mercoledì 12 agosto 2009
La giornata dell'orgoglio mancino
domani, 13 agosto, è la giornata dell'orgoglio mancino. Sam aderisce entusiasta.
giovedì 2 luglio 2009
Lo zen e l'arte del nuoto
Ho chiesto all'istruttore di nuoto come va sam.
E lui: "samu? ah! samu è uno zen"
io: "zen vuol dire che non ubbidisce?"
lui: "Noooooooo. Sta nel suo mondo zen: sente solo quello che vuol sentire, ma se sente ascolta"
martedì 26 maggio 2009
Tempo e temporalità
Sam: "mamma, stasera è domani sera?"
Io: "no Sam, stasera è stasera"
Sam: "ma come? tu prima hai detto che stasera è domani sera!!!"
Io: "no Sam, l'ho detto IERI. Ma perchè?"
Sam: (sull'orlo di una crisi di nervi): "Tu hai detto domani sera facciamo il bagno in piscina!!!Stasera è domani sera????"
Io: "no Sam, stasera è stasera, domani sera è domani sera."
Sam: "Tu! Brutta mamma! Non lo facciamo domani sera il bagno, no! Non lo facciamo!"
Io: "Infatti Sam, lo facciamo stasera. Anzi, lo facciamo adesso"
Sam: "Adesso? subito?"
Io: "Adesso. Subito"
Sam: "Non è una cosa brutta da dire domani sera allora."
martedì 28 aprile 2009
Insieme
Sam: "mamma tutti gli animali hanno lo scheletro?"
Mamma (aristotelica): "Si Sam, tutti gli animali che camminano almeno"
Sam: "E perchè?"
Mamma (aristotelica): "Perché lo scheletro serve a tenere insieme il corpo"
Sam: "Insieme a chi?"
martedì 10 febbraio 2009
Mamme indifferenti
Andando all'asilo:
"Mamma tu non capisci, io devo avere qualche malattia rara."
"Uh? E perché?"
"Perchè"- piagnucolando - "ho tanto sonno, e non posso proprio andare a scuola"
mercoledì 4 febbraio 2009
Onomatopee
"Mamma che animale è questo?"
"uno gnù".
"ah...un animale che si arrabbia facilmente"
"e perchè mai?"
"boh...dal nome: GNU'!! pare uno che si arrabbia."
giovedì 29 gennaio 2009
Domande senza risposta
Ieri vado a prenderlo all'asilo e in macchina si mette a fare isterici capricci perchè vuole il navigatore. Io stavo già alterata per questioni mie, e allora piuttosto che prenderlo di punta, rischiando di esagerare, l'ho blandito.
E quando mi ha detto "brutta mamma, non ti voglio più bene" ho risposto con aplomb inglese: "peccato, a casa c'era una sorpresa per te".
Immediatamente sul sedile posteriore scende il silenzio. Dopo qualche minuto una vocina dolce si fa sentire: "ma non voglio un'altra mamma, io voglio te" e io: "fai un po' come ti pare Sam, quando ti metti a urlare io non ti ascolto."
E lui: "ma mamma, io ti voglio molto bene"
Io sono diffidente: "Sam, non è che tu mi vuoi bene per via della sorpresa?"
Lui tace. Poi riprende: "tu a casa hai una sorpresa per me allora?"
"si Sam, te l'ho detto"
Lui: "allora non lo sapremo mai!"
mercoledì 28 gennaio 2009
Per strada
Io e Sam camminiamo per strada, diretti verso la Pinacoteca. Io prima rallento, poi mi fermo, c'è un gruppetto di persone sul marciapiede.
Sam: "mamma, sei certa che sia la strada giusta?"
Io: "si, sono certa"
E già con questo primo scambio un paio di componenti del gruppetto guarda in basso, e vede un bambino infagottato che parla sotto una cuffia marrone. Gli sorridono. Il piccolo stronzo capisce che ha un palcoscenico. E infierisce.
"mamma, ma sei sicura davvero?"
"Si, Sam, sono sicura davvero, fidati, è la strada giusta"
"Per fidarmi mi fido, mi fido...".
A questo punto dal gruppetto si alza una risata collettiva.
mercoledì 7 gennaio 2009
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