Il ritorno

Il sole nasce in Bangladesh quando in Italia è ancora buio.
Il paese con la più alta densità di popolazione al mondo si risveglia
ogni giorno tra mille difficoltà. Direte voi: chi non ne ha.
Posso solo dirvi che spesso i nostri problemi sono legati al troppo volere e a non vedere mai un punto di soddisfazione. E' come quel cane che insegue la sua coda senza mai arrivare a prenderla.
Il popolo bengalese ha consapevolezza che quella coda non sarà mai loro ed ha imparato a guardare agli eventi con la speranza che il domani possa essere migliore di oggi.
Magari non sarà cosi, ma cosi si può guardare avanti.
Quante cose ho imparato laggiù e quante volevo insegnarne per poi accorgermi che il mio pensiero è quello " del cane che insegue la sua coda".
Ora un nuovo ritorno e ancora una bella lezione per me e per chi sarà con me. In tanti in questi giorni mi hanno scritto e mi attendono , come si attende l'arrivo di un fratello maggiore.
Spero che il mio cuore possa ospitare cosi tante emozioni a cui concederò qua e la qualche lacrima e molti abbracci e sorrisi.

Ieri, Oggi , Domani

Passa il tempo ma rimane vivo l'impegno e la passione per quel paese lontano chiamato Bangladesh. 
Molti sono gli eventi che lo hanno segnato: povertà, fame, guerre, attentati, disastri naturali ma mai questa gente si arrende. E come questa gente anche noi dobbiamo guardare avanti e fare quello che ci è possibile fare. Non ci sono scuse e rimandi ad un domani che è già qui di fronte a noi. Un uomo od un bambino che soffre non può diventare un progetto di domani ma un gesto di aiuto di oggi. Chi percorre questa strada , piano piano scopre che ogni giorno ha un suo motivo che sa diventare un progetto.  
In tanti mi sono affianco e sanno bene il significato di quanto ho scritto.
Grazie da "Mano Tesa al Bangladesh e da "Operazione Acqua e Riso".

La fontana del Castello - Budapest

Il cervo e il cacciatore