L'Arte Del LATO B
L’Arte Tradizionale era l’espressione di una tensione verso l’alto, era riproduzione, mimesis di un Ordine metafisico, che si esprimeva attraverso la ricerca dell’Armonia. Armonia, forma che con il lavoro l’uomo dava alla materia su cui operava. Armonia, forma che l’uomo- poichè ad ogni azione verso l’esterno corrispondeva una “azione” interiore- cercava di affermare all’interno di sè. Solo in età moderna l’uomo ha potuto vedere l’arte come mera estetica. La parola estetica deriva dal greco aisthesis, sensibilità, percezione dei sensi. Indica pertanto una facoltà irrazionale, piacere sensoriale che scaturisce una reazione, che si risolve e non va oltre l’esperienza corporea, o al più psichica, delle qualità fisiche delle cose; opposta è la concezione tradizionale della contemplazione, come godimento dell’Ordine nelle cose stesse. Dunque, la concezione moderna sostiene che l’arte abbia a che fare con il “sentire” irrazionale e non con il conoscere intellettuale (in senso guenonian