Mentre i miei infilano in ogni discorso frasi come
ma se fra un anno torna a casa / ma sì, è una prova / magari non dura e perfino la padrona di casa continua a dire
provi, se poi non ti trovi fra un anno torni a casa, e io inizio a pensare che lei non mi ci voglia lì, che sia per quello che trova sempre un motivo per tornare e che il figlio non è ancora venuto a riprendersi la bici dal garage.
Mentre loro fanno i loro pensierini, io continuo a sognare di cambiare la "mia" casetta. Certo, ormai mi sono abituata alla sedia impagliata vecchia e brutta messa vicino alla porta per appoggiare la borsa e il giubbino, al copri-divano per non rovinare la pelle che
attenta, è bianca, e signora mia, cosa compri un divano bianco per una casa che vuoi dare in affitto, alla televisione poggiata sul comodino perché tanto vicino al letto ne basta uno solo.
Ho iniziato a drogarmi, e la mia droga sono i siti d'arredamento, il mio migliore amico è Dalani.it, che il giorno che ho finito i GB e l'app non mi caricava la foto volevo entrare in tangenziale in contromano. Ehi Dalani dai, non vuoi fare una collaborazione con una blogger? No eh, vabbè.
Pinterest neanche a dirlo, maledetto lui e le sue case tutte bianche e nere, le poltrone marroni in pelle invecchiata, le sedie in legno tutte colorate, i davanzali pieni di piante grasse.
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Quello che vorrei, prima di tutto, è una libreria. Cioè in realtà 14 librerie. In effetti non vedo perché debbano esistere i tavolini, i comò, gli armadi, quando possiamo avere librerie, scaffali, cubetti componibili dove mettere la roba.
Vicino alla porta, invece di quelle brutte due sedie messe solo per riempire il vuoto ci starebbe Lei, la libreria immensa che arriva fino al soffitto e lunga lunga lunghissima. Ok, ho meno di due metri di spazio ma l'idea comunque è di riempire tutto. La vorrei con i buchini asimmetrici, per metterci non solo i libri ma anche Gianna la pianta grassa morente e la nuova pianta grassa a cui ancora non ho dato un nome. Mi piace bianca ma se fosse bianca vorrei metterci sullo sfondo della carta da parati con delle stampe tenui, tipo righe o un broccato bianco o beige, oppure anche stampe tutte colorate per fare un effetto un po' a cazzo, oppure mi piacerebbe in un colore pastello, azzurrina, verdina, pesca, giallina, e no rosa no. Rosa no.
Oppure si potrebbe fare una cosa più soft e mettere uno scaffale più piccino, o più di uno di quelli a forma di scaletta uno accanto all'altro, magari tutti di colori diversi.
Oh bellina la pianta che pende dal soffitto, chissà se riesco a farlo sul travo che regge il soppalco senza uccidermi.
Soluzione softissima sarebbe un mobilino più basso, questi sono carini, con quei piedini che fanno un po' mobile vecchio della nonna e un po' svedese. Certo la mia idea era occupare proprio tutta la parete libera e uno di questi non basterebbe, però ci possiamo mettere dietro sulla parete un bel poster gigante, magari di un film, e qualche quadro appoggiato che ora boh, i chiodi pare siano in via d'estinzione e protetti dal WWF perché non se ne vedono più di quadri attaccati alle pareti ma si avvistano solo esemplari appoggiati alle mensole. Accanto uno sgabello o una sedia in ferro come quella qua sopra, ovviamente di quel colore che sappiamo essere il colore più bello del mondo.
Un mobilino così ci starebbe anche in camera, davanti al letto e vicino allo specchio. Ovviamente dovremo sostituire lo specchio orrendo della proprietaria con uno grande e alto da appoggiare alla parete un po' in obliquo. Magari la pitturiamo di un colore pastello, tipo azzurrino o pesca, che richiama la parete dove è appoggiato il letto. Oppure ci sta una libreria più piccolina e classica, di sopra i mobili son tutti bianchi quindi mi sa che sul bianco ci tocca cascare.
Già che ci siamo mi piace anche la poltrona, questa però la mettiamo giù ad angolo col divano.
Ma che non li vogliamo mettere due cubini nel resto della casa? Tipo questo è tanto bellino che sul lato mi ci verrebbe da disegnargli in nero gli occhi e la bocca [IDEONA]. Però di nuovo, non bianco, perché fate tutti i mobili bianchi che ansia. Dentro ci mettiamo i Vanity fair e i libri del momento e però compriamo un sotto tazza eh, che la cosa di non rovinare i mobili non vale mica solo per quelli della proprietaria.
Per ultimo, due cubini per metterci sopra la tv, li possiamo fare neri o è troppo dark? No dai, questi li facciamo grigi, ci mettiamo sopra accanto paio di candele finte, perché le candele son carine ma i profumi mi danno fastidio, Oppure una bella palla con il pesce rosso, che in questa casa il pesce rosso mi manca e magari poi quando mi devo sfogare ci posso fare i discorsi. Nel frattempo io vedo di lavorare anche sul tappeto peloso e su un po' di cuscini obesi. E su un pouf, ovvio che serve un pouf.
Vabbè io il carrello l'ho riempito, aspetto il corriere eh.