Ed eccomi dopo un pò di silenzio.
Ritorno con una novità in famiglia.
Ieri 11 Novembre, mia figlia Martina e suo marito Jonathan
hanno aperto un attività.
Ma andiamo con ordine.
Da tanti tempo (esattamente da più di un anno)
frullava nella loro mente l'apertura di una sala da tè.
Questo pensiero era ricorrente nei loro pensieri
incentivato dalla passione per l'Oriente, per i tè e infusi.
Ma si sa, che tra il dire e il fare.....
Fino ad un giorno d' Aprile
quando decidono di mettersi in gioco e di fare sul serio.
Da qui è stato un susseguirsi di emozioni.
Dalla ricerca del locale, dai fornitori, dagli artigiani per l'allestimento e lavori .
Emozioni di sconforto
alternato ad entusiasmo,
di ansia
e anche qualche lacrima.
E ieri ,finalmente, il loro sogno si è realizzato.
Nel locale non solo si potrà degustare i svariati tè
provenienti da Cina, Giappone, India,Sri Lanka
Africa,Europa e Taiwan.
Ma si potrà anche acquistarli.
Ben 97 tipi tra tè e tisane.
Per gli appassionati , potranno trovare anche oggettistica.
Teiere, tazze , filtri e tutto quello che riguarda per degustare il tè.
Si potrà trovare anche delle marmellate artigianali, miele e cioccolata di Modica.
I giorni che precedono l'apertura.
Decisamente i più complicati, dove le ore passate non si contavano più.
Un caos totale invasi da scatoloni e merce.
Dove noi tutti della famiglia davamo una mano a sistemare.
Le prove in privato per servire al tavolo
per essere pronti al meglio.
Tante risate, ben tre tentativi di servire da parte di Martina
per non far tremare il vassoio e rispettivo servizio di teiere.
Ed eccoli felici d'avanti al loro negozio.
Il pomeriggio si è svolto ben oltre le aspettative.
Un flusso di gente inaspettato.
Oltre ad amici e parenti, tantissima gente, vista la pubblicità fatta, sono venuti.
Venuti per degustare ma anche per comprare il tè.
Bellissime Kokeshi erano in bella mostra.
Alcune confezioni per Natale sono già pronte.
Aspettano di essere esposte.
Che dire... sono tanto felice per loro, auguro che questa avventura,
porti soddisfazione e li ripaghi per tutto il lavoro fatto.
Dimenticavo...
Il nome del negozio?
Be non poteva che essere AKIRA
il nome della loro cucciolona.