La vecchietta vola via
Tarda e lunga è l'attesa nella notte trapuntata
Fan le stelle il girotondo nella volta illuminata...
Con gli occhioni spalancati e il visino un po' all'insù
La mia scopa voi scrutate che saetta sempre più.
Sono qui, sono arrivata, bimbi belli, bimbi buoni
Nella notte buia e pesta vorrei farvi tanti doni.
Ho la gerla sulla schiena
Di leccornie è superpiena.
Per voi tutti bricconcelli
dolci e giochi : solo quelli.
Il carbone quello vero di donarvi più non posso
nella stufa lui finisce per scaldarmi a più non posso.
Il camino è lì che aspetta al chiarore della luna
Atterrare io dovrò senza mezzi di fortuna.
Adagiate voi sul fondo un bel morbido cuscino
Perché io possa poi posare il mio degno sederino.
Passano gli anni. È vero, sono vecchietta
ma di lasciarvi... io non ho nessuna fretta.
Su, vi prego, datemi la mano
a smontare dalla scopa, piano... piano.
Dare aiuto a chi ha bisogno
non può essere solo un sogno.
Ecco a voi la sorpresa ormai è svelata..
finalmente ah sospiro... è finita la nottata.