io non sono una persona acculturata. sono mediamente ignorante.
mi informo ogni tanto, ma per pigrizia non lo faccio spesso. forse, ma sottolineo il forse perchè non mi interesso particolarmente di ciò che fa la media delle persone, lo faccio un pò più della massa.
non sono neppure una persona buona, sono cinico e a volte egoista.
mi appassiono però delle vite altrui, raccontate o lette però, non spiate sui social. mi piace, se posso e se sono in grado di farlo, aiutare le persone cui voglio bene. non sono altruista però, ma è una forma di egoismo da condividere.
dico queste cose perchè non voglio farmi parte di chi si sente qualcosa o qualcuno in questi giorni.
io voglio semplicemente una vita tranquilla.
che non è una vita disinteressata o appagata, non è una vita sedentaria o una vita monotona.
assolutamente. la mia tranquillità passa dal dinamismo, dall'interesse, dalla curiosità per ciò che ho intorno, da ciò che è a contatto con me.
una vita tranquilla passa dalla conoscenza di chi mi è accanto (che non sempre può essere totale), dall'affrontare col dialogo i problemi o dal non scappare di fronte alle vere necessità.
in questi giorni siamo tutti qualcun altro, ci sentiamo parte di un moto di solidarietà pro qualcosa, contro qualcuno.
io non sono cattolico, non sono un conoscitore delle religione e tantomeno posso definire cosa sia l'Islam o il Cristianesimo. ho studiato Mediazione Interculturale per passione e non per caso, mi sono sempre interessato di politiche internazionali e nazionali, di terrorismi (più nazionali) e parzialmente di integralismo, ma non sono un esperto però e non parlo di questo.
non mi permetto di dare giudizi a niente e nessuno e non ho soluzioni socio/politiche a questo problema. ho una mia opinione, banale e diffusa, che gli integralismi siano sbagliati.
di ogni tipo, da quello religioso a quello politico, alimentare, culturale. tutti.
penso solo che non ci siano differenze di alcun tipo tra ciò che avviene a Parigi o nella via accanto a casa rispetto a ciò che sta avvenendo o è avvenuto in Ucraina, in Nigeria, in Palestina, in Turchia.
non ho tesi complottiste, ma le leggo quasi tutte, e non ho tesi filo occidentali, ma le ascolto quasi tutte.
io voglio semplicemente una vita tranquilla.
per questo vi invito a una cosa.
anzichè scandalizzarci, invece di mettere immagini o scrivere frasi con bellissimi hastag, invece di essere contro qualcosa o qualcuno, al posto di credervi qualcuno chiusi nel proprio profilo su un social network e fare azioni inutili, che non servono a un cazzo, proviamo a essere più umili e umani.
facciamo un passo indietro e proviamo a conoscere chi ci sta attorno.
non parlo solo di fondamentalisti. facciamo un passo indietro su tutto.
torniamo a lasciare da parte costruzioni e piattaforme virtuali, sogni commerciali e volontà di avere sempre di più.
torniamo a parlare a voce, a leggere molto di più cercando di capire cosa spinge gli altri a fare un gesto estremo. questo esercizio iniziamo a farlo nella vita di tutti i giorni, nel litigio al semaforo, alla coda in posta o col partner.
non dico di non litigare, proviamo a capirci. rieduchiamoci al contatto.
arriveremmo a comprendere meglio l'omosessualità, le ideologie, le culture. forse.
forse aumenteremmo il nostro livello di letture o ascolto musicale, il numero di film.
le persone conosciute grazie al dialogo vero. non i social, non le chat. quelli usiamoli per diffondere, per far conoscere.
questo invito non risolve le questioni internazionali, non riporta in vita i morti che questi conflitti stanno generando. ma forse ci porta a capire meglio il motivo e spostare l'obiettivo non solo sulla religione ma su interessi differenti.
non è un invito da santone. come detto sono impuro, ma credo in ciò che ho detto e ci provo e questi avvenimenti mi fanno capire sempre più che ciò che serve sia questo.
le idee e le opinione ci devono essere, bisogna lottare per esse ed essere pronti a cambiarle di fronte a fatti o idee altrui più corrette. ascoltare e capire anche se non d'accordo. non chiudersi ma aprirsi.
solo questo e solo perchè io voglio semplicemente una vita tranquilla.