Sono un po' latitante ultimamente lo ammetto. Sto cucinando molto, ma mi rendo conto che una volta capito i meccanismi della mia cucina rischio di essere un po' banale e ripetitiva e la cosa mi scoccia un po'. Ho tante cose per la mente e fra le mani, gli occhi puntati verso una datata importante, e amici e compagnie che non riesco a curare come vorrei.
Mi sento un attimo come sospesa tra quello che è giusto che faccia e quello che vorrei fare, un po' come tutti immagino.
Un mio rifugio è il cibo, elemento importantissimo per me.
Mi sento un attimo come sospesa tra quello che è giusto che faccia e quello che vorrei fare, un po' come tutti immagino.
Un mio rifugio è il cibo, elemento importantissimo per me.
Orzo e Farro ammollati per una notte
Tre cucchiai di ceci già cotti
1/4 di Cavolfiore
Una carota
Un gambo di sedano
Un mazzetto di rucola
Una manciata di oliva
un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva
Cuocere in una pentola d’acciaio l’orzo e il farro per circa 45 minuti. Al termine della cottura passare sotto acqua fredda, scolare bene l’acqua e mescolare i cereali aggiungendo un cucchiaio d’olio. Tagliare a quadretti le verdure e bollirle per pochi minuti (da 5’ ad 8’) in acqua leggermente salata, in modo che i colori siano belli accessi e le verdure siano cotte ma croccanti.
Unire ai cereali le verdure scottate, le olive spezzettate, i ceci e la rucola tagliata finemente.
Se lo desiderate condite con un po’ di aceto di riso.