Io che passo il tempo vuol dire io che per sbaglio finisco su siti e blog di DIY e mi invento una fissazione di voler fare quelle cose e ci provo con risultati nella maggior parte dei casi scarsi.
Allora per la serie
reputazione addio riassumo quest'estate di fancazzismo obbligato partendo dai progetti finiti e riusciti, passando per quelli venuti così così o non ancora completati, per arrivare a quelli da iniziare che non si sa ancora se andranno in porto.
Clutch-libro.
Questa l'hanno fatta praticamente tutti perché fa figo avere la clutch a forma di libro: a me non piace, o meglio mi piace questa cosa del libro, ma non sopporto le borse piccole e poi le devi sempre tenere in mano e io ci voglio minimo minimo un laccetto da mettere al polso. Quindi ho fatto la versione scatolina per metterla nella libreria e nasconderci boh, i preservativi. Però adesso ci ho messo i braccialetti.
Istruzioni1: tagliare l'interno è una grande rottura di palle e il giorno dopo ti fanno i muscoli delle mani. A quanto pare ci sono i muscoli nelle mani.
Istruzioni2: tagliare l'interno senza fare scalini è praticamente impossibile.
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Braccialetti.
I braccialetti più inflazionati del pianeta terra, se escludiamo i Cruciani che non mi piacciono.
Istruzioni1: senza il cosetto in mezzo, e fatto con un cordino di gomma-plastica: volevo che venisse più grosso e lucido ma forse ho tirato troppo la plastica che si è assottigliata e schiarita. Magari ci riprovo ma boh.
Istruzioni2: sarebbe da fare con un cordino rigido, io l'ho fatto con filo di lana (?) ed è molliccio.
Istruzioni3: l'accoppiata rosa grigio rende decisamente meno di quello che io credevo, probabilmente la parte in filo è troppo grossa rispetto alla catena, che in più è scura e non sbrilluccicante come quella nella foto.
Book page Canvas-Lavagna
Canvas, ma cos'è un Canvas? Boh. So che nella parte del letto avevo un cartellone gigante con appese foto e campagne pubblicitarie e mi aveva stancato, allora ho preso un chilo di Vinavil e fatto questa roba.
Istruzioni1: il risultato è quello che volevo, anche se io non ho usato un pannello grosso ma solo un cartellone, e l'ho fatto molto più grande. Il problema è che volevo usarlo come "lavagna" e appiccicarci delle cose sopra ma ancora non so cosa metterci, quindi per ora è appeso così, vuoto.
Istruzioni2: minimo mezz'ora dev'essere dedicata a spalmarsi la Vinavil sulle mani, farla asciugare e poi togliere la pellicola come fosse pelle. Non lo facevo dalle elementari ed è molto divertente.
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Borsa gialla.
Volevo una borsa gialla, che fosse una piccola tracollina impunturata o una shopper grande da portare a mano non importa, volevo una borsa gialla e non l'ho trovata. Poi mi sono ricordata che forse mia madre mille anni fa aveva una borsa gialla e che lei butta tutto tranne le borse (grazie mamma per aver buttato tutto quello che portavi da giovane e che ora potrei usare io, grazie) e l'ho tirata fuori.
Il giallo mi piace.
La forma abbastanza, alla fine è una banale shopper. Forse è troppo liscia, forse dovrei appiccicarci sopra qualcosa o legarci un foulard? Ma non mi piacciono i foulard legati alle borse. Forse con i manici più corti anche la forma darebbe un'impressione diversa.
I manici NO: non è lunga abbastanza da essere portata a tracolla e non è corta abbastanza per essere portata a mano. Vorrei accorciare i manici semplicemente tagliandoli ma ho paura di non riuscire più a ricucirli. Non riesco a farci un nodo. Mia madre dice di arrotolarli su se stessi facendo una specie di doppio manico che non so né come fare né come spiegare in modo adeguato. Quindi per ora questo è il progetto boh.
♥ Un solo, BRUTTO, libro è stato seviziato per la realizzazione
di questi due progetti, talmente brutto e irrilevante che non ricordo
né titolo né autore, però so che c'era di mezzo una quercia.