go with her, but only if they establish a good, healthy connection..
I miss her and I miss my sister.
I wish they were here with me now.
I wonder how my life would have been if I didn't buy that ticket for Boston in July 2006..!
Then I stop wandering around..and I think that we got only one life and we are responsible for all the decisions we make...
I still think there's an angel taking care of each of us..
Oak Bluffs, Martha's Vineyard..waiting for Mr President!

Harvard-Martha's Vineyard-Lincoln..
Relax...Job Hunting...Thousands of thoughts for my Condor-mommy and for myself..
It's a very big adventure what she's planning to do.
I hope my dad will go with her, but only if they establish a good, healthy connection..
I miss her and I miss my sister.
I wish they were here with me now.
I wonder how my life would have been if I didn't buy that ticket for Boston in July 2006..!
Then I stop wandering around..and I think that we got only one life and we are responsible for all the decisions we make...
I still think there's an angel taking care of each of us..
08 febbraio 2009
soffro di vertiggini
Cosa dire...colpevole di essermi assentata dal mio primo blog..
eccomi di ritorno..in una giornata in cui mi sento strana, una delle tante giornate in cui la lentezza, la pigrizia si impossessano di me..
Amo sognare, amo rischiare, ma se ho la possibilità..scelgo un rischio controllato..
non voglio saltare nel buio
ho paura
sono forte
sono arrabbiata
sono stanca
sono piena di vita
sono in cerca di....sicurezza
soffro di vertiggini
