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domenica 29 gennaio 2012

Risotto allo sgombro

Ma voi lo sapevate che nel mondo esistono più di 140.000 differenti varietà di riso ognuna con tempi di cottura e sapore diverso??.... 140.000 son proprio tante eh!!! Ho letto da qualche parte che solo in Italia le varietà iscritte al registro nazionale sono ben 126. Si tratta di un prodotto ricco di proprietà nutritive, qualità dietetiche, elevata digeribilità, superiore a qualsiasi altro farinaceo. Ha un elevato contenuto di amido (circa 75%), un basso contenuto in proteine un ridotto contenuto in grassi ed apporta 330 kcal per etto di prodotto a crudo. Il riso è privo di glutine e quindi è un alimento prezioso per i soggetti celiaci e nelle allergie alimentari. E' un'importante fonte di vitamine del gruppo B ed è ricco di: fosforo, potassio, magnesio, sodio e calcio. 
Beh...che dire....se consideriamo che è pure buono..non male vero?
Se poi lo associamo ad un pesce come lo sgombro che è raccomandato dai medici per il suo apporto in grassi omega3, particolarmente adatti per chi ha problemi con il colesterolo, facciamo proprio un terno al lotto!
Quindi eccovi una semplice, gustosa e sana ricetta per un buon risotto:

Risotto allo sgombro:
ingr. per 2 persone
  • 6 cucchiai di riso carnaroli;
  • 1 spicchio d'aglio;
  • olio extravergine d'oliva;
  • 2 piccoli sgombri freschi;
  • vino bianco secco;
  • brodo vegetale;
  • prezzemolo tritato;
  • grana padano grattug. (facoltativo);
  • sale e pepe.
Per prima cosa dovete sfilettare gli sgombri ed eventualmente, togliere le spine che restano nella polpa del pesce ma è un'operazione abbastanza semplice. A questo punto riducetelo a cubetti non troppo piccoli perchè altrimenti rischiate che si frantumino troppo. In un tegame antiaderente, fate rosolare il pesce con un po' di olio d'oliva e lo spicchio d'aglio (che io lascio sempre vestito per puro gusto personale non amando il sapore troppo forte dell'aglio). Fatelo andare solo per un paio di minuti quindi aggiungete il riso e fatelo tostare a fiamma alta per un minuto; sfumate con il vino bianco, fatelo evaporare e a questo punto continuate la cottura aggiungendo man mano, fino a che il riso non sarà cotto (circa 20 minuti), brodo vegetale. A cottura ultimata aggiungete il prezzemolo tritato, il sale , il pepe e.....anche se qualcuno so che storcerà il naso, a questo punto io aggiungo anche il grana. A me piace! Va bene??? ^_^

Risotto allo sgombro

Qualche giorno fa ho ricevuto un premio da Jeggy....mia amica di blog, che ringrazio ancora per il pensiero che mi ha rivolto e che con piacere pubblico e rigiro ad altre compagne di avventura.


Mi viene richiesto di condividere con voi 7 cose, eccole:
  1. La musica che accompagna la mia vita;
  2. L'importanza dell'amicizia, quella vera e sincera;
  3. La serenità che mi da il mare;
  4. La passione per la cucina;
  5. I libri di Camilleri;
  6. Il mio blog;
  7. La voglia di estate!!!
Giro questo premio a:

Ely;
Serena;
Chicca;
Betty;
Milla;
Elisabetta;
Veronica.

P.s. A causa della mia pessima connessione internet, per creare questo post ci ho messo più o meno 3 ore di tempo, taaaaanta pazienza e un sacco di improperi vari...... apprezzatelo ^__^


martedì 17 gennaio 2012

Vacanze e scoperte culinarie....

In una delle mie ultime vacanze, oramai risalenti a settembre scorso ho fatto una piacevole scoperta culinaria. La meta delle mie vacanze era la Stiria che è la seconda regione più grande dell'Austria. Metà del suo territorio è coperta da foreste e un altro quarto da prati e vigneti. Ma è famosa anche per il suo olio di zucca, definito anche “l’oro nero” della Stiria meridionale.
 Per gli italiani olio, il più delle volte,  è sinonimo di olive, ma non così è in Stiria dove l'olio si ricava appunto dai semi di zucca. Ha un colore verde scuro intenso e un sapore inusuale per il palato abituato a quello d'oliva, ma gradevole. Mi hanno detto che è ottimo per condire insalate e anche carni grigliate. A me è piaciuto da morire con l'insalata di patate e una volta a casa l'ho riproposto con una piccola variante, alle patate ho aggiunto il radicchio rosso. Verdura di stagione che a noi piace tanto... Buonissimo!


Torta morbida di mele

Si sa che di ricette per la torta di mele ce ne sono a centinaia se non a migliaia in giro per il web e sui vari libri di cucina. A me piace tantissimo questo tipo di dolce ma, sinceramente parlando, ancora non sono riuscita a trovare una ricetta capace di ricreare la torta di mele che ho in testa io. Profumata,morbida, quasi umida oserei dire, ma allo stesso tempo, non pesante. ....Ho appena descritto la torta di mele che preparava la mia mamma..... :-)   Naturalmente ne ho trovate diverse buone, e questa che vi propongo oggi è proprio una di quelle ma non è LEI....dovrò continuare in questa mia ricerca.....sai che sforzo!! ^__^


Ingredienti:
Torta morbida di mele


  • 200 g di farina 00
  • 120 g di zucchero
  • 2 uova
  • 60 g di olio extravergine
  • 1/2 bustina di lievito per dolci
  • un limone (buccia grattugiata e succo)
  • 1 tazzina di latte
  • 4 mele tagliate a fette

Dovete sbattere le uova con lo zucchero, quindi unire l'olio, il succo e la buccia grattugiata del limone, la farina e il lievito sciolto nella tazzina del latte.
Fatto questo, dovete versare il composto ottenuto in una teglia imburrata ed infarinata e sistemarvi le mele a raggiera,che avrete già sbucciato e tagliato a fettine o tocchetti, spolverizzate con un pò di zucchero ed infornate a 180°C per 35 minuti circa.
Naturalmente, prima di sfornare la torta di mele, controllate la cottura con uno stecchino. Fate raffreddare e poi servite.

venerdì 13 gennaio 2012

Amiche artiste.....

Sbirciando tra le tantissime fotografie messe da parte in attesa di venire prima o poi pubblicate in qualche post, questa sera mi sono "inciampata" in quelle scattate in occasione di un evento artistico al quale ho partecipato qualche mese fa.  Una degli artisti protagonisti di quella serata è una mia cara amica....una di quelle amiche con la A maiuscola tanto per intenderci, Amica di vecchia data con la quale ho condiviso una bella fetta di vita (....tanto per rimanere sull'argomento culinario :-)
Volevo postare queste foto per diversi motivi: perchè mi faceva tanto piacere averla compagna anche in questa mia avventura, perchè mi piacciono i suoi lavori e volevo farvi partecipe della sua creatività e perchè comunque, è artista anche nella realizzazione di questo suo buffet post performance ^__^.....





martedì 10 gennaio 2012

Il nostro cenone di Capodanno

Anche quest'anno, com'è quasi sempre capitato in questi ultimi 10 anni, ho passato la serata del 31 Dicembre in compagnia di mio marito.... Non siamo due orsi asociali anzi....ci piace la compagnia e le uscite con gli amici non mancano di certo, ma va sempre a finire che il 31 dicembre lo passiamo da soli.... forse perché esistono "le compagnie dell'ultimo dell'anno" delle quali noi non facciamo parte o forse perché ci va bene così.... comunque quest'anno abbiamo deciso di dedicare il nostro cenone di S.Silvestro alla creazione di un sacco di antipasti a base di pesce e qualche contorno un po' diverso e sfiziosetto.
Come al solito abbiamo esagerato e certi piatti li abbiamo tenuti da parte per il pranzo del 1° Gennaio.
Si tratta di piatti molto semplici e dalla facilissima preparazione; ma io sono convinta che un piatto, per essere buono, non dev'essere per forza laborioso e complicato e sono altrettanto convinta che tutte noi abbiamo anche il bisogno di mangiare bene si...ma senza passare per forza ore e ore dietro ai fornelli.  Probabilmente si tratta di ricette che tutte voi conoscete già ma chissà ^_^ magari possono essere da spunto per qualcuno......

Insalata di champignon e lamelle di grana
 Insalata di champignon e lamelle di grana:
La preparazione è semplicissima: dopo aver curato i funghi champignon, li affettate sottilmente. Io li ho conditi con un'emulsione fatta con olio extravergine d'oliva, sale e succo di limone e poi ho aggiunto delle lamelle di cubetti di grana padano.

Salmone affumicato marinato

 Salmone affumicato marinato:
Il salmone affumicato (quello che si trova già affettato nelle buste sottovuoto dei supermercati per intenderci) è un alimento che molto spesso si trova nel mio frigorifero perché ci piace e si presta a molteplici preparazioni. Per l'occasione abbiamo sperimentato questa nuova ricetta che non avevo mai provato. Che dire: il risultato mi è piaciuto anche se, sinceramente, è stato un po' duro a digerire :-)

Dopo aver stufato una bella cipolla affettata sottilmente, in poco olio extravergine d'oliva, ho appoggiato le fette di salmone su di un piatto. Ho aggiunto la cipolla stufata lasciata raffreddare, quindi ho irrorato con la stessa emulsione usata per condire l'insalata di champignon e ho lasciato coperto per un paio d'ore. Per chi ama i gusti decisi.


Antipasti di mare freddi

Questi antipasti di mare freddi sono opera di mio marito ^_^
Si tratta di un'insalatina di gamberetti e cubetti di pomodoro, dei gamberetti in salsa rosa e di un crostino con alici marinate. Il crostino con le alici non consta di preparazione perchè, sarò sincera, le alici le abbiamo comperate al reparto gastronomia del supermercato e il crostino è di produzione industriale (che vergogna!!......però era ottimo lo stesso :-). I gamberetti in salsa rosa invece li ha preparati lui. Ha mescolato la maionese con il ketchup ed immerso i gamberetti che erano belli ciccioni e consistenti! Buoni! L'insalatina era un esperimento molto ben riuscito direi, fresca e sfiziosa. Semplicissimi cubetti di pomodoro mescolati con gamberetti e conditi con olio extravergine d'oliva, sale ed aceto balsamico.

Antipasto di mare caldo con funghetti ripieni

Le capesante gratinate mi piacciono tantissimo..... la gratinatura la preparo con pane grattuggiato, olio extravergine d'oliva, prezzemolo tritato, sale, grana grattugiato, un pizzico di peperoncino e aglio schiacciato. Impasto tutto assieme e poi copro il mitile nella sua conchiglia ed inforno a 180° fino a che non si forma la crosticina e il profumo si espande per tutta la cucina.
I funghi ripieni invece sono opera di Ivan. Mi ha rubato alcuni champignon serviti per l'insalata di prima, e dopo averli curati, e tagliato i gambi, ha svuotato una parte delle cappelle che ha tritato insieme ai gambi, ha aggiunto del pane grattugiato, un uovo, sale, pepe e prezzemolo tritato. Con questo impasto ha riempito i funghi e all'interno dell'impasto ha aggiunto un cubetto di provola affumicata per ogni fungo. Quindi sono finiti in padella con un filo d'olio extravergine d'oliva e hanno rosolato coperti e a fuoco medio-basso per 20 minuti circa.

Naturalmente, sulla tavola c'erano anche gli immancabili tramezzini così festaioli e un'insalata di patate condita con il delizioso olio di zucca che ci piace tanto... ma come ho già detto, diverse pietanze ci hanno accompagnato anche il giorno seguente.... Abbondantis abbondantum !!!! ....come diceva Totò

BUON ANNO A TUTTI!!!!!!!