Nota a margine
Piccola annotazione di "lavoro" da massagiatrice Rio Abierto in erba:
mi piace moltissimo massaggiare le spalle e le schiene maschili.
Mi piace riconoscere i nervi e i tendini sotto le mani, sentire le scapole, le clavicole, la cassa toracica, i muscoli trasversi, l'attaccatura dei bicipiti, le altezzose creste iliache, il mare lunare dell'addome, la pausa profonda dello sterno.
Non mi pongo il problema di essere neutra quando massaggio. Penso di essere professionale e, professionalmente, stare bene dei gesti ampi e simmetrici del massaggio alle spalle, nei gesti polpastrellari del collo, nello scivolamento lungo il margine delle scapole, nel sentiero ben delineato della colonna.
E a tutto questo associo lunghi respiri che portino ossigeno ed energia, riequilibrio a questi tessuti, muscoli, tendini, organi, plessi solari, fonti.
mi piace moltissimo massaggiare le spalle e le schiene maschili.
Mi piace riconoscere i nervi e i tendini sotto le mani, sentire le scapole, le clavicole, la cassa toracica, i muscoli trasversi, l'attaccatura dei bicipiti, le altezzose creste iliache, il mare lunare dell'addome, la pausa profonda dello sterno.
Non mi pongo il problema di essere neutra quando massaggio. Penso di essere professionale e, professionalmente, stare bene dei gesti ampi e simmetrici del massaggio alle spalle, nei gesti polpastrellari del collo, nello scivolamento lungo il margine delle scapole, nel sentiero ben delineato della colonna.
E a tutto questo associo lunghi respiri che portino ossigeno ed energia, riequilibrio a questi tessuti, muscoli, tendini, organi, plessi solari, fonti.
Labels: gesto, reciprocità, respiro